Ꮐしᗴᗩᗰ ᗩᑎᗞ Ꮐしᝪᗯ [Bᴇɴ Fʟᴏᴿɪᴀɴ]

0「MAGIC, GLOWING HAIR」5

In classe, Eloise sapeva che avrebbe dovuto concentrarsi sul compito da svolgere, ma tutto ciò su cui riusciva a concentrarsi erano i suoi capelli luminosi. Eloise si passò le dita tra le lunghe ciocche, toccando i riccioli e sentendone la setosità diffondersi sulle nocche. Perché i miei capelli erano luminosi? Eloise era certa che il dono della mamma non fossero i capelli luminosi, a differenza della mamma di Mal, che era un libro di incantesimi magici, e della mamma di Evie, uno specchio magico.

"Se qualcuno ti porge un bambino che piange, tu, A, lo maledici? B, lo chiudi in una torre? C, gli dai un biberon? O D, gli scavi il cuore?" Chiese la Fata Madrina, Eloise, corrugò le sopracciglia alle risposte. "Okay, aspetta.. Quella seconda risposta era totalmente rivolta a mia madre, ma la risposta è C, dagli un biberon" rispose con una piccola risatina, guadagnandosi un pugno da Carlos perché aveva dato la risposta corretta.

Poi una ragazza strillò mentre passava davanti a loro cinque, Eloise tolse le gambe dal grembo di Jay e guardò la ragazza vestita di blu con un sorriso. "Ciao, cara" la Fata Madrina tubò la bella ragazza. Eloise inclinò la testa - dovevano essere figlia e madre. Sorrise all'affetto delle due.

"Dovresti firmare un licenziamento anticipato per l'incoronazione" ha affermato.

"Tutti qui si ricordano di mia figlia, Jane?" Affermò la Fata Madrina, guadagnandosi sussurri di disprezzo da parte della figlia. "Jane, questi sono tutti" continuò mentre spingeva la figlia tra i tavoli. "Ciao. Va bene, non badare a me, come se lo facevate" rispose Jane prima di strillare mentre li attraversava di nuovo. "Continuiamo" disse la Fata Madrina prima di correre verso la sua lavagna e urlare le altre soluzioni.

Mentre usciva dall'aula, Eloise lanciò un'occhiata in direzione dell'aula che aleggiava un forte odore di colori acrilici.

Sospirò prima di fare un passo nella stanza, individuando una bellissima donna con corti capelli castani e occhi verdi brillanti. Eloise esitò nei suoi movimenti per un secondo prima di girarsi all'improvviso, cercando di scappare dalla zona prima che Rapunzel la vedesse. "Ehi, no, aspetta. Sei la benvenuta qui" urlò Rapunzel a Eloise.

Eloise si fermò, abbassando le spalle e girandosi sui talloni. "Oh, mio ​​Dio..." sussurrò Rapunzel quando vide il volto di Eloise dopo essersi girata. Eloise deglutì bruscamente prima di sorridere, osservando mentre Rapunzel si scrollava l'espressione sbalordita dal viso e porgeva a Eloise un pennello.

"Resti?" Chiese Rapunzel.

"No, non posso" rispose Eloise.

Le sue gambe la trasportarono via velocemente, Eloise sentì il suo petto sollevarsi e abbassarsi quando notò quanto Rapunzel le sembrasse familiare, quasi fin troppo.

Raggiunse Mal fuori dal suo armadietto, ammirando il dipinto che aveva fatto sull'armadietto un tempo blu. "Mal" iniziò a dire Eloise prima di schiarirsi la gola, "Cosa sai dei capelli magici?" Chiese Eloise con enfasi di un sussurro sulla parola "magia". Mal aggrottò le sopracciglia prima di guardare Eloise. "So che Rapunzel aveva 'capelli magici e luminosi. Ed è per questo che tua madre l'ha rapita. So che sei dolce o qualcosa del genere, ma pensavo che almeno avresti ascoltato le storie che ti raccontava tua madre" affermò Mal.

Eloise sospirò prima di appoggiarsi all'armadietto, dita agili che le scorrevano tra i capelli lisci. "Ehi!" Esclamò Ben mentre raggiungeva gli armadietti, gli occhi che si posavano su Eloise e sul suo improvviso cambiamento di emozioni.

"Com'è stato il vostro primo giorno, a tutti e due?" Chiese Ben, con Mal che incrociava le braccia su quello che sembrava essere il suo libro di incantesimi. Eloise balzò in piedi dall'armadietto e sorrise a Ben. "Super!" Rispose Mal sarcasticamente. "È stato... movimentato" rispose Eloise, osservando Jane che si faceva strada tra loro tre con gemiti di disprezzo quando vide Eloise e Mal.

Mal se ne andò, presumibilmente seguendo Jane. "Le persone sono sempre così? Noi non siamo così cattive" disse Eloise a Ben mentre si appoggiava all'armadietto di Mal, avvicinandosi a Ben. Il bruno la guardò dall'alto, sentendo la loro vicinanza prima di scuotere la testa. "Jane sa che sei innocua" disse Ben prima che Eloise ridacchiasse leggermente - solo lei? Carlos doveva essere il più innocuo di tutti.

"Siamo tutti innocui, la maggior parte delle volte" sorrise Eloise, ma Ben si limitò a corrugare la fronte ascoltando l'ultima parte della frase.

"Hai frequentato il corso d'arte? Non sono riuscito a parlare con la regina Rapunzel o con il re Eugene" chiese Ben.

Eloise si schiarì la gola prima di tossire e annuire. "S-sì! Sono rimasta per un paio di secondi prima di innervosirmi e andarmene" rispose mentre Ben aggrottava la fronte alle sue parole, scosse la testa prima di ridacchiare. "Perché eri nervosa?" Chiese Ben, Eloise si morse il labbro tra i denti alla domanda.

"Mia madre è Madre Gothel... ti dice qualcosa?" Chiese Eloise sarcasticamente prima che Ben scrollasse le spalle. Non capiva. "Rapunzel non ti associa a tua madre" rispose Ben, Eloise sospirò alle sue parole prima di annuire. "Mi piace l'arte" sorrise Eloise prima che Ben ridacchiasse di nuovo.

"Bene. Posso unirmi a te la prossima volta, se vuoi?" Chiese Ben.

"Potrebbe calmare i miei nervi. Mi piacerebbe" rispose Eloise, mentre i due si salutavano.