Atterrati in Atlanta, tornammo a casa e svuotammo le valige per poi buttarci sul divano a guardare un film.
Jaden: "che palle dopodomani Megan comincia la scuola di nuovo" Sbuffammo Megan: "non ricordarmelo grazie" Jayla: "domani festa eh" Ridemmo Javon: "tu e ste feste" Rise Jayla: "comunque ci avete dato un po' troppo dentro stamattina" Io e Javon ci guardammo imbarazzati Jayla: "scherzo!" Jaden: "secondo me è la verità" Ridemmo Javon: "scusate ma non si può resistere a Megan, e poi lei continuava a stuzzicarmi" Lo fissai Megan: "io ti stuzzicavo? Ma che cazz-" Javon: "si, hai cominciato a baciarmi tu" Risero Jayla: "NON ENTRATE NEI DETTAGLI PER FAVORE" Scoppiai a ridere
Si fece tardi e decisi di tornare a casa Javon: "posso venire con te?" Sorrisi Megan: "tu puoi fare tutto, scemo" Mi baciò e andammo a casa mia, mentre tutti dormivano.
Javon: "bene, adesso andiamo in direzione camera di Megan" Lo fulminai con lo sguardo Megan: "ma dai, vuoi farlo ancora? Non ti è bastato questa mattina?" Sorrise Javon: "mhmh, ti voglio ancora, piccola" Si avvicinò a me e mi prese in braccio per poi cominciare a baciarmi e finire in camera mia sul letto.
Javon cominciò a sfilarmi i pantaloncini che avevo e poi la t-shirt, e restai in intimo. Si staccò e mi guardò.
Javon: "hai preso quelle cose vero...?" Megan: "si..ma ti prego non fermarti" Sorrise e continuò a togliere il mio intimo di dosso.
In realtà non ricordavo se li avevo presi, ma non mi interessava in quel momento.
Eravamo senza indumenti e Javon stava spingendo più che mai. Lo sentivo talmente dentro che ormai non respiravo più. Cominciai a gridare più che mai e tremavo. Megan: "J-Javon" Javon: "mh?" Continuò senza interrompere ciò che stava facendo. Megan: "porca troia, spingi di più cazzo" Mi guardò e sorrise Javon: "e se ti fai male?" Megan: "non me ne fotte, vai" Mi baciò e fece come detto.
Non pensavo lo facesse così rapidamente e così forte, così gridai, gridai talmente forte da restare senza voce. Javon ansimava assieme a me ma non si dava tregua. Mi stava piacendo troppo quel momento, volevo non finisse mai.
Ora ero io sopra di lui. Javon: "non eri una santarellina te?" Sorrisi Megan: "shh" Lo infilai dentro di me e questo fece strizzare i suoi occhi e mordere il suo labbro. Stessa cosa per me, solo che io aggiunsi un piccolo gemito.
Andai prima piano poi veloce, poi ancora più veloce. Stavo per svenire. Javon: "cazzo continua altrimenti mi fai venire ancora di più" Spinsi ancora e poi mi ritrovai di nuovo sotto di lui che spingeva più che poteva. Le sue labbra non si staccavano dalle mie, le nostre lingue si sentivano. Sentivo il suo corpo nudo a contatto con il mio. Non si fermava, oh.
Megan: "Javon" Gridavo solamente il suo nome.
Dopo quanto? 2-3 ore? Ci fermammo sfiniti.
Javon: "ma perché mi fai questo effetto?" Lo guardai e sorrisi Megan: "perché io sono Megan" Mi baciò.
Ci addormentammo.
*giorno dopo*
Ci svegliammo intorno alle 10. Javon non era nel letto con me, così mi alzai e scesi in cucina.
Megan: "uuh anche la colazione sai preparare?" Sorrisi e andai a baciarlo Javon: "guarda che io so fare tutto, piccola" Rise
Megan: "si vabbè" Ridemmo e poi ci sedemmo a mangiare.
Un pensiero però, fulminò il mio cervello
Megan: "cazzo" Javon mi fissò Javon: "cosa?" Megan: "cazzo non ho preso quelle cose che mi hai detto tu ieri sera" Dissi tutto d'un fiato.
Javon: "ma come? Tu mi avevi detto di sì" Megan: "infatti! Non ricordavo se li avessi presi o meno, cazzo cazzo cazzo"
Javon mi guardò dritto negli occhi Javon: "Megan" Megan: "mhmh?" Javon: "qualsiasi cosa accada, sappi che ci sarò sempre per te ok?" Lo guardai e sorrisi per poi baciarlo Megan: "ti amo Jav" Javon: "anche io piccola" Mi ribaciò, ma fummo interrotti dal campanello.
Megan: "ei Jaden" Jaden: "prima cosa, stanotte vi abbiamo sentiti" Megan: "OH ANDIAMO MA CHE CAZZO" Risero Jaden: "seconda cosa, Megan domani hai scuola, lo sai vero?!" Spalancai gli occhi. Megan: "cazzo mi era passato di mente!" Jaden: "appunto. Vabbè stasera ci sarà una festa in un locale, venite?" Javon: "per me è ok" Megan: "anche per me" Jaden: "bene, a stasera"
Lo salutammo
Javon: "che palle, che si fa?" Megan: "boh io devo ripassare delle cose di matematica prima di tornare a scuola" Javon sbuffò Javon: "preferisci davvero studiare anziché stare con me?" Sorrise Megan: "no, preferisco andare bene a scuola che è diverso. E poi noi stiamo tutti i minuti insieme, quindi fa nulla" Javon si alzò e mi baciò Javon: "allora ci vediamo stasera" Annuii e lo salutai con un bacio veloce.
Andai in camera e mi misi a ripassare alcune cose di matematica che non ricordavo, per non fare brutta figura al rientro a scuola.
La sera mi preparai e misi quest'abito:
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Una volta pronta raggiunsi gli altri.
Jayla: "bambolaaaa" Risi Megan: "sei bellissima con questo vestito Jay!" Jayla: "grazie vita mia, anche tu lo sei" Jaden: "vi aspetto in macchina" Javon: "forse è il vestito meno scollato che tu abbia mai messo" Sorrisi Megan: "visto? Mi sono superata" Mi baciò e salimmo in auto.
Arrivati al locale, Jayla si fiondò sulla pista da ballo e trascinò anche me. I gemelli si misero seduti su un divanetto.
Megan: "vado a prendere da bere" Jayla: "ok"
Andai al bancone e chiesi da bere.
Barista: "ecco a lei signorina" Megan: "grazie mille" Mi alzai di scatto per portare da bere anche a Jayla, ma una ragazza mi gettò i bicchieri addosso.
Megan: "ma attenta a dove cammini!" ?: "attenta tu, stronza" Alzai lo sguardo e fissai la ragazza Megan: "come scusa?" ?: "sono Sam, l'ex del tuo attuale ragazzo" Feci un piccolo ghigno sul mio viso Megan: "e quindi?" Sam: "quindi guardati bene le spalle, ti conviene" Fece un sorriso maligno e se ne andò. Restai perplessa e raggiunsi gli altri Megan: "dov'è Javon?" Jayla: "boh, penso sia al bancone" Annuii e andai a sedermi sul divanetto per aspettarlo.
?: "bellezza" Megan: "vuoi un cazzotto dritto in faccia?" Il ragazzo mi guardò e se ne andò.
Stavo pensando in continuazione a quella Sam. E se si sentissero ancora?
Javon: "ei piccola, non balli?" Mi alzai Megan: "nah sono stanca" Annuì Javon: "tutto bene?" Mi fissò negli occhi Megan: "si...certo, tutto bene. Io vado a casa altrimenti domani non riuscirò a svegliarmi presto" Lo baciai rapidamente e corsi a casa.
