Undici

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Dopo un estenuante pomeriggio di loschi affari sono di nuovo a casa mia... per arrivarci ho fatto un giro lungo e tortuoso... non si sa mai e voglio essere previdente... con la mia moto sono avvantaggiato e posso svicolare dentro tutti i vicoli più stretti e angusti.

La Luna piena è già alta nel cielo serale ed illumina gli edifici e il grosso parco naturale adiacente alla mia abitazione... sorrido impercettibilmente solitario perché questa visione di questo Satellite spettacolare mi ricorda il mio piccolo grattacapo biondo, il mio contrattempo inaspettato, in realtà però sono ancora incazzato per oggi e sono anche davvero stanco... devo ancora pensare a come agire con Gregor per via di Jimin... mi scoppia la testa.

Una volta salito in casa dal mio garage inerrato trovo tutto stranamente silenzioso ed in penombra con tutti gli oscuranti tirati alle mie enormi vetrate, impugno la mia pistola e mi muovo lento entrando in modalità Killer con tutti i sensi attivati, c'è un insolito silenzio, e quei due insieme sono tutto furchè silenziosi, arrivato nei pressi del divano si accende improvvisamente una forte luce a fascio che punta sul centro della mia fottuta sala, strabuzzo gli occhi e osservo attento, illumina un palo da lapdance che prima assolutamente non c'era quindi dò voce hai miei pensieri <<Ma che cazz->> spunta senza preavviso quel pazzo di Taehyung vestito di tutto punto con i capelli perfettamente tirati indietro con il gel ed in testa porta un cilindro nero, nella mano sinistra ha perfino un bastone con tanto di pomello dorato ed in quella destra stringe un microfono.

Prontamente gli punto la pistola contro e lui perde momentaneamente il sorriso smaliante che ha su quelle cazzo di labbra squadrate e ammorbidite da un gloss luccicante <<Porca merda! Ma la smetti con sta pistola??? Sei davvero psicopatico!>> lo guardo in cagnesco <<IO sarei lo psicopatico??? Che cazzo avete combinato alla mia villa??>> mi interrompe spingendomi sul divano con l'ausilio del suo bastone da passeggio con una smorfia infastidita, probabilmente vuole anche tenermi a distanza perché giuro che stasera premo io grilletto contro questo maledetto pazzoide <<Zitto e siediti bocconcino, ne avrai bisogno>> mi lancia un occhiolino e inizia a mettere su un teatrino assurdo <<Benvenuti signore e signori!!!>> faccio per rialzarmi rabbioso <<Ma con chi cazzo parli?!? Dov'è Jimin?!>> Mi riporta a sedere con il suo cazzo di bastone da passeggio <<Dio mio lasciami fare il mio lavoro da presentatore! Sei impossibile, abbi pazienza! Così rovini la mia arte!!>> Si schiarisce la voce e riprende <<Dicevo benvenuti allo spettacolo del magnifico ed insuperabile Jimin!!! Gentilmente si prega di tenerselo nei pantaloni, grazie dell'attenzione e buon divertimento!>> Conclude applaudendo come un pazzo, è davvero uno svalvolato... Mi invita a fare lo stesso, cosa che non faccio perché porto le mie braccia conserte sui miei pettorali, giuro che non mi è mai accaduta una roba simile e non so nemeno perché non gli ho ancora sparato, forse perché il mio Jimin ci tiene a questo schizzato, fa partire con un telecomando una musica sensuale dal mio impianto Dolby surround e si avvicina, mi porge un calice di vino, annuso il contenuto, sto stronzo ha preso una delle mie bottiglie più pregiate dalla mia cantinetta, ne prende uno anche per lui e si siede al mio fianco <<Oooh Jungkook è davvero bravo fidati... l'ho visto un sacco di volte ballare!!! Fa davvero impazzire!>> gli tiro un pugno sulla spalla <<Ahi!!! Ma sei Scemo??>> non gli rispondo e punto gli occhi al palo perché noto un movimento, mi cade la mascella dritta al pavimento, Jimin... quel fottuto ballerino che mi ha rincoglionito il cervello è in piedi di fronte all'asta di metallo con le spalle appoggiate ad esso, ha le braccia alzate sopra la testa ed ancorate sull'asta, si struscia su e giù a ritmo di musica con sguardo malizioso, è pieno di catene preziose sul torace nudo che scintillano ad ogni suo movimento, indossa solo un cazzo di perizoma argento dalla quale cade qualche filo in metallo del medesimo colore che da un effetto vedo non vedo al suo inguine e alle sue chiappe scolpite.
Alle orecchie porta due orecchini lunghi che finiscono con una piuma bianca vaporosa per ogni lato, gli solleticano le spalle ad ogni suo movimento della testa, è pure leggermente truccato, ha un ombretto sempre color argento che brilla sulle sue palpebre che sfumano sul nero fumè più vicino all'occhio e le sue labbra sono semplicemente ricoperte da burro cacao rosato, chissà che sapore ha.
Sento Taehyang che mi picchietta il gomito nelle costole elettrizzato mi volto a guardarlo, ha gli occhi piantanti su Jimin e sorseggia il mio pregiato vino, ovviamente mi innervosisco nell'immediato sia perché mi sta distraendo da questa fottuta visuale sia perché è tremendamente fastidioso e fuori posto, lo guardo adirato, ora con nonchalance sta mangiando dei popcorn e osserva divertito con un ghigno malizioso il suo amico facendo poi qualche urletto di approvazione, gli strappo malamente la ciotola dalle mani e gli punto la pistola alla tempia <<Vai fuori dai coglioni coso...>> sento subito che Jimin sbuffa e mugola indispettito <<Per cortesia... potete avere l'attenzione solo su di me?!>> deglutisco tornando immediatamente ad osservarlo e perdendomi nel totale oblio della completa perdizione, finalmente mi sorride soddisfatto visto che ha la mia completa attenzione, ancheggia maggiormente a ritmo di musica ed inizia ad aggrapparsi e volteggiare leggiadro su quella sottile asta nel centro della mia cazzo di sala senza togliermi lo sguardo di dosso, penso che non la toglierò più... la lascerò qui... Dio non lo potete vedere ma è davvero magnifico... ora capisco perché i clienti del club ed il mio fottuto capo si siano presi la briga di infastidirlo... ha una sorta di potere che ti incanta anche solo quando entra nella stanza, figuratevi adesso in queste condizioni... lui ha il completo comando... Lui è l'unico che può davvero gestirmi... vi posso dire che ora il mio cazzo mi sta spaccando i miei costosissimi pantaloni del completo, ma ho ancora a fianco il rompi coglioni... giuro che lo ammazzo e lo faccio sparire in giardino.

Dopo numerose acrobazie a ritmo di musica, che per compierle ci vuole davvero una forza e un allenamento non indifferente facendomi capire quanto in realtà sia forte e non così delicato come appare, Jimin nonostante tutto sembra una cazzo di farfalla, una piuma... è così armonioso... sensuale e per nulla volgare ... sembra che non faccia il minimo sforzo... Ora mi rendo conto che si avvicina a me abbandonando il palo guardandomi famelico, si muove a passi delicati e sensuali seguendo sempre impeccabilmente il ritmo, mi fa sentire per la prima volta una cazzo di preda... Taehyung lancia ancora qualche urletto <<Eccolo che arriva! Il mio Boss è sempre il migliore>> non gli dò retta... non posso... Jimin mi si è seduto di spalle sulle gambe e sta strusciando il suo sedere poco coperto sulla mia erezione dolorosa guardandomi da sopra la spalla con gli occhi taglienti, non riesco più a controllarmi e lo tiro indietro per arrivare alla sua bocca, me lo mangio letteralmente gli prendo i fianchi e detto io ora i movimenti, giuro che adesso rompo i miei pantaloni del cazzo mentre lui inizia ad ansimare nel nostro indecente bacio, follia pura... ho perso la mia lucidità sono vittima per la prima volta, mi rendo conto ora chiaramente che sono caduto nella famosa trappola che chiamano AMORE.

*Angolo Autore*

Ecco il nuovo capitolo gente ci tenevo ad augurare Buon ferragosto a tutti!!! Passate una buona giornata 😊🫶🏼😉

BEHIND THE KILLER *jikook*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora