Sweet Justice

Cap.28

È di nuovo sera, saranno le 22:00, e si sa che insieme al calar del sole ognuno di noi deve far conto con i propri pensieri. Io però non vorrei avere cerri tipi di pensieri, non vorrei pensare a come mi sono sentita bene ieri sera, non vorrei pensare a rifarlo di nuovo.

È meglio se vado a buttarla, mi faccio così strada verso il bagno ma per caso ascolto la conversazione al telefono tra Zhao e Yu < non credo abbia bisongo di uno psicologo Zhao, ha solo bisongo di noi che le stiamo accanto, poi questo deve deciderlo lei non puoi deciderlo tu> continuo ad ascoltare la conversazione, quando però il tono di Yuan mi fa sussultare <non è pazza cazzo! ma perché non le credi adesso?> <io? Io almeno ho capito di essere stato un coglione,le cose gliele ho dette in faccia, tu stai facendo il codardo del cazzo, sai che odio queste persone Zhao, smettila di fare il coglione, tu più di tutti dovresti starle accanto,okay sei in missione, ma da quel che so non ti sei fatto sentire o sbaglio?> come fa a saperlo? <lo so che c'è qualcosa tra di voi , smettila di negare> ha negato? Okay che doveva restare segreto ma prima che andasse ci eravamo messi d'accordo che se qualcuno avesse fatto domande allora non avremmo più negato. Sento un dolore al petto che riconosco fin troppo bene, mi crede pazza lo sapevo, anche Zhao adesso, e se tutto quello che ha fatto l'ha fatto per pietà? probabilmente anche Yu ma non vuole ammetterlo. Subito di nuovo quella voglia di fuggire dalla realtà, così mi rifugio subito nel mio letto cercando di non pensare e di dormire, ma si sa, la notte gioca sempre brutti scherzi a quelli come me. Appena chiuso gli occhi sono iniziati gli incubi, di nuovo. Era da un po 'che non li avevo, non dovevano tornare adesso, non oggi. Prendo la testa e la metto sotto al cuscino per non rischiare di farmi sentire dagli altri, non devono sapere che sto piangendo, piangere è da deboli diceva mio padre.

<Non posso, non posso> non devo farne uso, mai più, non voglio diventare una cazzo di tossica, però la mia mente va lì, torna sempre lì. <cazzo!> il mio è una specie di urlo sussurrato, ho capito ho bisogno di andare a vivere da sola, di nuovo. Prendo la roba e vado in bagno, così ricasco di nuovo nel tunnel. Il tunnel che non farà altro che peggiorare la mia situazione attuale, ma questo io ancora non lo sapevo.

Sono passati un paio di giorni , la routine è continuata. Ne ho preso ancora, poi ancora e ancora, ma non ne sono dipendente, giuro che è solo un po di svago nulla di più, non farà male a nessuno , giusto?¿

🕗

<Mei sei di nuovo lì dentro?> eh? Cosa succede, non riesco ancora a capire, non riconosco nemmeno dove mi trovo. Stavolta ho esagerato, era troppa e adesso ne sto subendo le conseguenza, coglia Mei, davvero cogliona.

<Arrivo> apro uno spiraglio per non far notare nulla, non pensando però ad alcuni dettagli.

<Ma che fai lì tutta la notte mi spieghi?> <stai calmo Yuan, non sono stata tutta la notte qui> dico tirando su con il naso <allora perché c'è un cazzo di cuscino sul pavimento ?> <ho provato a lavarlo perché aveva una macchia> altra bugia, anche pessima direi <Mei il cazzo di cuscino è più asciutto del deserto del Sahara, che cazzo combini ,voglio la verità > cazzo, proprio lì davanti doveva stare il cuscino di merda, ma poi come ci è finito lì? nemmeno ricordo <nulla adesso esco va via> ti prego...
< Fammi entrare> <non c'è bisogno ,adesso esco ho detto > <Mei , non farmi usare la forza sai che non voglio, fammi entrare> <non posso Yuan, non posso> <che cazzo dici, cosa nascondi ? Che hai combinato > sto piangendo ma non l'avevo nemmeno notato ,così da un leggero spintone alla porta che però basta a farmi indietreggiare. Cazzo!

<Cos'è questa bustina? Che cazzo è Mei? Ti conviene parlare perché mi sto incazzando > <io non-> <PARLA CAZZO!> dallo spavento indietreggio pestando un coccio di vetro <ahia cazzo> <che hai fatto? Perché c'è il vetro a terra?> non mi ricordo, forse avrò rotto qualocosa, credo sia un profumo, non lo so <dio parla!> <ragazzi ma che succede? <nulla va via>  <tranquillo Kyu ci penso io > <non lo so Yu, non lo so più ahahaha> <adesso ridi? Sei ubriaca> <nha, sono sana come un pesce>è vero , sto alla grande le lacrime sono solo perchè mi bruciano gli occhi nulla di più < si certo....oh mio dio Mei, questa è cocaina?la stai assumendo? Da quanto? Perchè? > non riesco a formulare una frase per rispondere alle sue domande , anche perchè di risposte non ne ho <Mei... Il silenzio vale più di mille parole dicevano > < non è colpa mia> <e di chi mh? Ti hanno costretto a drogarti certo> <finiscila > <allora parla!> <quando ho scoperto del fratello di Zhao, di come in realtà a Zhao forse non interessa di me, di come tutti mi credono pazza, non ho più resistito e ho bevuto. Ho esagerato e così le emozioni si sono amplificate, non ho resistito e sono andata nella famosa stradina, l'ho trovato lì e ne ho presa un po. Nei primi giorni ne ho presa poca,quindi non mi ha portato allo stremo, poi ti ho sentito parlare al telefono con Zhao e...> <va bene va bene ho capito, cazzo!> <ma non ne sono dipendente andiamo! Non esagerare sono stati solo pochi
giorni > lo vedo sospirare e toccarsi i capelli in modo maniacale <va a dormire io do una ripulita> <no non la buttare,poi voglio restare qui , fammi stare qui, è comodo sai> <ti rendi conto? Non la buttare? Stai già andata cazzo! > <ti ricordi quando come scusa ti avevo detto "no resto qui , il pavimento è comodo " non scherzavo è vero comodo> <stai delirando, comunque si me lo ricordo > <Allora ti ricordi ancora di noi vero?> perchè io mi ricordo e mi mancano, certo non mi manca il momento in qui mi ha puntanto la pistola, ma mi manca ciò che è successo tra noi dopo quell'evento <certo siamo amici Mei andiamo, va a dormire ti accompagno > <okay ma resta con me,però non la buttare Yuan, sarebbe uno spreco > <va bene, dai su>.