Ꮐしᗴᗩᗰ ᗩᑎᗞ Ꮐしᝪᗯ [Bᴇɴ Fʟᴏᴿɪᴀɴ]

1「RAPUNZEL」1

Dopo la conversazione con la madre, Eloise aveva bisogno di schiarirsi le idee. Stava per cucinare qualcosa, ma la cucina era piena di persone che preparavano dolcetti per il Family Day. Si ricordò di quanto fosse sereno dipingere e di quanto si sentisse benvenuta nella classe di Rapunzel, così Eloise decise di andarci.

Tuttavia, quando arrivò alla porta, notò che Rapunzel stava riponendo colori e tele. "Oh, scusa, pensavo che fosse aperto" si scusò Eloise prima di andarsene, ma fu fermata dal grido del suo nome. Eloise si voltò verso Rapunzel sui talloni, sorridendo mentre la guardava. "Se vuoi dipingere, posso lasciare fuori della roba per te".

Eloise annuì prima di entrare silenziosamente in classe. Rapunzel osservò Eloise, osservando ogni piccolo movimento che faceva; come li faceva così delicatamente e aggraziatamente. "Ho sentito che andrai all'incoronazione con Ben" disse Rapunzel mentre metteva una tela e dei barattoli di vernice davanti a Eloise, sistemandosi anche lei accanto a lei.

La bionda scrollò le spalle, dimenticando che Ben le aveva persino chiesto di andare all'incoronazione - beh, aveva chiesto a Mal se Eloise ci sarebbe andata perché era scappata prima che lui ne avesse la possibilità. "Sì... È tutto così strano" sorrise Eloise prima di prendere il pennello e intingerlo in un colore blu, graffiandolo sulla tela.

Rapunzel sorrise. "Ricordo la mia incoronazione. Eugene era lì, ed era così nervoso per qualche motivo. Penso che sia stata la presenza dei miei genitori a spaventarlo, essendo un ladro ben noto" entrambe ridacchiarono leggermente prima di sospirare, Eloise si divertiva ad ascoltare le storie di Rapunzel.

Fu allora che Rapunzel diede un'occhiata al dipinto di Eloise: il fondo della tela era riempito di sfumature di verde per creare alberi e il suo sfondo era dipinto di blu per rappresentare un cielo notturno mentre la vernice bianca scintillava in punti distanziati per garantire che fossero stelle. Ridacchiò leggermente prima di aprire bocca per dire: "Quel dipinto mi ricorda molto quello che ho disegnato nella torre".

A quel punto Eloise tacque, smise di dipingere prima di voltare la testa verso Rapunzel. "Mi dispiace... per mia madre. Era, ed è ancora, follemente attratta da questo magico fiore dorato" era da un po' che Eloise non menzionava il fiore in una conversazione, ricordando come la madre avrebbe voluto che glielo rubasse se ne avesse trovato uno. Rapunzel scosse la testa mentre intingeva il pennello in un colore viola pastello, dirigendosi verso il dipinto di Eloise.

La sua mano era così delicata quando dipingeva una personcina, usando il colore viola per creare un vestito e poi un colore dorato per creare lunghe ciocche di capelli.

"Non scusarti. Non sei lei" Rapunzel si voltò verso Eloise, aggrottando le sopracciglia mentre lo faceva. Non riusciva a credere alla somiglianza tra lei ed Eloise, fino alle lentiggini sul naso e sulle guance. "Posso farti una domanda?" Chiese Eloise prima di tornare a guardare il suo dipinto, scegliendo una profonda tonalità di verde acqua.

"Certo..." disse Rapunzel mentre smetteva di guardare Eloise per concentrarsi sul suo dipinto. "Quando vivevi con la mamma, lei era interessata ai tuoi capelli?" Chiese Eloise, Rapunzel smise immediatamente di dipingere prima che le sue piccole mani afferrassero le punte dei suoi capelli corti e arruffati.

"Una volta, Eloise, avevo dei capelli magici" Eloise non riusciva a credere alle sue orecchie quando Rapunzel glielo raccontò. Eloise annuì prima di voltarsi dal suo dipinto dopo aver finito di disegnare se stessa accanto alla persona che Rapunzel aveva appena disegnato.

"Davvero?" Eloise era felicissima di sentire parlare di capelli magici. Quanto sarebbe bello avere dei capelli magici?

"Sì! Ah, me lo ricordo così bene, guariva le persone e brillava. Mi ricordo la canzone?" Ciò catturò l'attenzione di Eloise, una canzone? La sua mente tornò rapidamente a quando era con la mamma e a come canticchiava una certa melodia ogni volta che toccava i capelli di Eloise, fu allora che Eloise canticchiò la melodia e Rapunzel iniziò a cantare insieme a lei una volta ricordando la canzone.

"Flower gleam and glow, let your power shine, make the clock reverse, bring back what once was mine. What once was mine. Heal what has been hurt, change the fates' design, save what has been long, bring back what once was mine, what once was mine..." Eloise sussultò, guardando i suoi capelli brillare mentre Rapunzel cantava la canzone.

Proprio come quando era in biblioteca.

"Eloise?" La sua voce era un semplice sussurro, osservava confusa mentre Eloise prendeva i suoi riccioli luminosi nella sua mano, osservandoli mentre sbiadivano fino al suo colore naturale una volta terminata la canzone. "No, no, no!" Esclamò Eloise mentre gettava i suoi riccioli dietro le spalle, Rapunzel si allungò per afferrarli e cantò di nuovo la canzone - osservandoli attentamente mentre brillavano ancora una volta.

"Loro sono... tu sei... voglio dire, Eloise" Rapunzel ripeteva continuamente il nome di Eloise mentre elaborava qualcosa nel suo cervello.

Gli occhi verdi di Rapunzel scrutarono il volto di Eloise: le lentiggini, gli occhi, il sorriso, il leggero rosa sulle guance. Tutto ricordava a Rapunzel sua figlia; la figlia scomparsa. Perfino il suo nome. Principessa Eloise Fitzherbert era il nome di sua figlia, nel tentativo di abbinarlo a Eugene.

Eloise non capiva niente. Non c'era niente che si collegasse nella sua mente mentre Rapunzel la fissava in silenzio. Aveva detto qualcosa di sbagliato? Perché i suoi capelli brillavano? Perché Rapunzel sembrava così sconvolta?

Dalle sue abitudini al suo aspetto, Rapunzel fece la sua scelta. "Sei mia figlia..." sussurrò Rapunzel prima di prendere le guance di Eloise tra le mani, Eloise aggrottò le sopracciglia mentre si accomodava nel tocco di Rapunzel, sentendosi sciogliere sotto la sua dolce presa.

Adesso aveva senso.