Ꮐしᗴᗩᗰ ᗩᑎᗞ Ꮐしᝪᗯ [Bᴇɴ Fʟᴏᴿɪᴀɴ]

0「 BEING EVIL 」1

C'era una cosa che Eloise odiava più di ogni altra cosa al mondo... essere malvagia. Eloise odiava il modo in cui il suo cuore si frantumava in piccoli pezzi di vetro rotto quando notava come reagivano i civili dell'Isola dei Perduti quando qualcuno intraprendeva azioni crudeli contro di loro. Essendo la figlia di Madre Gothel, era praticamente disapprovato sentirsi in questo modo - Eloise, tuttavia, non poteva trattenere le sue emozioni.

Ha negato di cambiare qualcosa nel suo aspetto per sembrare più "malvagia". Nonostante le migliaia di suppliche da parte di Mal ed Evie di cambiare i suoi capelli con un tocco di colori come il viola chiaro o il verde acqua, Eloise non si è sentita parte dei VK, ma loro l'hanno comunque accolta a braccia aperte e accettato le sue differenze purché non lo mostrasse davanti ai loro genitori.

I suoi tacchi battevano contro il pavimento di cemento mentre lanciava un'occhiata a Mal, osservandola con ammirazione mentre dipingeva con lo spray un muro di metallo a caso: "Dicono che sono un problema. Dicono che sono cattiva. Dicono che sono cattiva. E questo mi rende felice" Eloise sentì la ragazza cantare prima di afferrare precipitosamente la vernice che Mal passava verso di lei.

"Marcio fino al midollo!" Eloise stava al centro delle strade, guardando dalla parte anteriore dopo che tutti avevano cantato e ballato. Non era proprio una persona da cantare, ballare o qualsiasi tipo di attività fisica: preferiva stare a casa, raggomitolata in una palla mentre i suoi occhi sfogliavano libri interessanti o dipingevano un disegno delicato.

"Devi farlo sempre?" Chiese Eloise a Mal, osservandola mentre prendeva un lecca-lecca direttamente dalla mano di un bambino innocente. "E quello"

Eloise sibilò quando sentì Carlos darle una spinta sul fianco, "La gente sta guardando" Eloise sussultò leggermente prima di emettere una risatina, sentendo che la malvagità delle persone che la circondavano la metteva a disagio.

Tuttavia, si sistemò presto quando Jay e Carlos furono accanto a lei con sorrisi confortanti sui loro volti e i civili iniziarono a disperdersi e diffondersi.

Mal si schiarì la gola, voltandosi per trovare la guardia Knucklehead da proteggere, la sola e unica, Malefica. "Ciao, mamma" salutò Mal la donna vestita di pelle nera. Malefica si rivelò: "Rubare caramelle, Mal? Sono così delusa"

"Era di un bambino?" Mal fece il piccolo gesto di porgergli il lecca-lecca come se rubare le caramelle a un bambino fosse meglio che a un adulto, ma al contrario, era più malvagio. "Quella è la mia bambina cattiva!" Malefica esclamò mentre afferrava la caramella e cominciava a strofinarsela disgustosamente sul corpo: "Restituiscila a quella terribile creatura" ordinò a uno dei Knucklehead mentre porgeva il lecca-lecca.

"Mamma!" Esclamò Mal.

"Sono le azioni, Mal, che fanno la differenza tra meschino e veramente malvagio. Quando avevo la tua età, maledicevo interi regni-" Eloise si fece beffe dell'affermazione mentre Mal cominciava a camminare con Malefica, si voltò di lato per affrontare Carlos prima massaggiargli i capelli bianchi.

Carlos gemette mentre le prendeva il braccio: "Fermati, El, li ho appena sistemati!" Eloise ridacchiò leggermente prima di allontanare la mano e osservare l'espressione sul suo viso. "Aw... ho fatto arrabbiare Carlos?" Chiese prima di sentire una risatina sommessa proveniente da Jay, trattava Carlos come se fosse il suo fratellino. Era gentile e in qualche modo puro.

"Oh, ci sono novità, ho nascosto la pista. Voi cinque siete stati scelti per andare in un'altra scuola, ad Auradon" annunciò Malefica mentre Carlos, Jay ed Evie cercavano di scappare. Mal ed Eloise li osservarono mentre lottavano tra le forti braccia di Knucklehead mentre le loro gambe scalciavano liberamente.

"Che cosa?" Chiese Mal. Eloise sorrise all'affermazione, c'era finalmente una via di fuga?

"Non andrò in un collegio pieno fino all'orlo di graziose principesse rosa!" Mal rispose prima che Eloise sospirasse. "Io, d'altra parte, non ho problemi con questo. Oh, immagina come-" Eloise guardò i volti davanti a lei prima di schiarirsi la gola. "- Come sarebbe divertente mandare in frantumi le loro minuscole tiare a terra, e guardali singhiozzare mentre lo fai"

Nel poco tempo a disposizione per dire qualcosa, Eloise continuò a divagare. Evie sorrise goffamente prima di alzare i pollici in aria verso Eloise.

"Sì, e non sono tipo da uniformi a meno che non siano di pelle. Mi capisci?" Chiese Jay, aspettando che Carlos ricambiasse il cinque. Eloise sghignazzò leggermente prima di ridacchiare.

"Ho letto da qualche parte che ad Auradon sono ammessi i cani. La mamma dice che sono animali rabbiosi che mangiano i ragazzi che non si comportano bene" disse Carlos, perdendosi nella sua mente al pensiero delle dichiarazioni di sua madre prima che Jay arrivasse dietro di lui spaventandolo con il finto abbaiare. "Sì, mamma, non ci andremo!" Mal disse per tutti, Eloise però voleva negare ma doveva recitare una parte.

"Oh, stai pensando in piccolo, zucchina. È tutta una questione di dominio del mondo. Knuckleheads!" Malefica gridò mettendo l'accento sulla parola 'mondo'. Eloise sorrise mentre Mal si voltava, seguendo velocemente sua madre dopo la chiamata del suo nome.