Capodanno pt1

309 12 2
                                    

Oggi è il 31 e sono molto emozionata per capodanno, io amo le vacanze natalizie, mi mettono felicità, il freddo, le cioccolate calde, la neve adoro tutto questo.
Svegliarmi quella mattina fu molto rilassante, la prima mattina senza pensieri o preoccupazioni.

Scesi in cucina e trovai Lamine ai fornelli "Ciao" dissi ancora con la vice assonnata, lui si accorse di me e mi venne incontro "Ciao bambina buongiorno"
Mi stampa un bacio in guancia e mi abbraccia, eravamo faccia a faccia ma improvvisamente entra sua madre ci spostiamo velocemente.

"Ciao ragazzi"
"Salve" dico io
"Bella é un piacere rivederti" mi dice sua mamma.

Facciamo colazione e io sarei dovuta scappare perché mi ero prenotata il parrucchiere visto la festa che avevamo di sera.
"Lamine io devo andare"
"Vengo con te" dice lui.

"Non c'è bisogno perderò tempo"
"Ma voglio venire" mi dice lui allora mollo e gli dico "Va bene vieni con me".

Ci mettiamo in macchina e in 10 minuti siamo arrivati, quando entriamo tutte le ragazze fanno la faccia sconvolta e io mi imbarazzo abbastanza.
Mentre a me mettono in fila, Lamine senza che io me ne accorga mi paga il parrucchiere.

Poi viene da me e mi dice "É già tutto pagato, hai tutto il tempo del mondo io nel mentre io vado con i ragazzi da una parte ok?" mi chiede.

"Ok" mi stampa un bacio in guancia ed esce dal negozio.
Tutte le ragazze appena lui esce corrono, si mettono accanto a me e mi iniziano a chiedere "Ma siete fidanzati"

Io molto imbarazzata rispondo "No siamo solo amici"
Ma tutte a dire "Si impossibile, non ti avrebbe pagato il parrucchiere" per poi continuare a chiedere "Ma tu chi sei?"
"Come vi siete conosciuti"

In quel momento fortunatamente le ragazze mi chiamano per fare lo shampoo quindi mi libero.
"Deve essere difficile vivere così" mi dice una di loro
"In realtà é la prima volta che succede, nella mia città vengo molto ignorata e lo preferisco sinceramente"
"Quanto ti capisco odio stare sotto i riflettori, piacere Abby" si presenta porgendomi la mano.

Le porgo la mano a mia volta "Bella".
Mi fa lo shampoo e continuiamo a parlare ci troviamo molto bene, poi vado nella postazione e mi arriva un messaggio da Lamine 'Bambina a che punto sei?' 'Vieni qui a salvarmi' gli rispondo e lui mi scrive 'Sto arrivando'.

Nel momento in cui entra nel negozio tutte si zittiscono lui mi viene incontro e mi dice "Tutto ok?"
"Si" anche se lui dal mio sguardo capisce di no.
Sta lì con me tutto il tempo e una volta finita la piega ringraziamo e andiamo.

"Erano tutte lì a farmi domande, un po' assillanti"
"Scusami bambina non ci avevo pensato"
"Tranquillo" e subito troviamo i ragazzi che ci aspettavano.

"Oggi poke" dice Pablo.
"Benissimo ne ho voglia" dico invece io.
La pokeria era a pochi metri dal parrucchiere di sediamo, dei ragazzi come sempre gli chiedono una foto e il pranzo prosegue abbastanza tranquillo.

"Siete gasati per stasera?" chiede Marc.
"Io si in realtà, non sono mai stata ad una serata" dico io
"Oddio" dice Pablo
"Ti divertirai con noi" dice invece Lamine.

"E io ovviamente dovrò stare attento a tutti voi" dice Hector "Abbiamo un tavolo riservato nel prive così nessuno ci disturba ma ci saranno un sacco di nostre amiche e amici"
"Ma quanti siamo" dico "Nel prive intendo"
"Una trentina" mi risponde Marc.

"Lamine" gli sussurrò all'orecchio
"Dimmi bambina"
"Ci sarà anche lei?"
"Lei chi?" chiede lui
"Sai a chi mi riferisco"
"No non ci sarà stai tranquilla" mi dice facendo unire le nostre mani.

Stiamo un bel po di tempo lì a parlare e scherzare come facciamo sempre quando arriva il momento di prepararsi per la serata quindi dobbiamo separarci con i ragazzi.
Lamine continua a tenermi per mano nonostante tutti guardino "Passiamo dall'hotel prendiamo le cose e poi andiamo da me?" mi chiede e io annuisco.

Quindi come previsto, prendo trucchi, vestito e caricabatterie e ci dirigiamo a casa di Lamine.
Una volta arrivati troviamo sua madre che gioca con suo fratello Keyne "Ciao ragazzi come va?"
"Tutto bene lei?"
"Ancora del lei mi dai, chiamami Sheila"
"Va bene"

"Mamma noi per cena ci ordiniamo hamburger vuoi pure tu?" dice Lamine ma io lo fermo subito "Lamine a me deve entrare il vestito però non posso mangiare pesante"
"Ma il vestito ti entra"
"Tesoro lascia in pace questa povera ragazza c'è la salsa e ve la cucinate voi"
"Va benissimo sign- , no Sheila"
"Brava ragazza"

Lamine mi accompagna sopra mi prepara tutte cose e poi mi abbraccia.
Mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui "Sei la più bella ricordatelo sempre" mi dice.
Eravamo a due centimetri ma stavolta non ci sono interruzioni e lui ad allontanarsi "Aspetta stasera ho una sorpresa per te".

"Io odio le sorprese"
"Non é vero le odi perché non hai il controllo su tutto ma ti piacerà"
"Mi puoi dire una tua maglia e dei pantaloni da mettere dopo la doccia mentre cucino per non sporcare il vestito"

Io mi faccio la doccia e poi indosso la maglietta e il pantaloncino portato da Lamine perché a casa sua ci sono i caloriferi accessi quindi fa molto caldo.
E mi dirigo in cucina per preparare la pasta per tutti, trovo Lamine già lì con solo un pantaloncino, era di spalle e lo abbraccio.

"Bambina" mi dice girandosi la serata prosegue tranquilla io cucino e lui mi aiuta ceniamo tutti insieme e infine é ora di prepararsi perché la serata é ancora lunga.

Destino~Lamine YamalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora