CAPITOLO 10

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Julia povs.
Manca solo 20 minuti, 20 minuti alla mia morte.
O almeno moriró se il piano di Louis non funziona. Fanculo.
MA CAZZO BASTA, MI SONO ROTTA CON STO FATTO DI STEVE, NON MI DEVE PIU SCASSARE LA MINCHIA.
L: Julia, andiamo dal coglione.
J: Che palle.
Dopo 10 minuti di macchina
J: Steve?
S: Baby che fine avevi fatto la scorsa volta?
L: E a te cazzo te ne?!
S: Chi cazzo sei tu?
L: Sono suo fratello e tu invece chi cazzo sei per violentarla?
J: Lou... forse non é questo il tono giusto.
L: Julia lasciami fare.
S: Troia! Come cazzo ti sei permessa a raccontargli tutto?!!
L: Troia sará tua sorella!! >>
Louis gli salta addosso e inizia a picchiarlo mentre io inizio a piangere, accasciandomi a terra, non lo so neanche io il motivo.... ma che cazzo, odio questa parte di me: il fatto che piango a qualsiasi stronzata.
Appena Louis si toglie da Steve lui mi salta addosso e con una sola mossa, non so manco io come fa, mi spoglia e inizia a frustarmi.
L: Stai fermo, stronzo.
S: Stronzo lo dici a tua madre. >>
Vedo io dolore negli occhi di Louis, i suoi genirori sono morti....
L: Mia madre é morta.
S: Allora sei un Bastardo pieno di corna. >>
Un mio gemito di dolore fa tornare Louis alla realtá.
Mio 'fratello', cioe Louis da un calcio a Steve dritto nella pancia, mi toglie dalla sua presa e mi fa salire in macchina, ancora nuda.
J: Louis cazzo, io mi vergogno, mi possono vedere tutti.
L: Preferisci essere violentata a vita?
J: No ma--
L: Allora taci.
Spazio mio
Louis oggi é peggio di Ulck (si scrive cosi?)
Io avrei paura a farlo arrabbiare. Ma proprio tanta.
Voi cosa ne pensate?
Holas


UNA VITA AL COLLEGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora