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(Atlantis- Seafret🎶)

Mi svegliai a causa dei rumori che provenivano dal piano di sotto, così scesi a controllare.

Strizzai gli occhi un'ultima volta e poi misi a fuoco la scena.
La casa era un vero e proprio disastro: in cucina c'erano piatti e bicchieri distrutti, mobili aperti e in disordine, acqua e cibo per terra, sedie sottosopra, acqua del rubinetto aperta; in soggiorno c'era un caos impossibile da comprendere; la camera da letto dei miei genitori era in disordine pieno, e la cosa che più preoccupò era la cassaforte e dove fossero i miei genitori visto che erano le 5:30 del mattino.

Cominciai a preoccuparmi e a piangere.
Andai in bagno e notai del sangue per terra, lo specchio distrutto. L'unica camera ordinata era la mia.
Cominciai a gridare e piangere
Chiamai immediatamente mia madre, ma non rispondeva.
Chiamai anche mio padre, ma senza risposta.
Decisi di chiamare Christian per spiegargli, e lui disse di chiamare immediatamente la polizia.

Feci ciò che mi disse e cominciai a capire chi possa esser stato, ma l'unico mio pensiero erano i miei genitori. Perché c'era quel sangue? Perché la cassaforte era distrutta?

Sentii bussare alla porta, e mi spaventai. Prima di aprire presi un coltello e lo impugnai, avevo paura di chi potesse essere.

Jaden: "PORCA TROIA MEGAN! POSA QUEL COLTELLO!- ma che cazz- aspetta perché piangi?"
Lo feci entrare e gli spiegai tutto.
Jaden: "HAI CHIAMATO LA POLIZIA VERO?"
Annuii
Arrivò Jayla
Jayla: "Mio cristo ma cosa cazzo è successo qui?!- MEGAN!"
Corse da me e mi abbracciò.
Jessica è Dj corsero da me e aspettarono con me che arrivasse la polizia, intanto mi tranquillizzavano, ma il mio pensiero erano solo i miei genitori. Dove cazzo erano?!

Vidi Javon preoccupato correre con Daelo.

Javon: "PORCA TROIA UN UOMO STA CORRENDO CON UN COLTELLO IN MANO PER TUTTE LE CASE!"

A quelle sue parole mi si fermò il cuore e svenni.
Probabilmente i miei genitori non c'erano più.
Non sapevo più cosa pensare.
Perché proprio a me?

Jessica: "mio dio Megan, stai bene?"
Riuscii a svegliarmi e vidi polizia ed ambulanza ovunque.
Non capivo nulla.
Megan: "d-dov'è mamma?"
Jessica mi guardò triste, aveva pianto?
Mi voltai per capire la situazione e vidi tutti piangere.
Mi avvicinai alla polizia
Megan: "dove sono i miei genitori?"
Poliziotto: "signorina..."
Lo guardai incazzata nera
Poliziotto: "DOVE CAZZO SONO I MIEI GENITORI, PORCA TROIA!"
Cominciai ad urlare contro il poliziotto.
Javon mi bloccò le braccia e mi fece allontanare dal poliziotto.
Javon: "calmati, dobbiamo ancora trovarli"
Mi piegai sulle mie ginocchia e cominciai a piangere a singhiozzi.
Javon mi fissava con le lacrime agli occhi.
Daelo e Jayla mi abbracciavano.
Jaden? Era lì a piangere, sapevo che odiava gli abbracci e preferiva stare solo quindi restai da sola anch'io.

Dj: "sentite" accese il telegiornale.
Tg: "sei donne ed otto uomini sono stati rapiti questa mattina intorno alle 5:30, le loro case sono state distrutte e derubate. Siamo ancora in cerca di queste vittime per scoprire cos'è successo. Il colpevole si sta aggirando per le case con un coltello in mano, FATE ATTENZIONE"
Cominciai a piangere sempre di più, non riuscivo a bloccarmi.
Jayla: "Megan tranquilla, li troveremo"
Megan: "NO CAZZO! NON LO TROVEREMO! E SE SONO M0RT1?!"
Jayla mi guardò con gli occhi pieni di lacrime e mi strinse a sè.

Jessica: "ragazzi voi andate a casa, stiamo noi qui"
Annuii e abbracciai Jessica
Jessica: "tranquilla tesoro, andrà tutto bene ok?" Disse a bassa voce per poi abbracciarmi stretta a lei.
Presi Daelo in braccio che intanto piangeva dalla paura e scappammo a casa.

Love me like you do// Javon WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora