Sweet Justice

Cap.40

5 minuti prima:
Oh cazzo! <saresti?> <Cara Ling, finalmente ci incontriamo > avevo proprio una gran voglia di incontrarti, certo <non ho tempo da perdere, ti ho fatto una domanda , esigo una risposta > <ah ah no no, non sono questi i modi e i toni da usare per parlarmi >ma chi cazzo si crede di essere , sbuffo molto ma MOLTO sonoramente < sei maleducata sai?> <me ne sto altamente sbattendo Il cazzo dei tuoi "rimproveri" , anzi se vogliamo dirla tutta sei tu il maleducato qui, io ti ho fatto una domanda e tu non hai risposto, abbastanza scortese > ma che cazzo dico, sto cercando di perdere tempo e credo lo abbia capito benissimo, ma sta al gioco ,vuole vedere fin dove riesco a spingermi <perdonami,però l'eccitazione di aver incontrato finalmente la famosa Mei Ling mi ha sconcertato,mi avevano detto fossi una ribelle, ora capisco> giuro che gli sputo in faccia <ah ah bastardo, non ti avvicinare o ti butto di sotto> <se non fosse che il capo ti vuole viva e vegeta ti avrei già fatta fuori,puttanella> ma puttanella tua madre! <peccato, io non ho regole da rispettare quindi posso buttarti giù senza problemi, vedi se tu non fossi un cagnolino per il tuo capo , potresti benissimo farlo anche tu >
<vieni qua stronza!> mi lega un braccio sotto il collo e mi ferma il busto con l'altro braccio ,cazzo! <che fai adesso? Non parli più ! Osa dire un'altra volta che sono il cagnolino del capo e ti faccio pentire di essere nata> mi accarezza il busto cercando di salire con la mano, voglio vomitare. Non voglio passarlo di nuovo, ho passato mesi per cercare di dimenticare il tocco di mani non volute su di me e non ci sono ancora riuscita, non succederà di nuovo. Così istintivamente mordo il braccio con la quale mi stringeva il collo, mi butto subito a terra ed estraggo il coltello che avevo nella caviglia <cosa credi di fare Ling?> <quello che avrei dovuto fare all'inizio > corro lanciandomi addosso a lui e infilo il coltello nella sua gola più e più volte <che c'è non parli più adesso? >...

Yuan pov:
Salgo le migliaia di scale e finalmente ci sono <Che c'è non parli più adesso?> oh cazzo <Mei... che è successo?...> lo ha sgozzato? Mio dio... <voleva portarmi dal suo capo del cazzo e ha tentato di fare "cose" prima, se lo è meritato, se lo è meritato giusto? Ho fatto la cosa giusta ovviamente vero?> è scossa, non aveva mai fatto una cosa così, uccidere qualcuno così a sangue freddo deve averla scioccata <sì se lo è meritato , indubbiamente > <stanno tutti bene?> mi chiede , ed io vorrei dire che sono un po scioccato , ma meglio di no <si si, tu come stai ?> <alla grande!> è impazzita?

Mei pov:
Proseguiamo a scendere le scale , la sensazione di nausea va aumentando sempre di più, ma che mi è preso in quel momento? non credevo di essere in grado di fare una cosa del genere...<Yuan devo vomitare> <aspetta ti tengo i capelli>...

<adesso va meglio?> <sì ,ora sto bene> credo , non lo so. Voglio solo tornare a casa , fare una doccia e dormire.

🕗
Sento l'acqua fredda percorrere ogni centimetro del mio corpo. Non riesco a togliere quelle immagini dalla testa, un loop continuo, lui che si avvicina, mi tiene stretta, allunga la mano e poi sangue. Sangue sulle mie mani, sangue non mio , ho tolto la vita a tante persone, perché adesso sto facendo così? Se lo meritava no? Però io non sono nessuno per decidere che deve vivere e chi deve morire.

I miei singhiozzi si propagano all'interno di quel bagno vuoto , non riesco a smettere, il pianto che mi ero promessa di rendere silenzioso non lo è per niente. Stanno accadendo troppe cose, in quasi un anno la mia vita è cambiata dalla A alla Z , io abituata alla mia routine, io che ho sempre avuto paura del cambiamento, delle emozioni, ritrovarmi ad affrontare tutto adesso è impensabile, eppure devo farlo, perché la vita è questa. Se gli dei, dio, l'universo o qualsiasi cosa ci sia al di sopra degli essere umani,decide di darci delle sfide, noi le affrontiamo. Non mi arrenderò se è questo quello che credete, no non lo farò! Sono arrivata fin qui , non posso mollare adesso. Farò mangiare la sua stessa merda e farò bere il suo stesso sangue a colui che mi ha portato via mia sorella <Aky se mi stai sentendo, se mi leggi nella mente, se sei qui con me, perdonami. Ti chiedo solo di perdonarmi , ti prometto che lo ucciderò e soffrirà , come hai sofferto tu, anzi peggio.Lo prometto Aky, io mantengo le promesse ,anche perchè non si possono infrangere giusto? soprattutto quelle fatte col mignolino,ricordi?> ...