☆LA FUGA☆#7

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RM
"Non è passato neanche un giorno e mi sono già stancato di stare quì, voglio andarmene" dice Jimin sbuffando.

"Anch'io, anch'io" dicono V e Jungkook in coro.

"Ragazzi se cercassimo di scappare?" Propongo io.

"Sei percaso impazzito? Ce l'hanno detto chiaramente che se cerchiamo di scappare o fare stupidaggini così ci uccideranno" dice Jin.

"Ma allora perchè hanno portato in questa stanza solo noi? Gli altri sono rinchiusi tutti insieme di sotto"
"Secondo me noi serviamo a loro e dicono queste cazzate di ucciderci solo per intimorirci"
Rimangono a fissarmi.
"Fuori c'è la polizia: se loro uccidono noi, la polizia ucciderà loro" dico senza paura.

"Secondo me Rm ha ragione e poi sono stufo di stare quì a fare niente" dice Jimin.

"Si va bene..." concorda Jin
"Ma qual'è il piano?"

"Quando il direttore mi aveva chiamato alcuni giorni fa tra le chiacchiere mi aveva detto che mi stava parlando con un orologio. Quindi penso che l'orologio sia ancora nell'ufficio del direttore dato che quando ci hanno ritirato i telefoni e gli altri oggetti tecnologici, il direttore aveva solo il telefono"

"Quindi dobbiamo entrare nell'ufficio del direttore, prendere l'orologio che non siamo neanche sicuri che sia lì e se c'è non sappiamo dove sia, portarlo fino a quà così che possiamo contattare la polizia?" Chiede Jin

Faccio cenno di si con il capo.

"Mi sembra una cosa suicida" interviene V.

"Lo so ma almeno è meglio che stare quà dentro" risponde Jimin

"Va bene ma chi andrà?" Chiede V.

"Bhe...."
Ci guardiamo a vicenda...

"Bhe secondo me dovrebbe andare Jimin dato che fin'ora ha continuato ad essere d'accordo con me per l'idea di uscire da quì..." dico con sorriso.

JIMIN
Come scusa?
Tutti rivolgono gli sguardi su di me.

"Cosa?"

"Dai Jimin perfavore, lo facciamo per tutti e sette se no non te lo avremmo chiesto" Mi supplica V
Sbuffo.

"Va bene ma soltanto perchè sono stanco di stare quì dentro" dico.

"Non pensavo avresti detto di si così in fretta" dice V con un sorriso.

Mi alzo per andare nell'ufficio del direttore.

"Jimin..."
Una voce mi ferma facendomi girare.

"Sta attento" mi dice Rm

"Certo che starò attento non voglio mica farmi beccare, mi potrebbero anche uccidere" dico con un piccolo sorriso sul volto.

Apro la porta ed esco da quella maledetta stanza che mi ha fatto annoiare in un modo incredibile.

Faccio dei piccoli passi in avanti mettendomi con la schiena contro un muro e guardando con un occhio il corridoio.
Libero quindi faccio altri passi.
Altro muro, metto la schiena e guardo.

Ancora libero.
Faccio altri passi.
L'ufficio è a tre metri da me.

Corro e mi metto davanti alla porta dell'ufficio, apro la maniglia, entro e chiudo la porta alle mie spalle.
Mi guardo intorno e non vedo nessuno.
Mi affretto a cercare l'orologio.

Dentro allo scaffale vicino alla scrivania non c'è.

Dentro agli scaffali attaccati al muro non c'è.

Dentro al cassetto a destra nella scrivania non c'è.

Dove cazzo è sto orologio?

Dentro al cassetto a sinistra nella scrivania non c'è.
No eccolo, l'ho trovato.

Lo prendo in mano e me lo metto in tasca.

Faccio per uscire ma all'improvviso sento la porta aprirsi.

Cazzo che faccio ora?

SPAZIO AUTRICE
Ecco il nuovo capitolo di "HOSTAGE" spero che questo capitolo vi sia piaciuto.❤

☆𝗛𝗢𝗦𝗧𝗔𝗚𝗘☆ [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora