Favore

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Pov Fyodor:

Osservo i documenti poggiati sul muretto dietro l'edificio del governo.
"Sono ciò che hai richiesto no?"chiede il tizio con gli occhiali Ango.
Annuisco dopo aver controllato "é stata la scelta più saggia"li metto in una tasca del mio cappotto.
"La paura ti fotte Demone Fyodor"sorride irritante Dazai con le mani in tasca "non fai molta paura in queste condizioni".
"Non sfidarmi Dazai,tu Non sai di cosa io sia capace".
"Ne sei certo?".
Lo guardo assottigliando lo sguardo "si".
"Il tuo odore lo puoi nascondere come vuoi ma é debole. Sei solo un povero piccolo omega patetico".
"Ma io sono un alpha e non sono debole".
Sussulto,Nikolai.
"Scusate l' intrusione ma amo le entrate a sorpresa e soprattutto amo sentire la gente delirare,poi il folle sarei io"ride.
Dazai sorride "sei venuto come spalla?"
"Sono venuto per farti presente che non è una partita singola. A me i giochi piacciono,giochiamo pure Dazai ma non dimenticare chi hai davanti,omega o no,ti ricordo che anche Chuuya lo è ma tutto è fuorché debole".
"Touché".

...

Chiudo il portone "ti sembra avessi bisogno del tuo aiuto?! Hai solo sottolineato che quello che dice Dazai è vero! Che sono debole!"urlo.
"Nessuno l'ha detto"sospiri.
"Non mi serve il tuo aiuto-"
"Non me ne frega un cazzo!"
Sussulto.
"Sarah è anche figlia mia. Che ti piaccia o no io sono il tuo compagno e tu,cazzo non sei debole non lo sei! Ma ti serve tempo! E l'hai detto tu é natura... bene! La mia dice anzi,la mia mi impone di prendermi cura di te! Perché ti amo e non me ne fotte un cazzo se abbiamo fatto tanto per ripulirci,se tu scivoli, io scendo all'inferno con te".
"Non te l'ho chiesto."
"In amore non si chiede! Tu mi ami o no?!"
Ti guardo "cosa c'entra?".
"Rispondi"ti avvicini.
"Uhm".
"Dostoevskji?"posi una mano sul mio collo.
"...lasciami stare"mormoro senza troppa enfasi.
Posi le labbra sulle mie "io si... tantissimo"mi afferri il viso "ti amo tantissimo. E ti desidero...ardentemente"soffi accarezzandomi le labbra con il pollice "chiedimi quello che vuoi"apri la mia camicia lentamente e baci il petto,scendi piano fino all'ombelico.
Chiudo gli occhi posando una mano fra i tuoi capelli "...Dio".
"Troppo gentile,addirittura un Dio"ridi rialzandoti.
Ti guardo divertito e ti spintono sulla poltrona,poi ti salgo sopra a cavalcioni e ti bacio.
Scosti le labbra.
Ti guardo confuso.
"Dillo"sorridi bastardo.
"Pff".
"Allora?"mi accarezzi le labbra.
"Piantala Nikolai".
"Posso continuare tutta la notte"sospiri "non te ne importa nulla,ho capito".
Poggio il capo contro il tuo "...Sarah".
Mi guardi confuso.
Chiudo gli occhi poi li riapro e ti guardo "esiste. Lei é qui... con noi,non ti basta come risposta?".
Sorridi e mi accarezzi il viso "si".
"Non voglio nessuna guerra,nessun attrito,lei deve crescere bene,tu sei bravo,io meno...ma possiamo farcela l'hai detto tu".

Pov Chuuya:

"Lo hai denigrato e quindi hai denigrato me".
"Tu e quel russo che cazzo centrate Chibi?!"
"Sono un omega anch'io!"
"Andiamo lo sai che non intendevo quello"sospiri pesantemente giocando con un peluche insieme al nostro bambino.
"Osamu"
"Uhm?"
"Che male c'è?".
Riporti la tua attenzione a me.
"Vuole proteggere sua figlia,volevano portargliela via... se lo avessero fatto con Saku io sarei impazzito,avrei raso Yokohama al suolo subito... lui no,poteva ma non lo ha fatto,ci sta provando come te,come me. Non stuzzicatelo,un nuovo conflitto coinvolgerebbe tutti anche il nostro bambino e non mi sta bene".
Sospiri pesantemente "ti piace proprio eh?".
"L'ho rivalutato ma di base,condivido il suo pensiero su questo argomento tutto qui, che Gogol ti ringhiasse contro ci sta,lo fai anche tu".
Ti alzi "per forza,tu sei bellissimo e sei mio"mi afferri il viso strusciando il naso contro il mio.
Sorrido "cretino".

...

"Come te la stai passando?"
Akutagawa annuisce bevendo il suo thé seduto sul divano di casa sua "Jinko mi costringe al riposo".
Sorrido "fa bene!"mi siedo "sei messo male,se muori mi incazzo".
Sorride e fa spallucce "sono fortunato,potrei morire anche adesso,ho un tetto,da mangiare, mia sorella sta bene,la mia Yuki e Jinko...voi".
"Yuki ha bisogno di te"
Annuisce "lo so,ne sono grato"tossisce.
Poso una mano sulla sua schiena "Atsushi?!"
"Sto ben-"tossisce più forte.
Il ragazzo tigre passa con delle gocce "maledizione Ryu"mormora.
Lo guardo e ricambia con uno sguardo preoccupato.

...

Entro all'interno della chiesa abbandonata e noto subito il profilo del russo "cosa vuoi?".
Non dice nulla,é seduto su una panca,fissa il crocifisso.
Lo raggiungo.
Mi passa quello che sembra un documento,é quello della bambina,non capisco.
"Non mi daranno pace,stanno cercando di tenermi buono,ma alla prima occasione mi saranno addosso".
Continuo a guardarlo.
"Tu sei forte. Nessuno oserebbe darti fastidio, Dazai ha agganci ovunque e tiene il governo per la gola,non so come e non mi interessa"sospira.
"Cosa mi stai chiedendo?"
Mi guarda "prenditi cura di lei,un giorno ti ripagherò hai la mia parola,voglio non sappia nulla di me,che possa crescere bene,lo so che non hai motivi per farlo e che lei sarebbe un'ottima vendetta nei miei confronti ma"non dice nulla.
Sgranò gli occhi "...perché? Lei ha bisogno di te".
"Troveranno un modo per sbattermi dentro e lei? Verrà presa da non so chi,cresciuta come un mostro,come se non fosse umana,ti ho osservato bene,puoi amare un demone quindi non ti verrà difficile con una bambina"
Annuisco piano.
Sorride "la porterò da te".
"Pensaci".
Annuisce semplicemente e va via velocemente.
Mi siedo sospirando pesantemente, deve essere così doloroso...

...

"Hai detto si?".
"É una bambina Dazai. Vuole lei non sappia nulla di lui ne che il governo sappia dov'è".
Sembri turbato.
"Siete degli stronzi"mormoro
Mi guardi.
"Io potrei essere nella sua stessa situazione,lasciatelo stare. Portare un genitore a questo... sarete fieri tu e quel quattro occhi del cazzo"vado a chiudermi in camera.



Pov Atsushi:

Controllo la temperatura della camera.
"Non essere così teso. Jinko non serve".
Non rispondo,sono di spalle ad armeggiare con il termosifone,mi manca il respiro,cerco di ignorare il tremore che mi scuote.
Mi raggiungi e mi abbracci "oi".
Non riesco a trattenere le lacrime "...aspetta"
"Jinko...per favore"soffi "non devi essere preoccupato andrà tutto bene".
Annuisco asciugandomi le lacrime "io lo so che tu sei forte ma...io ho bisogno di te,non posso immaginare la mia vita senza di te".
Sorridi annuendo.

Yuki seduta per terra in salone gioca con le sue costruzioni morbide.
Gin seduta accanto a lei le passa i giochi.
Non ho mai avuto nulla.
Poi sei arrivato tu ed hai dato un senso a tutto, mi hai dato una casa,ti sei la mia casa.
Abbiamo costruito tanto insieme,guarda la nostra Yuki,resisti per lei.

Soukoku/Shin Soukoku - Sign Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora