Settembre era quasi terminato, a scuola le cose stavano migliorando man mano. Fortunatamente c'era Josh, che mi aiutava.
Posai i libri nel mio armadietto e presi la mia cartella per dirigermi verso la mensa
Josh: "freeeena" Lo guardai e sorrisi
Megan: "dai sbrigati che ho fame!" Rise
Josh: "stasera vuoi uscire con me?" Lo fissai.
Non avrei voluto, ma perché no? È stato così carino con me.
Annuii e sorrisi Megan: "certo, grazie dell'invito" Sorrise
Andai in mensa e mi sedetti accanto ad una ragazza. ?: "tu sei Megan?" La guardai
Megan: "si, oh no. Ti prego non dirmi che anche tu vuoi rompermi le palle come fanno tutti" Rise ?: "tranquilla, non sono come loro" Ridemmo Megan: "che fortuna" Sorrisi ?: "June, piacere di conoscerti" Sorrise
Aveva dei capelli rossi meravigliosi, ricciolini. Occhi castano scuro e il viso tempestato di lentiggini.
June: "fai sport per avere questo fisico così magnifico?" Sorrisi Megan: "faccio solamente palestra, e non è così magnifico" Sorrise June: "posso unirmi a te?" Megan: "ma certo! Mi farebbe solamente piacere" June: "Grazie. Cosa farai dopo il liceo?" Megan: "laurea in medicina" Annuii Megan: "tu?" June: "laurea magistrale, non vedo l'ora" Sorrisi Megan: "figo, mio fratello l'ha appena presa"
Ridemmo e finimmo di pranzare per andare a lezione.
Presi un bel 9+ in chimica, ed ero felice. Man mano i miei voti stavano risalendo, stavo tornando SECCHIONA come sono sempre stata. Ed ora si che stavo bene.
Tornai a casa per prepararmi per uscire con Josh. Jayla era con me per darmi consigli su cosa mettere Jayla: "dai almeno è un bellissimo e gentilissimo ragazzo!" Sorrisi Megan: "già..." Jayla: "che hai?" Megan: "è solo che mi fa strano..." Sorrise Jayla: "tranquilla, andrà bene"
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Decisi di vestirmi così, non ero in vena per essere elegante ed indossare abiti e tacchi.
Jayla: "buona fortuna amooo" Sorrisi e raggiunsi il locale.
Josh: "ma buonaseraaaa" Sorrisi Megan: "seraaaa" Ridemmo e ci sedemmo al tavolo per cominciare a mangiare
Megan: "e quindi ci siamo lasciati..." Gli spiegai di me e Javon, perché voleva saperlo.
Mi fissò Josh: "andiamo in bagno?" Lo guardai perplessa. Cosa cazz. Megan: "mhhh si dai, tu comincia ad andare che ti raggiungo subito eh" Sorrisi e gli feci l'occhiolino. Josh si alzò e raggiunse il bagno. Chiamai immediatamente Jayla
Jayla: "dimmi!" Megan: "Josh vuole farlo cazzo!" Jayla: "fare cosa?" Megan: "CAPISCIMI!" Jayla: "o mio dio, corriamo subito" Megan: "Grazie"
Voi direte, perché l'hai chiamata? Ho paura. Non voglio farlo. Non contro mia volontà. Non con una persona che non amo.
Aspettai che Jayla arrivasse e pensavo che fosse da sola così mi rassicurai. Raggiunsi Josh Josh: "eiiii" Venne da me e mise le sue sporche e luride mani sui miei fianchi, per cominciare a baciarmi. Cercai di staccarmi da lui, ma non ci riuscivo, mi stringeva a se con forza. ?: "levale le mani di dosso stronzo!" Riconobbi subito la sua voce. Josh: "andiamo amico hai rovinato il momento" Javon: "se vuoi posso rovinarti la vita mandandoti in ospedale, ti va?" Guardai Javon. Mi staccai da Josh e gli diedi un pugno destro secco sulla guancia. Josh: "puttana! Ma che fai!?" Megan: "scusa dovevo sfogare" Sorrisi e gliene diedi un altro Josh: "se non la smetti ti sbatto al muro e ti faccio perdere la vita, chiaro?!" Lo fissai Javon: "cos'hai detto? Mh?" Lo sbattè al muro e lo riempì di pugni fino a farlo sanguinare Javon: "prova a dirle altre parole come queste e l'unico che perderà la vita sarai tu" Presi Javon per il braccio e lo trascinai fuori dal bagno con me. Megan: "cazzo" Javon: "cosa?" Megan: "sanguini" Si guardò le nocche e vide il suo sangue uscire Javon: "non è nulla" Jayla: "porca troia state ben- o mio dio cos'hai fatto Javon?!" Megan: "andiamo via vi prego" Jaden mise in moto l'auto. Javon era seduto davanti ed ogni tanto mi guardava con la coda dell'occhio dallo specchietto dell'auto. Jayla: "stai bene?" Megan: "chi? Io? Si."
Avrei voluto dirgli "grazie Jav" ma avevo paura.
Arrivammo a casa Walton
Megan: "ti prego non dirlo ai miei" Jayla: "tranquilla" Sorrise e andammo in camera sua. Mi prestò una sua tuta comoda e mi cambiai. Jessica e Dj erano fuori con Daelo. Jaden dormiva e Jayla era in doccia.
Decisi di andare da lui.
Megan: "posso?" Mi guardò e mi fece entrare Megan: "fa vedere" Javon: "no" Megan: "andiamo sta zitto e fa vedere" Andai da lui che era in piedi davanti alla finestra e presi le sue mani.
Da quanto tempo non le prendevo, da quanto non sentivo il suo profumo.
Megan: "sta fermo qui" Andai in bagno seguita dal suo sguardo, ricordavo ancora dove aveva il kit di medicazioni, e lo presi. Megan: "ecco, vieni" Lo feci sedere sul lavandino del bagno e mi posizionai davanti a lui per cominciare a medicare le sue nocche che erano distrutte. Javon: "lascia perdere" lo guardai Megan: "no" Javon: "ho detto di lasciar perdere" Scese e si mise in piedi davanti a me Megan: "ed io ho detto che non lascio perdere, intesi? Dammi quelle mani" Mi fissò e poi mi diede le sue mani in modo che potessi continuare a medicarle.
Megan: "visto? Non ci voleva molto" Mi guardò Javon: "Grazie" Feci un piccolo sorriso ed uscii dal bagno per raggiungere la camera di Jayla Javon: "Megan" Mi voltai Megan: "mh?" Mi guardò Megan: "Grazie Jav...." Lo guardai per pochi secondi e poi uscii dalla camera.
Non avrei mai pensato di ripronunciare il suo nome in quel modo. "Jav" il nome che fino a tre anni fa, amavo sentire. Il nome che amavo dire. L'unico nome che volevo sentire. L'unico nome di cui volevo sapere se stesse bene. L'unico nome che mi interessava. L'unico nome che amavo. Vidi Jayla dormire, così decisi di tornare a casa mia.
Ripensai a ciò che sarebbe successo se non ci fosse stato lui. Probabilmente mi avrebbe violentata, e non sarei qui. Non riuscivo a prendere sonno e decisi di affacciarmi alla finestra per prendere un po' d'aria.
Lo vidi e sorrisi, ricambiò. Il suo sorriso, quanto mi era mancato. Quanto vorrei che quel sorriso appartenesse ancora a me. Il sorriso che ti rassicurava. Il sorriso che ti calmava. Il sorriso che ti faceva innamorare. Il sorriso che ti faceva perdere. Il sorriso. Il SUO sorriso. Lo guardai per poi entrare e andare a dormire.
