Capitolo 5

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25/07/24, Barcellona, Spagna..

Xenia entra in casa titubante lasciandosi alle spalle Pablo, Daniel e Bea che preoccupata la seguì fino in camera mentre Daniel fece accomodare in salotto Pablo. Bea apre la porta del bagno e guarda dispiaciuta la sua migliore amica seduta a terra con le mani fra I capelli e gli occhi pieni di lacrime <Tesoro calmati. Non ha senso che tu stia così..> Sussurra Bea accovacciandosi sulle ginocchia stringendo a sé Xenia che scosse la testa <Dirà un sacco di cazzate in giro Bea..Rovinerà non solo la mia reputazione ma anche quella di Pablo> Mormora mordendosi il labbro per il troppo nervosismo mentre Bea le accarezzava i capelli dolcemente cercando di rassicurarla <Non me ne frega niente di quello che dicono gli altri Nia> Dice Pablo appoggiandosi alla porta del bagno fissando Xenia che distolse lo sguardo dal sivigliano dandoli le spalle <A me invece interessa, Pablo perché non lo capisci? Non voglio avere niente a che fare con questo mondo> Urla con rabbia puntando il dito contro Pablo che sorrise amaramente
<Xenia io volevo solo aiutarti ma sei rimasta la solita ragazzina che non apprezza mai niente!> Sputa acidamente Pablo, Xenia abbassa la testa cercando di trattenere le lacrime. Quella mattina stava andando tutto male e non vedeva l'ora di buttarsi sul letto e dormire ma in quel momento doveva affrontare la realtà dei fatti, era stata troppo dura con Pablo. <Io vado da Daniel..> Mormora Bea percependo la tensione crescere, Xenia si limita ad annuire rapidamente per poi bagnarsi la faccia con l'acqua cercando di calmarsi. <Vado via, immagino che non vuoi avere calciatori attorno..> Dice Pablo ironicamente dando le spalle a Xenia che sorrise divertita alla vista del lato permaloso di Pablo. Non l'avrebbe mai ammesso a voce alta ma quel ragazzo le era mancato. <Pablo aspetta..> Mormora portando la mano sul polso del ragazzo cercando di fermarlo, Pablo si blocca sul posto e sbuffa passandosi la mano libera nei capelli frustrato
<Cazzo Xenia non ti capisco più...Come mi devo comportare con te?> Chiese guardano negli occhi Xenia che imbarazzata abbassò lo sguardo evitando di guardarlo. <Guardami quando ti parlo, Xenia perfavore..> Sussurra portando due dita sotto al mento della bionda alzandole la testa facendo incrociare i loro sguardi
<Perché mi hai difesa?> Sussurra incerta stringendo la presa attorno al polso di Pablo che titubante distolse lo sguardo dagli occhi chiari di Xenia che strinse gli occhi sentendoli diventare nuovamente lucidi. <Te l'ho già detto, sei la sorell-..> Mormora evitando di guardarla negli occhi, Xenia sbuffa per poi allontanarsi di scatto dal ragazzo.
<Si certo sono la sorella del tuo migliore amico. Ora è tutto chiaro. Vai via..> Dice dandoli le spalle cercando nella valigia ancora da disfare dei vestiti puliti. <Xenia non volevo ferirti...> Sussurra incerto cercando avere un contatto visivo con Xania senza successo. Quella ragazzina era una testa dura e non avrebbe mai messo da parte il suo orgoglio per lui, d'altronde anche Pablo avrebbe fatto lo stesso. <Ho detto vai via.> Dice duramente guardando negli occhi Pablo che sospira stanco <Ero venuto solo per ridarti il telefono, ieri sera l'avevi dimenticato in macchina. Ho bloccato il numero di Matias comunque..> Sussurra appoggiando ll telefono sul letto prima di uscire dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle. Non si era accorta minimamente dell'assenza del suo telefono, probabilmente perché quella mattina stavano succedendo troppe cose in poco tempo, decise quindi di chiudersi in bagno sotto il getto di acqua calda rilassando i muscoli tesi. Aveva tante cose da fare e non poteva permettersi di rimanere chiusa in casa solo perché la giornata era iniziata male.
<Amo tutto bene?> Domanda Bea guardando la sua migliore amica raggiungere il salotto pronta per essere accompagnata allo shooting fotografico <Si, non ti preoccupare. Piuttosto andiamo> Dice Xenia uscendo di casa rapidamente seguita da Daniel e Bea che chiuse la porta passando le chiavi alla bionda. <Sai la novità?> Chiese Daniel intento a guidare fra le strade affollate di Barcellona
<Cos'altro è successo?> Domanda confusa Xenia guardando curiosamente il suo migliore amico che sorrise maliziosamente guardando dallo specchietto Bea. <Lamine Yamal ha iniziato a seguire la nostra Bea su Instagram!> Esclama divertito ricevendo uno schiaffo sulla spalla da parte della mora <Non affrettare troppo la situazione Dani!> Borbotta Bea arrossendo visibilmente sotto lo sguardo scioccato di Xenia <Questa è una buona notizia no?> Domanda retoricamente la bionda sorridendo verso Bea <È una notizia bomba amore, potrete fare delle uscite a 4! Tu e Pablo assieme a Bea e Lamine> Urla entusiasta Daniel ricevendo uno schiaffo da parte di Xenia e uno da parte di Bea <Fortunatamente siamo arrivati, anche perché la mia voglia di ascoltare i tuoi film mentali è sotto terra> Dice sorridendo a Daniel lasciandoli un bacio sulla guancia salutando poi anche Bea <Non mi abbandonare con lui..> Sussurra svogliatamente la mora ricevendo un'occhiataccia da parte di Daniel che puntò il dito contro le sue amiche <Vedrete che avrò ragione! Io ho sempre ragione quando si tratta di amore.> Dice fermamente convinto sotto lo sguardo divertito di Bea e Xenia <La convinzione ti sfotte e ti fotte pure!> Esclama Xenia prima di chiudere la portiera della macchina ragginungendo l'ingresso del set....
[...]
Xenia avrebbe preferito mille volte dormire piuttosto che essere trascinata in discoteca dai suoi amici dopo una giornata passata sui set fotografici, ma a quanto pare quella sera i piani in servo per lei erano ben altri. Aveva la testa piena di pensieri che la tormentavano e non sapeva come zittire quella vocina che costantemente le metteva pressione ,o meglio dire, sapeva come farlo ma non aveva intenzione di rivolgersi nuovamente a lui, decise quindi di utilizzare la cosa che ultimamente le riusciva bene: Ubriacarsi. Su una scala da 1 a 10 in quel momento non era ben chiaro quanto Xenia fosse ubriaca, non sapeva nemmeno come avesse fatto ad entrare in una discoteca piena di maggiorenni ma in quel momento il suo unico pensiero era finire l'ennesimo shottino di vodka alla pesca. <Hey non credi di star esagerando?> Domanda a gran voce Bea cercando di sovrastare il volume alto della musica <Può darsi ma ho avuto una giornata terribile e l'unico modo per dimenticare è bere fino a ubriacarmi!> Esclama a gran voce Xenia buttando giù tutto d'un sorso lo shottino offerto da Daniel
<Quindi non sei ubriaca in questo momento, giusto?> Ride il ragazzo mettendo il braccio attorno alle spalle della sua migliore amica che riflette pensierosa <Mh dipende dal momento, posso essere lucida quanto ubriaca> Dice accettando l'iquos offerta dal suo amico, Bea scosse la testa con disapprovazione guardando male Daniel che continuava ad offrire drink a Xenia <Smettila Dani! Lo sappiamo entrambi che da ubriaca è terribile> Mormora Bea tenendosi l'attaccatura del naso fra l'indice e il pollice esausta della situazione<È lei che accetta tutto!> Ride Daniel lasciandosi trascinare in pista da Xenia...Dopo l'una passata probabilmente Daniel si pentì di aver fatto bere così tanto la sua migliore amica che era sparita dalla circolazione da ormai 30 minuti, il caos attorno a lui non faceva altro che alimentare l'ansia e la tensione di non trovarla. Xenia nel frattempo esce dal locale raggiungendo la spiaggia traballante decidendo poi di sedendosi sulla sabbia togliendosi rapidamente i tacchi che quella sera gli stavano torturando i piedi <Cazzo che male..> Borbotta ridacchiando guardando i suoi piedi per poi dedicare la sua attenzione al bicchiere di Gin Lemon. <Sei abbastanza ubriaca da non riconoscermi?> Domanda un ragazzo prendendo posto affianco a Xenia che sorrise leggermente scuotendo la testa <Non sono ubriaca> Sussurra incerta godendosi la sensazione di solletichio dovuta al contatto dei suoi piedi nudi con la sabbia fredda <Perché sei qui da sola Nia?> Domanda Pablo sedendosi sulla sabbia guardando attentamente il cielo stellato <Potrei farti la stessa domanda sai?> Risponde sorridendo leggermente guardando curiosamente il profilo di Pablo <Non si risponde a una domanda con un'altra domanda..> Mormora Pablo stendendosi affianco a Xenia che ridacchiò girandosi su un fianco per guardarlo meglio <È uno strano modo quello di incontraci il nostro,non credi?> Chiese la bionda guardando attentamente Pablo che ghigna divertito <Sarà che mi stai seguendo,non credi López?> Domanda a sua volta con un sorrisetto malizioso sulle labbra ricambiando lo sguardo di Xenia che alza gli occhi al cielo tornando nella posizione iniziale <Sarà che sei tu che mi segui, non credi Gavira?> Mormora ridacchiando leggermente <Dovremmo smettere di incontraci così> Sussurra tornando serio Pablo mettendosi seduto sulla sabbia scorrendo rapidamente lo sguardo sul corpo di Xenia ancora stesa <Così come?> Domanda confusa mettendosi seduta a sua volta <Xenia ogni volta che ci vediamo facciamo finta che non è successo niente.> Contrabbatte il sivigliano distogliendo lo sguardo da Xenia che annuisce leggermente <Perché non è effettivamente successo niente...> Mormora cercando le sue sigarette in borsa <Quando la smetterai di far finta di niente?> Chiese acido Pablo passandosi una mano sul volto esausto da quella strana situazione, Xenia abbassa la testa imbarazzata cercando le parole adatte. <E tu quando lo farai? Quando smetterai di usare scuse inutili solo perche non vuoi ammettere di voler passare del tempo con me?> Sbotta improvvisamente spezzando il silenzio, da sobria non avrebbe mai detto una cosa del genere con tale tranquillità ma in quel momento il suo cervello non rifletteva lucidamente. <Io non capisco cosa vuoi e cosa ti aspetti da me Xenia.> Sussurra Pablo guardando Xenia intenta ad accendersi una sigaretta <Io non mi aspetto niente da te, Pablo. Io voglio solo che tu sia sincero con me e con te stesso.> Dice guardando furtivamente negli occhi Pablo che annuisce . Xenia sbuffa lenggerme poi appoggia la testa sulla spalla di Pablo e in totale silenzio guardo il cielo illuminanto dalla luna godendosi il rumore delle onde e il calore di Pablo <Ti ricordi la password del mio telefono> Sussurra Xenia ridacchiando <Mi ricordo semplicemente la data del tuo compleanno, sei rimasta la solita. Mettere la data del tuo compleanno come password è scontato> Dice scuotendo la testa divertito dalla goffaggine della bionda che alza le spalle indifferente <Tu hai come password il tuo nome Gavira, non ti conviene parlare.> Rise divertita alzando la testa dalla spalla del ragazzo guardandolo negli occhi con un sorrisetto sulle labbra <Come fai a sapere che ho ancora quella password? Infondo sono io quello che ha sbloccato il tuo telefono non dicerto tu.> Dice avvicinando il volto a quello di Xenia che rimase immobile incerta per la troppa vicinanza <Perché sei fin troppo scontato anche tu Gavira.>
<Quindi ora siamo ancora così tanto diversi Nia?> Sussurra portando la mano sinistra sulla guancia di Xenia che chiuse gli occhi godendosi il calore della mano del sivigliano che dolcemente le accarezzava la guancia <Non lo so.> Rispose prima di allontanarsi dal sivigliano raccogliendo da terra la borsa <Dove stai andando?> Domanda Pablo incerto e soprattutto preoccupato di aver detto o fatto qualcosa che andasse oltre i limiti immaginari che si erano imposti in modo involontario. <Torno a casa. Buonanotte Gavi> Dice passandosi una mano nei capelli incerta su dove andare <Sei ubriaca Xenia, ti accompagno io.> Ridacchia Pablo alzandosi dalla sabbia ripulendosi i pantaloni dalla sabbia sotto lo sguardo attento della bionda che scosse la testa <Io devo andare da Bea e Daniel cazzo è tardi!> Esclama prendendo il telefono fra le mani notando le mille chiamate da parte di Bea e Daniel. Erano ormai le due meno un quarto ciò stava a siginificare che aveva passato più di 40 minuti sulla spiaggia con Pablo senza avvisare minimamente i suoi migliori amici su dove fosse e soprattutto con chi fosse. <Sei un disastro, Xenia López.> Ride prendendo la bionda per i fianchi aiutandola a camminare verso l'entrata della discoteca <Lo prenderò come un complimento> Dice confusa camminando scalza tenendo fra le mani i tacchi tolti precedentemente <Ora chiamo Daniel, stai ferma ok?> Chiese sussurrando all'orecchio di Xenia per sovrastare il volume alto della musica che si sentiva fino a fuori. Xenia annuisce leggermente appoggiandosi completamente al ragazzo facendo combaciare il suo petto con la sua schiena, Pablo spalanca gli occhi sorpreso e mise il braccio attorno ai fianchi di Xenia per evitare che cadesse e soprattutto per aiutarla a reggersi in piedi. Appena Daniel ricevette la chiamata da parte di Pablo rimase abbastanza confuso e decise di trascinare Bea verso l'uscita per riuscire a comprendere meglio quello che il calciatore dovesse dirli ma appena raggiunsero l'uscita gli occhi scuri di Bea riconobbero la sua migliore amica stretta fra le braccia di Pablo probabilmente ancora intento a chiamare Daniel <Xenia! Come stai? Ci hai fatto spaventare..> Dice preoccupata correndo verso la sua amica abbracciandola <Mi sono perso qualcosa?..> Chiese Daniel dando una gomitata a Pablo che sorrise scuotendo la testa <Purtroppo niente. Sta bene ha solo bevuto troppo, l'ho trovata sulla spiaggia.> Dice il sivigliano ponendo fine ai mille dubbi di Daniel e Bea <Sto bene devo solo riposare!> Esclama Xenia staccandosi da Pablo cercando di reggersi in piedi senza successo infatti per colpa di un capogiro perse l'equilibrio <Non credo proprio. Xenia stai ferma> Dice Pablo afferandola per i fianchi impedendole di cadere a terra <Grazie mille Pablo, scusa del disturbo. Ora ci pensiamo noi, buonanotte..> Dice Bea ringraziando educatamente Pablo che sorrise a sua volta salutando sia lei che Daniel con due baci sulle guance. <Xenia io devo andare.> Sussurra divertito all'orecchio di Xenia che scosse la testa con disapprovazione legando le braccia attorno al suo collo abbracciandolo <Amo non iniziare ti prego, dobbiamo andare a casa e anche Pablo. Andiamo dai lascialo!> Dice Daniel mettendo la mano sulla spalla di Xenia che annuisce leggermente staccandosi da Pablo che le sorrise leggermente lasciandole un bacio sulla guancia prima di andare via <Senti noi dobbiamo fare una bella chiacchierata. Non ci sto capendo più niente!> Esclama Bea aiutando Xenia a salire in macchina mentre Daniel non faceva altro che ridere <Questa si che è stata una notte da leoni!> Ride ricevendo uno schiaffo dietro al collo da parte di Bea che sospria stanca. <Cerchiamo di arrivare tutti vivi per Settembre raga..> Borbotta la mora guardando prima Daniel per poi soffermarsi su Xenia stesa sui tre posti di dietro intenta a ridere assieme a Daniel...

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Spazio Autrice
ciao ragaaa, scusate eventuali errori grammaticali! In ogni caso ci siamo liberati di Matias, o almeno così sembra. Pablo e Xenia continuano ad incontrarsi sempre, casualità forse o forse no.. Lasciate una ☆ e fatemi sapere cosa ne pensate♡♡

Somos diferentes /Pablo Martin Páes Gavira/ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora