E se Invece fosse per sempre?

•CAPITOLO 6

"Quello che farai oggi sarà l'incontro più importante perché determinerà la buona riuscita del tuo viaggio nella vita."
-Anonimo

NARISSA

Tutto mi sarei aspettata questa mattina, tranne la consapevolezza di aver messo sbadatamente "mi piace" ad un post di Jaden Smith, nè tantomeno che lui avrebbe ricambiato mettendo "like" AD UN MIO POST.

Sono rimasta bloccata per non so quanto tempo a metabolizzare la cosa che per poco non ero nuovamente in ritardo per una lezione, ma questa volta quella di neuroscienze.

L'esame di questa materia è uno degli ultimi che mi manca per poter andare a fare uno stage come psicologa;il luogo non lo scegliamo noi ma forse è meglio così.
Non voglio perdere l'opportunità di questa esperienza e farei di tutto per essere una fra gli studenti scelti.

Finalmente arrivo davanti alla porta della Columbia mentre le mie due amiche mi aspettano trepidanti di sapere che cosa, o meglio chi, ha rovinato la mia mattinata che non mi danno neanche il tempo di salutarle.

"Allora, cosa è successo?" Mi chiedono contemporaneamente

Spiego brevemente la situazione a Sum,mia amica da meno tempo rispetto a Kylie, per poi dare la notizia bomba.

"Ho messo,PER SBAGLIO,"like" ad un post di Jaden e lui ha ricambiato."confesso mordendomi il labbro

Non so se sia più esilarante l'espressione scioccata di Sum o quella confusa di Kylie.

"COSA?" "CHE?"

"Come si fa a metterlo "per sbaglio"?"

"Volevo dare una semplice occhiata al suo profilo ma ero anche molto stanca e gli occhi per un momento mi si sono chiusi da soli" ammetto con una scollata di spalle.

Kyli mi guarda come se volesse ammazzarmi mentre Sum si sta trattenendo dallo scoppiare a ridere.

Rilascio uno sbuffo.

Spero vivamente che non ci sia oggi.

"Cosa dovrei dirgli se lo vedessi in giro?"

"Nega,nega tutto e spera di non incontrarlo per oggi o per l'intera settimana." Mi dice categorica Kylie

"Va bene grazie ragazze,tra poco inizia la lezione perciò devo andare."

"Poi voglio sapere come continua la storia" mi fa un occhiolino Sum.

Che Dio me la mandi buona.

Entro giusta in tempo prima che inizi la lezione;l'aula inizia a riempirsi, ragazzi e ragazze prendono posto.

Quando il professore Claver inizia la lezione,sento qualcuno sedersi vicino a me.

"È un piacere rincontrarti Narissa Olson."

Quante probabilità c'erano che Jaden Smith frequentasse il mio stesso corso di neuroscienze.

Mi giro lentamente verso di lui.

Ed eccolo in tutto il suo splendore.

"Non posso dire lo stesso per me Jaden Smith."

Eppure quando incontro i suoi occhi sento qualcosa dentro lo stomaco.

Rigiro lo sguardo verso il professore.

"Devo chiederti un favore" bisbiglia

"Non ci conosciamo e già mi chiedi favori" bisbiglio in risposta con tono saccente.

"Non è vero che non ci conosciamo."

"Non siamo così in confidenza da poter avanzare pretese."

"Vuoi entrare in confidenza con me?" Mi dice con un tono malizioso

"No!" Quasi lo strillo,infatti il professore ci riserva un occhiataccia.

"Smettila di disturbarmi devo seguire la lezione e dovresti anche tu" cerco di mettere fine alla conversazione.

Fortunatamente per il resto della lezione resta in silenzio.

Cerco di prendere appunti ma continuo a sentire i suoi occhi puntati addosso.

Quando capisco che la lezione sta per finire raccolgo le mie cose e provo ad uscire il prima possibile dall'aula.

"Dove scappi così in fretta my lady?"

L'aula si è ormai svuotata e siamo rimasti solo noi due, è riuscito a incastrarmi tra lui e il muro.

"Non ti hanno mai detto di essere insistente?" Chiedo retoricamente

"Mmh, fammi pensare... sì una o due volte me l'hanno detto."

È così insopportabile!

"Mi stai per caso trattenendo contro la mia volontà?"

"Non sembri così tanto dispiaciuta di essere così vicina al mio corpo o mi sbaglio?"

Non si sbaglia, o forse sì... non lo so, questo ragazzo mi confonde più di quanto vorrei ammettere.

"Ti sbagli invece" rispondo risoluta mordendomi il labbro.

"Se è così allora..." si sposta dal mio corpo in modo da lasciarmi più spazio.

"Posso andare o nei ancora per molto?"

Non mi sono mica dimenticata del nostro primo incontro.

"Puoi semplicemente ascoltarmi per 2 minuti? e poi ti lascerò in pace."

"Va bene ma che siano 2 minuti."

"Ti volevo chiedere se gentilmente potresti farmi da tutor, ho sentito dire che sei molto brava in questa materia è io... avrei bisogno di una mano" dice l'ultima frase a denti stretti.

"Inoltre ti volevo chiedere come mai eri tanto interessata e vedere il mio profilo instagram?"

Che presuntuoso del cavolo, speravo se ne fosse dimenticato.

"Punto primo non vedo perché dovrei accettare di farti da tutor, punto secondo anche tu mi sei sembrato molto incuriosito al mio profilo."

1° regola di Kylie nella situazioni dove ti trovi in torto marcio:impara a rigirare la frittata.

"Bhe potresti aiutarmi in quanto saresti una persona di buon cuore che aiuta una persona in difficoltà ma se questa motivazione non ti basta so che facendo da tutor avrai dei crediti in più..."

Vaccillo, tramite i crediti avrei più possibilità di fare lo stage.

"Per quanto riguarda il secondo quesito se non ricordo male sei stata tu a controllare il mio profilo e mettere il "mi piace" ad una mia vecchia foto."

"Arroggante" borbotto.

"Che hai detto my Lady?"

"Che mi stai stancando e io me ne devo andare."

Ma prima che io possa muovere un passo mi afferra per il braccio e avvicinando la sua bocca al mio orecchio sussurra:"pensaci d'accordo?"

E mi lascia così, in preda a non so quali emozioni contrastanti.

E me ne vado anche io dal corridoio, consapevole che fargli da tutor è una opportunità che non posso sprecare.

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