Il vento sferzava il viso di Taehyung mentre si avvicinava alla tenda di Alex. La pioggia battente gli appesantiva i vestiti e gli arruffava i capelli, ma non era l'acqua gelida a dargli quel brivido lungo la schiena. Era il peso delle parole che sapeva di dover dire, parole che non avrebbe mai potuto più ritirare.
Si fermò davanti al suo giaciglio, la tela sibilava sotto la pressione del vento. Riusciva a vedere una flebile luce filtrare dall'interno, segno che Alex era lì, immersa nei suoi pensieri. Non poteva più aspettare.
Con un respiro profondo, entrò ma la voce gli si bloccò in gola quando i suoi occhi incontrarono quelli della ragazza.
"Taehyung?" La sua voce era un sussurro, un misto di sorpresa e preoccupazione. Le sue mani si fermarono a metà del movimento mentre stava ripiegando una coperta. "Che ci fai qui, sotto questa pioggia? Sei fradicio..."
Taehyung cercò di rispondere, ma le parole faticavano ad uscire.
Fece un passo avanti, e la vicinanza della ragazza fece aumentare il battito del suo cuore. "Non potevo più rimandare."Alex posò la coperta e si avvicinò a lui, la preoccupazione nei suoi occhi che si stava trasformando in qualcosa di più profondo, "Che succede? Perché sembri così... sconvolto?"
Il giovane sentì lo stomaco contorcersi. Era arrivato il momento. Fece un respiro profondo, sperando che l'aria fresca gli desse la forza di parlare.
"Alex, so che è un momento difficile per tutti noi. Ma... c'è qualcosa che devo dirti."
La ragazza lo fissò,"Dimmi, Taehyung. Cosa c'è che ti turba così tanto?"
"Stamattina... ho parlato con Jungkook."
Alex alzò un sopracciglio, sorpresa e confusa. "Con Jungkook? Perché? Cos'è successo?"
Taehyung deglutì, sentendo il peso del momento farsi più pesante. "Gli ho detto che provo qualcosa per te, Alex. E lui... non l'ha presa bene."
Le parole sembrarono rimbalzare nella mente di Alex prima di essere veramente comprese. Il viso della ragazza si irrigidì mentre assimilava ciò che lui aveva appena confessato. "Hai detto a Jungkook... che provi qualcosa per me?" La sua voce era un misto di shock e incredulità.
"Ma... perché? Perché gliel'hai detto?"Taehyung si passò una mano tra i capelli bagnati, cercando di spiegarsi, ma sentiva il cuore pesante. "Perché non potevo più nascondere quello che provo. Ogni volta che ti vedo, ogni volta che siamo vicini, sento qualcosa di profondo, qualcosa che non posso più ignorare. E dovevo essere onesto, almeno con lui... E ora con te."
Alex rimase senza parole, il cuore le martellava nel petto. "Taehyung... Ma questo cambia tutto." La sua voce si incrinò leggermente. "Jungkook... è tuo amico. Come pensi che lui possa sentirsi dopo tutto questo?"
Il ragazzo annuì lentamente, i suoi occhi che non riuscivano a distogliersi dai suoi. "Lo so, Alex. So quanto sia complicato e non voglio ferire nessuno, meno di tutti Jungkook. Ma non posso più reprimere quello che provo. Sto impazzendo a trattenere tutto dentro."
Un silenzio pesante calò tra loro, interrotto solo dal ticchettio della pioggia sulla tenda.
"Non avresti dovuto dirglielo, Taehyung. Avresti dovuto parlarmene prima. Ora... cosa pensi che accadrà? Lui si sentirà tradito... e io... io non so nemmeno cosa sento."
Taehyung si avvicinò di un passo, il desiderio di toccarla, di rassicurarla, era così forte che gli faceva male. "Lo so, e mi dispiace. Ma... non potevo continuare a vivere questa bugia. Dovevo essere sincero con te. Mi piaci, Alex. Mi piaci davvero tanto, e non voglio più nasconderlo."
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RESTIAMO VIVI
FanfictionIn un mondo post-apocalittico devastato dagli infetti, due anime in fuga trovano rifugio in un oscuro sottoscala abbandonato. Determinati a trovare un luogo più sicuro, si avventurano in un viaggio incerto, incrociando il cammino di un gruppo di gio...