⚜️SETTE⚜️

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"Che ci facciamo qui?"
Federico ha fermato l'auto davanti l'ingresso di un ristorante di lusso.
Non è affatto il mio genere ma lui si è persino premurato di farmi recapitare a casa un abito elegante.
Ora capisco il perché.
"Ceniamo."
Mi aiuta a scendere dalla macchina e subito intreccia le dita della mano con la mia.
Entriamo e subito il cameriere ci accompagna al nostro tavolo.
Tutti conoscono Federico, o meglio tutti conoscono la sua famiglia e suo padre in particolare modo.
Non mi stupisce affatto che ovunque vada ci manca solo che si inchinino al suo cospetto.
"Non mi piace questa distanza. Vieni qui, Chiara."
Sollevo lo sguardo e quando capisco che vuole che mi sieda sulle sue gambe mi limito a scuotere la testa.
"Non te lo stavo chiedendo, Chiara. Su, vieni e non fare la difficile."
Sospiro e alla fine faccio come vuole.
Quando mi trascina sul suo grembo e il mio corpo viene invaso dal suo calore e dal suo profumo ammetto che non mi dispiace nemmeno un po'.
Non so cosa mi stia succedendo ma sono passata dall'odiarlo al desiderarlo troppo velocemente ed è inutile dire quanto questa cosa mi spaventi.
Sono certa del fatto che per lui sia tutto un gioco, che non significhi niente, e che il suo è solo il suo modo di voler primeggiare visto tutti i rifiuti che ha ricevuto in passato da parte mia.
Se solo avessi saputo prima che diavolo fosse a letto...
"Sei molto bella stasera... così elegante e raffinata..."
Posa delicatamente le labbra sul mio collo facendomi rabbrividire.
"Che buon profumo hai, Chiara...mi fa impazzire."
Avverto il tocco della sua mano posarsi sul mio seno e mi irrigidisco ricordando dove siamo e soprattutto il fatto che non siamo soli.
"Federico..."
"Shh...fai la brava...voglio solo toccarti."
"Appunto. Siamo in un luogo pubblico."
"E allora?"
"E allora la.gente potrebbe accorgersi che..."
"Che un ragazzo tocca la sua ragazza? E con ciò?"
Deglutisco.
"Non sono la tua ragazza."
"Sì che lo sei, Chiara...e lo sai pure tu."
Le sue parole aprono un varco dentro di me. Una voragine che si alimenta di illusioni.
"E sai cosa voglio dalla mia ragazza ora?"
"Cosa?"
"Che da brava allarga le gambe e si lascia accarezzare..."
Cedo dopo pochi secondi e lascio che la sua mano si intrufoli sotto il vestito baipassando le mutandine.
Federico mi strofina le grandi labbra e il clitoride e inevitabilmente mi bagno per lui.
Mi mordo le labbra per evitare di emettere suoni che porterebbero la gente a capire che cosa stia succedendo.
Sarebbe troppo imbarazzante se capitasse.
"Quante soddisfazioni che mi dai..."
Mi accorgo della figura del cameriere che arriva al nostro tavolo per prendere le ordinazioni.
Cerco di allontanare la mano di Federico dalla mia figa ma lui in compenso la schiaffeggia e mi guarda male.
"Stai ferma."
"I signori sono pronti per ordinare?"
Sento il calore propagarsi sulle guance mentre lo stronzo continua a masturbarmi ora infilando persino le dita dentro la mia fessura.
È impossibile che il cameriere che ci sta servendo non l'abbia notato quello che sta facendo.
"Per me aragosta e vino bianco. E tu, tesoro?"
Se uno sguardo potesse uccidere sarebbe già morto.
Mi sta dando piacere, sono a un passo dall'orgasmo, come cazzo può pensare che riferisca la mia ordinazione senza il rischio di ansimare?
"Io..."
Federico fa pressione sul clitoride e aggiunge un altro dito prendendo a scoparmi di più.
Stringo forte la tovaglia tra le mani.
"Io...mmh..."
Incontro lo sguardo del cameriere per qualche secondo e mi rendo subito conto che ha capito  tutto.
"Se la signora ha bisogno di più tempo posso ripassare."
"Certo che no, la signora sta per ordinare, giusto?"
"Sì..."
Chiudo gli occhi cercando di riprendere il controllo ma è talmente difficile.
"Per me l-lasagne...ahhh!"
"Tutto bene?" mi domanda il cameriere e io annuisco.
"Sono sicuro che potrebbe andare meglio invece..." è la replica di Federico.
E ha ragione. Desidero venire come mai prima d'ora.
"Posso fare altro per voi? Magari per la signora?"
"No, spiacente, questa sera è tutta per me..."

Schiava del bullo dell'UniversitàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora