Dinah si alzò, mettendo distanza tra di loro e schiarendosi la voce.
"P-pronto?" La sua voce insicura era una novità per l'amica, che si insospettì subito.
"DJ, dove sei?"
"Uh, io... ehm... sono... sono a casa di Mila." Balbettò dopo qualche istante. Camila e Lauren la fissavano in silenzio, ancora non si spiegavano quella strana tensione tra di loro.
"Oh, capisco." Rispose lentamente la voce dall'altro lato del telefono. "Devo aver interrotto qualcosa di importante allora."
"N-no, Mani, cosa vai a pensare. S-stavamo solo... parlando."
"Si, certo... beh, continua pure a PARLARE!" Il tono di voce ironico fu sostituito dal silenzio della chiamata interrotta. Dinah guardò il telefono in modo interrogativo, finché non sentì una dolce risata provenire dal divano. Si voltò a guardare la cubana, che era sinceramente divertita. Ancora una volta il suo sguardo si posò sulle cosce sensuali della sua nuova amica; si sforzò di sollevare lo sguardo e fissarlo nei suoi occhi.
"Sembra che qualcuno sia geloso..."
"No, era solo Normani. Era infastidita, ma non so da cosa."
"Da... me?"
"No, ma che dici?"
"Apri gli occhi DJ, Normani è gelosa di te. Forse in fin dei conti, i sentimenti che provi per lei da anni sono ricambiati."
"Lei non prova nulla per me, lo sa anche Lauren."
"Sto iniziando a ricredermi."
"Si, vero? Quelle due sono fatte per stare insieme.""
"Dovremmo fare qualcosa per aiutarle."
"A cosa stai pensando?"
"Dammi il tempo di fare un piano."
"Ok Lolo."
"Di cosa state parlando?" Chiese la bionda, confusa.
"Oh, nulla di importante." Mentì la cubana.
"Va bene... Allora, come pensi di continuare le indagini?"
"Beh, non posso cancellare Chris Jauregui dai miei sospettati, ma non posso nemmeno concentrarmi esclusivamente su di lui. Ho bisogno di vedere la gente che frequentava Lauren, i suoi colleghi, i luoghi che frequentava."
"Ok, in questo posso aiutarti. Lavorava in uno studio di quelli che creano pubblicità. Oltre a noi non aveva molti amici, giusto qualcuno del lavoro. A parte uscire qualche volta di sera, non faceva chissà che vita frenetica."
"E quando usciva, dove andava?"
"A caccia di donne."
"Che diavolo, DJ?" Come al solito, la bionda non sentì il suo rimprovero.
"O-oh, giusto. Ne frequentava molte?" Il suo tono era leggermente deluso.
"No, Camz. E poi non era nulla di serio, giusto qualche storiella."
"Taci, Lauren." La silenziò la cubana, aspettando la risposta dalla polinesiana, che la guardava confusa. Camila le fece segno di parlare.
"Beh, usciva spesso, e rientrava tardi, ma non abbiamo mai conosciuto nessuna ragazza. Dopo Lucy, non credo che ci sia stata qualche storia importante."
"Capisco. Sai che posti frequentava? Dove conosceva queste... donne?" Il modo in cui pronunciò l'ultima parola, la fece assomigliare a una parolaccia. Dio, sono gelosa delle scopate di un fantasma, è da pazzi.

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Presenze - Camren
FanfictionL'omicidio di Lauren ha lasciato le sue amiche sconvolte, incredule... talmente tanto da spingerle a contattare una medium famosa, la signora Cabello, per cercare di catturare il responsabile. Ma del fantasma di Lauren se ne occuperà sua figlia, la...