Confusione

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Quella mattina mi sveglia molto tardi e mi ritrovai i messaggi dei ragazzi tranne di Lamine.
'Buongiorno bellissima facciamo qualcosa oggi?" mi chiedeva Hector.

Decisi di chiamarlo 'Ciao Hector'
'Principessa' i ragazzi mi trattano come una regina e mi fanno sentire sempre apprezzata e mai esclusa nonostante io abiti fuori.
'Hai parlato con Lamine?' chiedo io.
'Ma non sei a casa sua?'
'Non proprio' dico con la voce spezzata.

'Va bene sto arrivando' Hector é così molto impulsivo e nonostante non sia stato quello con cui ho legato di più all'inizio é quello che mi capisce meglio, la nostra storia é simile quindi ci capiamo perfettamente.

Mentre lo aspetto decido di scrivere a Louis 'Qui guai in paradiso, da te come va?' fino ad ora da quando sono partita non ci siamo sentiti e questa cosa mi dispiace.
Visto che ancora non arrivava chiamo papà e mamma ma per non farli preoccupare non racconto nulla, dico solo che ho dormito in hotel e ora mi veniva a trovare Hector.

'"Raccontami tutto" mi dice Hector appena arrivato mettendosi sul letto.
"Andava tutto bene, ero a casa sua, quando una tizia memorizzata amore mio gli aveva scritto 'amore mi manchi' "
"Oh cavolo Cecilia"
"Chi?"
"Ehm, non penso sia una storia che possa raccontarti io"
"Che devo fare Hector?"
"No tu niente, stavolta deve essere lui"

Sono d'accordo, io non ho mollato adesso deve essere lui a non farlo e deve assolutamente darmi delle spiegazioni.
"Fammici pensare a me, tu tieni la testa impegnata" disse Hector e in quel momento mi venne in mente una cosa.

FLASHBACK (26 dicembre- giorno prima di partire)
Mentre ero con Louis e stavo preparando la valigia mi arrivò un messaggio da parte di Marc 'Bella ricordati che appena vieni dobbiamo assolutamente farci una mangiata insieme da soli me l'avevi promesso'
"Bella vedi che questo ragazzo é cotto di te" mi disse Louis.

"Lou ma cosa dici"
"Fidati di me per come hai raccontato la storia a lui piaci"

RITORNO AL PRESENTE
Da quando sono arrivata io e Marc non abbiamo avuto di farci la mangiata perché Lamine tutti i giorni insisteva che dovevamo mangiare tutti insieme.
Oggi é il giorno perfetto per fare questa mangiata quindi prendo il telefono e scrivo a Marc 'Ti va di pranzare insieme?'
Lui mi rispose subito 'Te ne sei ricordata'
'Come potrei dimenticarlo'
'30 minuti e sono da te'

Perfetto inizio a preparami, mi dirigo sotto la doccia, poi mi lavo faccia e denti, sclego l'outifit e infine mi trucco.

LAMINE'S POVEro disteso sul divano pensieroso rispetto a quello che è successo ieri, quando bussano al citofono e mi alzo per aprire

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LAMINE'S POV
Ero disteso sul divano pensieroso rispetto a quello che è successo ieri, quando bussano al citofono e mi alzo per aprire.
"Chi é?" non lo ammetterò mai ma speravo fosse lei.
"Fammi entrare brutto coglione" capisco dalla voce che é Hector quindi gli apro.

"Bro che ci fai qui?"
"Bro che ci fai qui" mi imita Hector "Seriamente stai parlando".
"Le é successa qualcosa?"
"No sei tu coglione"

"Te l'ha raccontato?" domando
"Si purtroppo" inizia Hector "Avevi detto di averci chiuso"
"Ma ci avevo chiuso, solo non del tutto, eravamo in pausa"
"Devi dirglielo"
"Non posso"

"Perché" perché perderebbe tutta la fiducia in me, é colpa mia, ma me ne pento.
"Non lo so, non so che fare Hector"
"Vattela a riprendere, non la ritrovi un'altra come lei" mi disse.

"Grazie Hector, grazie" lui se ne va e io mi preparo l'avrei portata fuori da qualche parte e le avrei spiegato tutto.
Durante tutto il viaggio ho avuto ansia e paura, che possa perderla e che possa non perdonarmi.

Arrivato all'hotel chiedo "La ragazza é sopra giusto?"
"In realtà no"
Ah.

"É uscita da 5 minuti con un ragazzo" dice la signora alla reception.
Marc sicuro.

Torno incazzato a casa e scrivo a Hector 'non l'ho trovata è fuori con Marc'
'Amico io te l'avevo detto se non metti le cose in chiaro la perdi'

Decido di non rispondere, perché non saprei che dire ma in quel momento arriva un messaggio dal gruppo che ho con i ragazzi dove c'è pure lei, il messaggio é da parte di Pablo Gavi che dice 'Ragazzi venite a cenare da me?'
'Sii' risponde Hector.

'Io e Bella ci siamo' scrive Marc.
Palesemente fatto apposta e non gliela posso dare vinta quindi scrivo anche io 'Ci sono'.

BELLA'S POV
Sto scendendo che é arrivato Marc.
"Sempre bellissima" é la prima cosa che mi dice appena mi vede.

"Ti porto in un ristorante carino" mi avvisa.
"Vedremo"
"Come mai non sei con Lamine"
"Non sono sempre con lui"
"Avrei da ridire ma per ora mi accontento"

Nel mentre arriviamo in questo ristorante molto carino sul mare, stiamo bene, Marc é veramente simpatico solo che a volte é abbastanza palese che ci prova con me senza capire che io purtroppo non sono interessata.

"Ti devo fare una proposta" mi dice all'improvviso.
"Dimmi"
"Domani sera vieni con me"
"Marc non é un ballo che hai bisogno di un'accompagnatrice"

"Non importa questo, voglio che vieni con me"
"Marc penso di dover mettere le cose in chiaro visto che forse non é chiaro, per me tu sei un amico, ti voglio bene e non voglio perderti ma non ti vedo niente di più di ciò"
"Pensavo che con il pranzo di oggi" lo interrompo subito dicendo "Mi capita spesso di mangiare al ristorante con il mio migliore amico non é per forza una cosa da due persone che si piacciono"

"Mi dispiace Marc" gli dico, paghiamo e usciamo.
"Puoi portarmi in hotel per favore?" quella situazione mi aveva messo a disagio volevi tornare in stanza.

Il viaggio in macchina fu molto veloce e silenzioso e una volta arrivata ringrazio Marc e scendo senza dire altro ma lui dice "Scusa e spero che tra di noi le cose possano essere normale e come prima"
"Certo" rispondo io e mi limito a tornare in stanza.

Passando dalla reception la signora mi dice "Ti cercava un ragazzo"
Oddio "Chi?"
"Riccio, alto, molto bello"
"Lamine" sussurro più a me stessa che a lei.

Resto immobile "Mi chiami un uber per favore" devo per forza andarci.

Destino~Lamine YamalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora