Cammino a passo svelto verso la mia prossima classe, provando a distrarmi dal fatto che il mio professore mi ha appena offerto un caffè.
Non dovrebbe farmi questo effetto, ma che dire. Mettetevi nei miei panni, l'uomo più bello e sexy al mondo ti ha appena offerto un caffè.
Mi partono già i miei film mentali giornalieri, intanto che entro in classe e mi siedo in ultima fila.
Sono una ragazza che ascolta le lezioni, ma odio stare in prima fila. Ma da come avete già notato, ho delle eccezioni quando si tratta delle lezioni del sig. Tobias Stark.
Mi appoggio sul banco e chiudo gli occhi.
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Sento qualcuno toccarmi dentro di continuo, e così mi alzo e noto Zoe.
<<We, bella addormentata. È ora di alzarsi.>> mi dice lei intanto che mi strofino gli occhi, provando a svegliarmi.
<<Mi sono addormentata?>> chiedo io confusa, prima di tirare un lungo sbadiglio.
<<A quanto pare si, quando è suonata la campanella non eri ancora uscita dalla classe, così ho chiesto di te ai ragazzi che sono usciti. Poi, mi hanno detto che eri ancora dentro e stavi dormendo. Così ho deciso di fare la brava amica ed entrare a svegliarti.>> mi racconta lei.
<<wow, che bella storia.>> sbotto incazzata.
<<Tutto bene?>> mi chiede lei confusa.
<<Si scusami, ma non ho preso tanto sonno questa notte.>> le rispondo io, scusandomi. Io e i miei sbalzi d'umore.
<<Che ne dici se andiamo da starbucks e ci prendiamo un caffè insieme a qualcosa da stuzzicare?>> mi propone lei, felice. Con il sorriso più bello stampato in viso.
Ed è lì che mi sale l'ansia. Qualcosa da stuzzicare, ripeto tra me e me. Questa mattina non ho fatto colazione, tralasciando il caffè. Quindi potrei mangiare qualcosina. Tanto dopo ho pattinaggio.
E poi mi dispiacerebbe darle buca di nuovo, è la terza volta questa settimana che mi chiede di prendere qualcosa da bere.Torno alla realtà e decido di risponderle:
<<Si vabene, dopo facciamo shopping?>> le propongo io, sorridente.Le si illumina il viso per un'attimo.
<<Oddio si, per favore. Devo comprare un paio di robe.>>
La sua famiglia è ricca quanto le Kardashians tra poco, mi sono informata un po'.
Suo padre era un basketball player, di fama mondiale nel suo paese originario, poi si è trasferito qua ed ha incontrato la mamma di zoe, un influencer che si occupa di pilates, cose salutari e robe del genere.
Dopo un paio di anni si sono sposati, ed è nato Simone. Dopo 3 anni è nata Zoe.
La famiglia perfetta, mi viene da dire.Certe volte guardo Zoe e penso, cazzo che bella. Credo che sia la ragazza più dolce e sorridente al mondo. Come si apre con le persone dopo aver preso confidenza è incredibile, ma all'inizio, non conoscendola è fatta di roccia. Ci vuole un martello per romperla.
Sa essere gentile ma anche stronza. Ha il carattere perfetto. È la perfezione in persona.Se fossi maschio, probabilmente mi sarei innamorato di lei.
Jokes on me, sono innamorata comunque di lei, da amica.
Prendo il mio zaino e ci incamminiamo fuori, camminiamo a passo svelto ma veniamo fermati da Simone e Theo.
<<Ciao Princi.>> Theo saluta Zoe ed io e Simone ci scambiamo un cenno.
<<Ciao Scemo.>> lo saluta Zoe, con un sorriso.
<<Ehm, avete finito con tutti questi saluti?>> dice Simone squadrando Theo e facendo la linguaccia a Zoe.
Osservo bene la situazione, e Theo dopo un po' si gira e fa un'occhiolino a Zoe, lei risponde girando la testa e arrossendo un po'. Che carini. Io tifo per Theo e Zoe sin dall'inizio!
Allora Theo da un'abbraccio a Zoe e poi appoggia il suo braccio sulla spalla di Simone, si girano e se ne vanno.
<<Alloraaa, cos'era quel rossore sulla tua faccia?>> stuzzico Zoe, e lei arrossisce ancora.
<<Ma niente.>> mi dice lei.
Io alzo il mio sopracciglio, da solita Baddie, e le dico:
<<Ma non lo noti che è cotto di te, minchia, pagherei per avere qualcuno che mi guardasse come Theo guarda te.>> le dico io.Chissà se qualcuno mi guarda così.
Lei mi tira un schiaffetto sulla spalla e io mi fingo ferita, intanto che ci scambiamo quattro risate e ci incamminano verso l'uscita della scuola.
Quando improvvisamente mi imbatto su un ragazzo, alzo lo sguardo e lui mi squadra.
<<Attenta a dove vai.>> sbotta lui.
<<Ma che cazzo di problemi hai? Sei te che stai al telefono intanto che cammini, imbecille.>> controbatto io puntando con il mio dito il cellulare che tiene in mano.
Lui si fa una risatina.
<<Cazzo hai da ridere?>> sbotto io.
<<Modera come parli, Barbie.>> mi risponde lui.
Minchia, quando vi dico che vedo nero in questo momento.
<<Come cazzo mi hai chiamata?>> lo attacco intanto che Zoe mi dice <<Fede, calmati. Lascialo stare, è uno stupido.>>
<<Barbie.>> risponde lui.
Prima che possa controbattere, tutti iniziano a mettersi in cerchio attorno a noi, registrando il momento.
Non avendo più parole, decido di tirargli uno schiaffo, e bello forte.
Lui rimane con la faccia girata, e dopo un po' la gira verso di me e mi squadra.
Mi sta spogliando con gli occhi, si può dire.
Lui sorride e tira una risatina. Prima di andarsene.
Zoe si mette davanti a me e mi dice:
<<Meglio che ce ne andiamo prima che si creano altri casini.>> mi prende e mi porta via.
Ma te guarda che deficienti ci sono quest'oggi.
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Arriviamo al centro commerciale, e Zoe mi guarda.
<<Sai chi era quello?>> mi chiede lei.
<<Non me ne può fregare di meno, sinceramente.>> le rispondo provando a sembrare gentile.
<<Quello è Tyler. Uno del quarto anno. È il solito tipo che ti scopa e poi se ne va la mattina. È anche considerato il bullo della scuola.>>
<<Proprio come me lo immaginavo, incredibile.>> sbotto io girando gli occhi.
<<La prossima volta, evita di litigarci per favore.>> mi implora lei.
<<Pretendi troppo, mia dolce Zoe.>> le dico io sorridendole, prima di prenderla a braccetto ed incamminarci verso Starbucks.
Sarà un lungo pomeriggio, ma l'importante è che ci sia lei al mio fianco.
Non desideravo compagnia migliore.
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NUOVO PERSONAGGIO?! VI PRESENTO TYLER!!!!!NUOVO CAPITOLO SABATO ALLE 16 ❤️❤️❤️
vi amo!!
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unachievable love
RomanceStudentessa diciannovenne all'università di Essex, Federica Tarklow, decide di intraprendere il nuovo percorso di studi psicologici. Qualcosa però va storto, il professore di Psicologia Dinamica, trentenne Tobias Stark, entra nella vita della sua st...