UNA VITA AL COLLEGE

CAPITOLO 17

Correvo in bagno cercando di chiudermi a chiave ma lei era piu veloce e mi raggiunse...
V: Puttanella, ci si rivede eh?
Bene, ora ho pensato a due nuove torture per te.
J: Ti prego, lasciami in pace!
Vanessa non badó ai miei lamenti e mi portó nello stanzino abbandonato del bidello.
V: Bene STEVE, ecco la puttanella!
(Per chi non si ricorda di Steve era l'ex di Julia che la violentava e Louis l'ho salvata!)
S: Bene piccola troietta, ora non c'é tuo fratello a salvarti eh? Giuro, te la faró pagare cara per avergli raccontato tutto.
Steve povs.
Oh si che gliela faró pagare, si pentirá di essersi messa contro di me, si pentirá!
Le tirai un calcio nella pancia, poi vidi che stava prendendo il telefono, probabilmente per mandare un messaggio al fratello, ma no! Non glielo permetteró!
Gli tolsi il telefono dalle mani e lo buttai contro la porta rompendolo.
Julia povs.
Louis mi ucciderá per il cell, lo ha pagato 300 dollari!
Mi prese e mi spoglio, entró dentro di me e mi inizió a scopare violentemente, mentre io, in lacrime, lo pregavo di smettere e urlavo il nome di Louis.
Steve mi diede uno schiafgo in faccia.
S: Smettila di urlare puttana!
Io mi zittí.
Vanessa tolse Steve da me e disse:
V: Fammi divertire un po' anche a me!
Avevo paura, molta!
Mi legó al muro e, con dei fiammiferi gia usati, ma comunque bollentissimi, inizió a passarmeli sul braccio, facendomi ustionare.
Poi Steve mi giró e colpí ripetutamente il mio sedere facendomi scoppiare in un pianto disperato.
Driiiiin
La campanella ci avvisó che l'intervallo finì.
S: Bene puttanella, ci si vede!
Mi vestì e tornai in classe: Basta! Da oghi cambieró, nessuno mi metterá più i piedi in testa!
Spazio mio
Dio, mi sono vergognata come lo schifo a scrivere ste' cose.
Vabbe, vorrei lasciaste qualche voto e se volete un commento.
E soprattutto leggete IL SEGRETO DELLA CASA!
Un bacio a tutti.
Holas.