Mi svegliai presto e andai a prepararmi per andare in palestra con June.
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E sopra misi una felpa pesante azzurrina, perché faceva freddo.
Salii in auto e raggiunsi la palestra.
June: "eiii ciao!" Andai da lei e l'abbracciai Megan: "forza che oggi moriremo dai dolori!" Ridemmo e cominciammo ad allenarci.
Megan: "sei fidanzata?" June: "oh ehm no, cioè sono andata a letto con Javon Walton ma-"
Appena pronunciò quel nome mi si fermò il cuore.
Megan: "j-javon?" June: "già, e un gran figo della madonna, cazzo" Rise, a me veniva il voltastomaco. Si è fatto tutte le ragazze che si trovavano in questa città? Bleah.
Megan: "scusa io devo andare, ci vediamo la prossima volta" June: "ma!-" Presi la mia borsa e corsi a casa sua. Jayla: "Megan!" Megan: "dov'è quello stronzo?!" Jayla mi guardò stranita Jayla: "in camera sua, c'è qualcosa che non va?-" Megan: "bene" Corsi in camera sua e spalancai la porta
Javon: "ma che cazzo! Si buss- Megan?" Megan: "oh ti ricordi ancora il mio nome? Nonostante ti sei fatto tutte le ragazze di questa città?!" Si alzò dal letto e mi guardò Javon: "ma di che parli?" Megan: "sei andato a letto anche con una certa June?!" Alzai la voce Javon: "come cazzo lo sai-" Megan: "si o no, Javon!?" Mi guardò Javon: "si" Annuii e me ne andai arrabbiata. Jayla: "Megan, ma che-" Megan: "ti prego, non oggi Jayla" Corsi a casa mia e scoppiai in lacrime.
Non era cambiato, continuava ad andare con altre. Come potevo fidarmi di lui? Stavo pensando di cambiare, di poter tornare almeno amici, ma no. È impossibile. Non potrei mai essere amica di uno come lui.
Scoppiai a piangere, fin quando non lo arrivò una chiamata da Julia( la mia migliore amica). Julia: "eeeiii" Megan: "ei" Julia: "ma stai piangendo?" Megan: "cosa? No!" Julia: "cos'è successo Meg?" Le spiegai tutto Julia: "mio dio che schifo!" Megan: "mhmh" Julia: "sai come potresti sfogare, vero?" Megan: "si...con la boxe... ma non voglio tornare a farla" Julia: "non farla, fallo solo quando ne hai bisogno" Megan: "Grazie Julia" Ci salutammo.
Ciò che volevo ora era solamente Jaden. Chissà dov'era.
Sentii bussare alla mia porta, così andai ad aprire Jayla: "devi venire assolutamente a casa cazzo" La guardai perplessa e la seguii.
Jaden: "SEI UN FRATELLO DI MERDA CAZZO" Javon: "AH IO?! GUARDATI TU" Si stavano gridando addosso e si davano delle spintonate.
Jayla: "non mi ascoltano e non riesco a dividerli" La guardai e mi diressi da loro, che stavano litigando in soggiorno.
Megan: "MA CHE CAZZO LA SMETTETE DI GRIDARE!?" Si staccarono e posarono il loro sguardo sul mio. Javon: "cosa cazzo vuoi tu" Megan: "sta zitto, io e te non parliamo" Lo fissai arrabbiata Megan: "che cazzo fate? Siete fratelli" Jaden: "fratelli? Sai cos'ha fatto?" Guardai Jaden in segno di una risposta Jaden: "si è scopato la mia ragazza, June" Spalancai gli occhi e posai il mio sguardo su Javon Megan: "t-tu e June state insieme?" Jaden: "si, perché?" Mi avvicinai a Javon Megan: "ti conviene sparire dalla faccia della terra se non vuoi che lo faccia io" Javon: "sta zitta" Megan: "non sto zitta. Non solo hai tradito me, tradisci anche tuo fratello? Ma che razza schifosa di persona sei, cazzo!?!" Feci per dargli uno schiaffo ma Jaden mi allontanò da lui. Jaden: "lascia perdere Megan" Megan: "per curiosità, quando te la sei fatta?" Javon: "non sono cazzi tuoi, va bene?!" Megan: "invece si, dimmelo immediatamente" Jaden: "Tre giorni fa" Sorrisi Megan: "fai davvero schifo Javon" Guardai Jayla e poi andai a casa mia. Jayla mi seguì
Jayla: "Megan cazzo cosa ti prende?!" Megan: "NON LO SO CAZZO! Non so perché ho detto quelle cose , ok?" Guardai Jayla Megan: "scusa...i-io non so che mi sta prendendo" Jayla: "tranquilla, va tutto bene" Megan: "perché? Perché lo amo ancora, cazzo?!?" Jayla mi guardò Jayla: "t-tu ami ancora Javon?" Megan: "si, cazzo. Non ho mai smesso di amarlo, ecco la verità." Scoppiai a piangere. Jayla mi guardò e poi mi abbracciò stretta a lei.
Jayla: "non è colpa tua sé ami qualcuno, ma colpa sua" Megan: "si ma sono una stronza, avrei dovuto capire dal primo giorno che persona fosse" Jayla: "Megan, smettila, non potevi sapere cosa sarebbe successo, ok?"
La riabbracciai.
Perché questo? Perché lui? Perché non smettevo di amarlo? Perché non usciva dalla mia testa? Perché non riuscivo ad innamorarmi di altre persone? Perché non potevo dimenticarlo? Perché a me?
Sai perché? Perché l'ho amato fin troppo, fin troppo da essere esausta. Fin troppo da non riuscir ad amare nessun altro al mondo, ecco la verità. Non posso farci nulla, non riesco ad amare un'altra persona che non sia lui. Lo so, è sbagliato, ma non riesco davvero.
Spazio autrice🥊 Capirlo brevissimo troppo! Scusate, ma sto scrivendo tutto d'un fiato, per questa ragione. Scusatemi per eventuali errori di scrittura, in arrivo altri capitoli per voi.
