UNA VITA AL COLLEGE

CAPITOLO 2

Julia povs.
Ero spaventata a morte, poi vidi la porta aprirsi velocemente, segno del ritorno di mio fratello.
A: L-
L: Shh
Smisi subito di parlare, fortuna che il ladro non cu aveva sentito.
Mio fratello si porta sempre dietro un coltellino svizzero, sai in caso di necessità, lo tiró fuori dalla tasca e colpí il ladro al cervelletto: morí sul colpo.
Lo corsi ad abbracciare.
Mi ero spaventata tantissimo.
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La mattina dopo
Stavo dormendo beatamente quando mio fratello mi chiamó.
L: Julia, sei ancora a letto, muoviti!!
J: Louis sono le dieci di sabato mattina, che vuoi?
L: Oggi vengono i miei amici e la sorella di Niall: Sara.
J: Si ma a che ora vengono?
L: Tra venti minuti sono qui, muoviti!!
Disse lancindomi in faccia dei vestiti che per nulla al mondo avrei indossato, cioé erano miei, ma facevano pena.
Mi alzai di malavoglia dal letto e mi infilai le ciabatte.
J: Louis, scordati che mi metto sta roba, fa letteralmente schifo.
L: allora muoviti a scegliere!! Voglio che li accogli tu quindi spicciati.
Non ribatto e vado vicino al cassetto.
Scelgo una gonna corta rossa e una maglia bianca con la scritta I Love You in rosso, fatto con gli stras.
Vado in bagno e mi vesto con cio che ho scelto.
Appena esco sento il suono del campanello.
J: Louis io non sono pronta vai tu. Scusa.
L: La solita, muoviti.
Louis povs.
Vado alla porta e mi ritrovo davanti i miei 4 amici e la sorella di Niall.
L: Ciao ragazzi. Entrate, scusate il disordine, vi porto a vedere la casa tra poco, scusate.
Salgo di sopra e mi avvicino alla camera di Julia.
L: Sei pronta?
Si fammi solo mettere le zeppe rosse e fammi fare il trucco.
Julia povs.
Appena finí di fare tutto feci velocemente il letto e cercai di rendere la camera almeno un po' presentabile.
Scesi di corsa le scale notando lo sguardo irritato di mio fratello, infatti, per guardare lui non vidi l'ultimo gradino e inciampai cadendo di faccia a terra.
Tutti i ragazzi, Louis compreso, corsero in mio aiuto. Che bella figura di merda!!
Xx: Tutto Ok?
J: Si molte grazie!
Lo sguardo di Louis ora era diventato piu dolce, cosi all'improvviso.
Mi alzai da terra con l'aiuto della sorella di questo Niall che a quanto pare si chiama Sara.
L: Julia sicura di stare bene?
Disse in modo abbastanza freddo e distaccato.
J: Si Louis. Beh ora cosa facciamo?
L: Che ne dici se ti presenti al posto di pensare sempre e solo a fare qualcosa?
Xx: Dai Louis non gli sará venuto in mente, non la sgridare.
J: No, non fa niente, ha ragione Louis: ho sbagliato.
L: Vabbe, cmq ti vuoi presentare?
Disse riferendosi a me.
J: Si certo. Mi chiamo Julia Tommilson ed ho 16 anni.
Xx: Io mi chiamo Sara Horan ed ho 16 anni.
Xx: Io mi chiamo Liam Payn ed ho 20 anni.
Xx: Io sono Zayn Malik ed ho 20 anni.
Xx: Io sono Niall Horan ed ho 20 anni.
Xx: Io invece sono Harry Styles ed ho 20 anni.
L'ultimo era carino, molto carino.
E sembrava anche il piu lucido, non che gli altri non lo fossero ma capitemi.
Harry povs.
Era una ragazza meravigliosa, occhi azzurri e capelli biondi che le arrivano alla schiena.
Sembrava anche molto gentile e simpatica.
H: Beh ragazzi ora andiamo al bar vicino a casa mia?
N: Si a me l'idea piace!! Per te va bene signorina?
J: hum, si, certo! Anche se non so dov'é!
H: Tu non ti preoccupare bambolina.
Bambolina? Ma cosa dico!!!
Potrá pensare che sono innamorato di lei, ed io NON lo sono!!
Julia povs.
Come mi ha appena chiamata?!
Dio, chissa cosa stará pensando Louis, sicuramente non ai telettubbis!!
Per cercare di rompere il silenzio imbarazzante che era calato su di noi cercercai di trovare qualcosa su cui parlare ma non cu riuscí, guardavo fissa Harry, fissandolo con lo sguardo confuso che ti fa capire le mille domande che mi passano per la testa.
J: Bene, cosa aspettiamo?
L: No, Julia forse é meglio che tu rimani qui, cosi stai attenta ai ladri e aggiusti il casino che quest'ultimi hanno combinato.
J: ma...
Volevo ribattere ma forse era meglio rimanere in casa al posto di rischiare, rischiare di innamorarmi e soffrire, di nuovo.
Ciao