Ꮐしᗴᗩᗰ ᗩᑎᗞ Ꮐしᝪᗯ [Bᴇɴ Fʟᴏᴿɪᴀɴ]

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Oggi era il giorno. Sarebbe stato il giorno in cui i VK avrebbero pozionato Ben con i biscotti con gocce di cioccolato a cui era stata aggiunta una pozione d'amore. I nervi stavano crescendo in Eloise, sapendo che avrebbe dovuto mentire a Ben e comportarsi come se non stesse succedendo nulla, ma poi le domande le passarono per la testa: e se i biscotti non funzionassero? E se lo scoprisse?

Tutte le risposte alle domande di Eloise avrebbero messo a repentaglio il suo posto all'interno di Auradon, un posto in cui avrebbe voluto essere da sempre. E ora, a causa dei pensieri e delle azioni malvagie dei suoi genitori, i suoi desideri verranno presto annientati con un solo biscotto. Eloise ha sempre desiderato un cambiamento nella sua vita e Auradon era il posto dove farlo, sapeva di non essere costruita per l'Isola; era piena di una dolcezza stucchevole e di una personalità frizzante.

Quando allungò la mano fuori, Jay le passò un braccio intorno alle spalle in modo che potessero camminare insieme verso l'armadietto di Mal. Tutte le ragazze di sotto stavano dando il benvenuto a Mal e ammettevano di amare il loro aspetto cambiato. "Ti senti un po' strano a riguardo? Voglio dire, non è poi così male qui, sai..." Jay cominciò a parlare.

Alla fine, qualcuno disse ad alta voce ciò che Eloise stava pensando. Sebbene Mal non fosse la persona più facile con cui parlare, le è stato fatto il lavaggio del cervello con il desiderio di compiacere sua madre, cosa che l'ha resa malvagia. "Sei pazzo? Lunga vita al male! Sei cattivo, sei terribile. Sei una brutta notizia. Scappa da questa situazione" con un semplice clic del dito, Jay fu riportato alla "realtà".

"Grazie, Mal, ne avevo bisogno" annunciò Jay prima che Eloise alzasse gli occhi al cielo mentre gli toglieva il braccio dalla spalla. "Voi due sarete la mia morte..." sussurrò Eloise prima che Jay alzasse le spalle e si dirigesse verso le ragazze, salutandole dal balcone. E, naturalmente, si innamorarono del suo aspetto affascinante.

"Non la pensi come lui, vero?" Chiese Mal girandosi verso Eloise, con in mano il sacchetto di plastica dei biscotti. "Uhm, no, perché dovrei?" Eloise ha mentito. Si toccò la nuca prima che Mal le mettesse i biscotti tra le mani, sorridendo mentre lo faceva, "Bene. Adesso assicurati che 'Bennyboo' li mangi, okay?"

Mal sapeva cosa stava facendo. Stava mettendo alla prova Eloise. La ragazza dai capelli biondi sospirò mentre guardava Mal allontanarsi e unirsi a Evie da lontano: "Oh, no" Eloise si voltò quando notò Ben che camminava verso di lei, poi guardò Mal. Aveva bisogno di farlo. Eloise si voltò prima di offrire a Ben un sorriso falso, che lui ricambiò.

"Che cosa hai lì?" Chiese Ben, Eloise sollevò la borsa prima di scuoterla leggermente mentre girava la testa. "Ho preparato dei biscotti con Evie, con doppie gocce di cioccolato, credo. Evie era sconvolta, quindi ho deciso di fare la mia magia" Eloise sorrise prima di scuotere la testa angosciata dopo aver realizzato quello che aveva detto. "Non letteralmente!"

Entrambi fecero delle risatine, Eloise si morse il labbro nervosamente prima di aprire la borsa e guardare Ben; incontrando i suoi occhi nocciola. "Ne vuoi uno? Ho bisogno di qualcuno che li assaggia" offrì Eloise prima che Ben scuotesse la testa, osservando l'espressione di Eloise cadere in un'espressione triste quando rifiutò. "Non dovrei mangiare prima di una partita. Ma per te, ne proverò uno" disse Ben prima di prendere il biscotto da Eloise e addentarlo.

Non avevano mai provato una pozione d'amore prima quindi Eloise era interessata a come avrebbe influenzato Ben. Lo guardò masticare il biscotto e ingoiarlo prima che le sue labbra si curvassero in un sorriso, girando la testa per incontrare Eloise. "Sono buoni?" Chiese la ragazza dai capelli biondi.

Ben annuì lentamente. "Sì, sono buoni... il cioccolato è ancora caldo, quindi si scioglie in bocca! E, ehm, oh, hai degli occhi così belli! Sei sempre stata così carina?" Chiese Ben prima che Eloise ridacchiasse, prendendo il biscotto dalle sue dita prima di prenderle leggermente la mano nel palmo.

Eloise abbassò la testa verso le loro dita giunte, osservando Jay arrivare da dietro Ben e mettergli le mani sulle spalle. "Come ti senti?" Chiese Jay a Ben. I suoi occhi non lasciarono Eloise neanche una volta. "Cosa abbiamo fatto?" Sussurrò Eloise a Evie mentre la ragazza dai capelli blu cercava di non ridere in risposta alla situazione.

"Ho voglia di cantare il tuo nome. Eloise! ​​Eloise-" fu interrotto quando Eloise gli coprì la bocca con la mano, Ben si "coccolò" leggermente il viso nel palmo della mano prima di allontanarsi. "È stata una cattiva idea" rispose Eloise allontanandosi da Ben e allontanandosi con Jay. "Pessima idea" concordò Jay prima di scambiarsi sorrisi.

Seduta sulle panchine, Eloise osservava mentre giocavano vincere la partita. Eloise era accanto a Mal ed Evie, esultando ad alta voce mentre incoraggiavano la squadra con la loro capacità di vincere. Jay e Ben lavorarono insieme in modo straordinario per vincere, Carlos li aiutava lungo la strada. "Chi sapeva che Carlos potesse farlo?" Chiese Mal a Eloise prima che aggrottasse le sopracciglia quando Ben afferrò il microfono.

"Scusate. Posso avere la vostra attenzione, per favore?" Gli applausi si spensero e tutti si fermarono per rivolgere la loro attenzione a Ben. "C'è qualcosa che vorrei dire. Datemi una 'E', datemi una 'L', datemi una 'O', datemi una 'I', datemi una 'S', datemi una 'E' .' Cosa esce?" Ben gridò mentre tutti seguivano le sue azioni alla lettera delle parole.

Eloise voleva scomparire. Voleva scappare mentre tutti cantavano il suo nome, rendendosi conto di ciò che Ben aveva scritto. "Ti amo, Eloise, te l'ho già detto? Datemi un ritmo!" Oh, no, le canzoni, il canto e il ballo non erano il genere di cose di Eloise, quindi quando sentì il ritmo scoppiare, dovette lasciare la zona... immediatamente.