Capitolo 4

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POV'S BIA
Dopo pranzo Veronica e Regulus andarono a Grimmauld Place per gli ultimi ritocchi della festa, Harry, Ron, Ginny e Hermione andarono a prendere gli abiti mentre io rimasi a casa perché Veronica aveva già provveduto per il mio abito. Parole sue.
Entrai nella mia stanza e quasi non feci cadere Black per terra. Si lo avevo chiamato così per Regulus e per il colore del pelo. Davanti a me c'era un abito enorme rosso, in pieno stile ottocentesco.

In realtà è un abito ritoccato che io ricordo perfettamente

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In realtà è un abito ritoccato che io ricordo perfettamente.

Flashback
"Bia." Mi chiamò mia madre. Era il periodo di uno dei tanti balli che si tenevano di solito in casa Black e, come ogni volta, anche noi eravamo invitati. Non mi piaceva tanto partecipare a questi balli perché significava abiti enormi ingestibili, tanta gente e soprattutto ballare. Non ero bravissima in questo però Walburga diceva sempre: "Non importa se tu sappia o meno ballare, l'importante è essere partecipi." Il ragionamento non faceva una piega.
Ora eravamo lì: io, mia madre e Walburga in una stanza grandissima, super illuminata, insieme alla sarta, intenta a sistemare il vestito per la festa che si sarebbe tenuta la sera stessa. Non era male come vestito, per quanto fosse molto elaborato. Era rosso, senza balze, con un solo strato di sotto veste che non dava molto volume. Dopo un po' la sarta uscì, seguita ta mia madre e Walburga e io rimasi lì sul piedistallo. Bussarono alla porta e dopo aver risposto con "avanti", entrò Regulus che appena mi vide sorrise.
"Perché ridi? Sembro una bambola di ceramica vero?" Gli dissi incrociando le braccia al petto.
"Un po', non sono abituato a vederti così." Disse lui avvicinandosi.
"Così come?"
"Così bella e ben vestita. Ti sta bene questo vestito." Mi disse porgendomi la mano.
Feci una faccia strana al suo gesto e lui mi incitò a prendergli la mano, saltai giù dal piedistallo e mi avvicinò a lui.
"Lo sai che non so ballare." Gli dissi capendo il suo intento.
"Non importa, hai tempo per imparare fino a questa sera." Mi disse mettendomi una mano sul fianco e l'altra stretta alla mia.
"Mi insegnerai tu?" Gli chiesi cominciando a seguire i suoi passi.
"Come desidera madame."
Fine flashback

Era lo stesso abito che mi avevano fatto cucire sumisura per una delle tante feste di casa Black ma era stato sistemato per il mio compleanno e sapevo anche chi lo aveva fatto sistemare. Feci scendere Black dalle mie mani e mi avvicinai al vestito. Lo toccai delicatamente, come se potesse sgretolarsi o scomparire e sorrisi. Attaccata alla stampella su cui era appoggiato il vestito, c'era la maschera.

 Attaccata alla stampella su cui era appoggiato il vestito, c'era la maschera

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Era rossa con i dettagli argentati e il nastro per legarlo alla testa rosso. Black si avvicinò alla mia mano e si mise a leccarmela.
"Dimmi Black." Gli dissi e mi avvicinò una lettera. La presi e gli accarezzai la testa, mi sedetti sul letto e aprì il biglietto.

Ho aspettato tanti anni solo per dirti: "vivremo per sempre felici e contenti".

Era una semplice frase ma in essa c'era tutto quello che Regulus provava per me. Guardai Black e gli sorrisi accarezzandolo.
"Non posso pensare a quello che sarebbe successo se io e Regulus non ci fossimo rivisti." Gli dissi come se lui potesse effettivamente rispondermi. Mi alzai, presi il vestito e me lo poggiai al petto guardandomi allo specchio. Era bellissimo, lunghissimo e io sarei scoppiata a piangere dalla felicità da un momento all'altro. Proprio in quel momento entrò Harry con Ron, Hermione e Ginny.
"Ehy Bia ti piace quest-" si interruppe appena mi vide davanti allo specchio. "Wow." Affermò soltanto.
"Bia è bellissimo." Disse Hermione avvicinandosi.
"Grazie."
"Te lo ha regalato Regulus?" Mi chiese Ginny. Mi limitai ad annuire guardando mio fratello sorridere.
"Dai cominciamo a prepararci sennò Veronica chi la sente." Disse Hermione facendo scoppiare una risata generale. Aveva ragione. Era ora di prepararsi. Non vedevo l'ora.

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