Cap 5

89 9 0
                                    

-Certo-lascio le carte e appoggio Harry sulla sua coscia e prendendo il suo portatile si è messo al lavoro mentre accarezzava i capelli di Harry che è caduto in un sonno ristoratore.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Harry si muoveva irrequieto attirando l'attenzione di Asami che ha messo da parte il suo portatile per vedere cosa stava succedendo a suo marito.

Asami fissò il marito muoversi a disagio, sudava e ansimava mormorando piccoli.

~ Non~ annegato.

Si rese conto che aveva un incubo così cominciò a muoverlo per farlo alzare.

-Harry svegliati, Harry alzati!-Harry si alzò spaventato.

-Harry stai bene?- chiese quando vede che se n'era andato.

-E... io se sto bene.

-Sicuro?

-No-Sollozo aggrappandosi a lui sorprendendo Asami.

Asami era sorpreso nessuno è nessuno si era aggrappato a lui chiedendo conforto.

Con un sospiro passò le sue braccia lungo la stretta anca di suo marito e lo sederò sulla sua gretta attirandolo in un caldo abbraccio lasciandolo sfogarsi.

Così Kirishima li ha trovati quando stava per avvertirli che il cibo era pronto.

Per lui è stato allucinante trovare il suo capo che abbraccia suo marito consolandolo e ancora di più è stato vedere con Harry aggrapparsi forte ad Asami singhiozzando.

-Cosa c'è che non va Kirishima? - girò la testa notando la sua presenza.

-E-l pranzo è pronto Asami-sama.

-Vedo puoi portarlo- disse guardando suo marito Kirishima capì l'indiscreta e annuì dando un inchino se ne andò.

-Stai meglio?- disse notando che non piangeva più non si era separato da lui al contrario era ancora aggrappato a lui.

-S-si grazie-si separò mostrandogli il suo viso arrossato e gli occhi gonfi con piccole lacrime che scivolavano sulle sue guance bianche.

-Cosa hai sognato perché ti lascerà così Harry? - disse pulendo la traccia di lacrime.

-Y...yo-il suo sguardo mostrava paura.

-Dai tesoro dimmi-le sorrido leggermente, Harry ha aperto gli occhi sorpreso.

-Y-yo è sulla notte in cui sono morti i miei genitori... io ricordo le urla di mia madre...-sollozo.

~~Pov Asami~~

Ero sorpreso non poteva semplicemente era incredibile. Suo marito ricordava la morte dei suoi genitori e questo era incredibile come aveva indagato per un anno e nove mesi Harry viveva con i suoi zii.

E che potesse ricordare come hanno ucciso i suoi genitori a quell'età era incredibile.

Ho continuato a divagare fino a quando un doloroso singhiozzo mi ha tirato fuori dai miei pensieri.

Ho guardato mio marito che piangeva nei suoi occhi c'era paura e dolore.

L' ho catturato tra le mie braccia consolandolo.

-Sssh è stato solo un incubo se.

-P-ma si sentiva così reale-gimotio.

-Si sentono reali, vieni andiamo a mangiare già passo sono qui con te o no-il si è separato da me e ha annuito sorridendo timidamente.

-S-sì-accarezzò la mia guancia con la sua mano tremante come per controllare quando lo fece sorrido felice.

-La volta era solo un sogno.

-Se lo era uno spaventoso- disse con voce morbida appoggiando la testa sul mio petto.

-Asami-sama ecco il cibo-disse Kirishima.

-Lasciala sul tavolo poi puoi ritirarti-la lascio sul tavolo e ha fatto un inchino.

-E grazie per averla portata- ho detto prima che se ne andasse, mi ha guardato sorpreso di più ai secondi sorrido e se n'è andato.

-Vieni andiamo a mangiare-Harry annuì di più non si separò da me.

Sospirando mi sono alzato con lui in braccio.

Un nuovo sentimento -HP-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora