Sweet Justice

Cap.23

Finito quell'allenamento del cazzo, che sì ho vinto ,ma a che prezzo ? Kyung non mi crede e non mi parla più... Zhao mi ha guardata ma non ha preferito parola, il che è ancora peggio.

Mi metto in macchina e mi dirigo nel mio posto felice, non dovrebbe ma ormai è così. Entro al cimitero e mi dirigo verso la tomba di mia sorella, già....fa ancora effetto dire così....nonostante siano passati mesi. <allora Aky, spero tu stia bene..>

Yuan pov:
<Non riesco ancora a credere che Mei le abbia puntato la pistola contro, eppure l'ho vista...perchè è diventata così? ,ci avresti mai creduto Choji? Sembrava così innocua e invece. Da sempre la colpa a Tris, ma noi la conosciamo e anche se un po così non lo farebbe mai no¿? ...

Sembra completamente un'altra persona, devi vederle gli occhi, sono pieni di rabbia e sempre in cerca di vendetta. Sembra che tutte le sue emozioni siano sparite e sia rimasta solo rabbia e la sete di vendetta, tu credi io mi stia sbagliando? Magari Tris non è quella che crediamo?¿...> sto parlando con la sua tomba da un bel po ormai, non riesco a non fare la mia chiacchierata giornaliera con lui... <mi manchi Choji, tu avresti risolto tutto col tuo fare da filosofo,in più domani abbiamo una missione, abbastanza tosta ma si può fare,indovina? la ragazzina viene con noi, ti rendi conto? Si è unita a noi! Vedi è pazza. Mi son dovuto allontanare da lei, oltre ciò che è successo con Tris....io non so perché ma quando sono con lei ho una sensazione strana e non mi piace. Magari è il mio sesto senso che mi dice di stare in guardia. Poi non posso creare un rapporto con lei, nemmeno in amiciza ,sarebbe presa ancora di più sotto mira dagli altri perché " mio punto debole".
Sia chiaro non è così, di quella ragazzina non mi importa> <eppure sbaglio o stai parlando di lei da un bel po ormai?> dai che figura di merda.

<capo? Che ci fa qua> <volevo fare due chiacchiere con Mei> eh? < perché è venut- ahh okay, sarà dalla sorella?> <si è lì , io ci ho già parlato quindi tolgo il disturbo, ma tu ragazzo fai pace col cervello, ti vedo un po in confusione> ma chi io? <sono apposto , non ho bisogno di fare nulla> <come vuoi tu> così si gira e se ne va.

<adesso forse è meglio se vado Choji, ti voglio bene fratellone> vorrei rispondesse con un "anch'io" ma ormai è troppo tardi.

Sono indeciso, vado da lei o no? Vorrei chiedere perché tutto questo accanimento verso Tris, però non voglio parlarle. È meglio se ci allontaniamo.... la vedo , si sta dirigendo verso l'uscita, si tiene io braccio e zoppica un po.. ma cos¿ non lo avevo notato oggi, che si sia fatta male nell'addestramento? Non sono fatti miei, se devo proteggerla per via degli ordini lo farò da lontano,quindi dopo averla vista uscire , esco e prendo la mia strada per uscire.

Mei pov:

"Il rancore è l'effusione di un sentimento di inferiorità, non lasciarti consumare da esso Mei. " neanche il vecchio mi crede, crede davvero io abbia complessi di inferiorità? Patetico davvero patetico. Non mi importa di lei, né tantomeno quello che fa con Yuan, adesso mi interessa solo la missione e poi cercare di tirare fuori kumi da lì. Arrivo a quella che ormai è casa mia, mando un messaggio a kel in cui dico che è tutto okay. Siamo rimaste così, ogni sera prima di andare a dormire le scrivo così sa che beh non sono schiattata. ...." Ma ti dico una cosa: non riuscirai a fare nulla di questo passo >" non lo ascoltare Mei. Procedo così a fasciarmi il braccio, ho un piccolo , forse non proprio piccolo in realtà, taglietto sul braccio. Mi guardo allo specchio cercando di ritrovare in quell'immagine un piccolo pezzo della vecchia Mei, fallendo niseramente . Ciò che vedo è un corpo che cerca di sopravvivere per raggiungere uno scopo, scopo che però non porterà nulla di buono se non altro che morte e distruzione. Le cose non sono migliorate, per nulla. Quindi ho deciso,nuovo look nuova me no?

Ho tagliato i capelli. Un tempo per me erano sacri, li ho sempre amati ma adesso è tempo di lasciare il passato. Di lasciare la vecchia Mei. La me bambina adesso starà piangendo, non sarà per niente fiera di me, ma la vita cambia. Bisogna anche saper adattarsi alle situazioni , quindi devo adattarmi alla mia nuova vita. Che mi piaccia o no, adesso ne faccio parte, proprio come i miei genitori.