Heaven in Hell

Capitolo 9

Ciao ragazze, per chi stesse leggendo la storia a mano a mano che aggiorno,  volevo informarvi che ho modificato alcune scene molto importanti del capitolo 8, se vi va andate a ridare un'occhiata per capire meglio certe situazioni. Se vi fa piacere lasciate una stellina al capitolo grazie ; )

Buona lettura bellezze!

Probabilmente non sei più chi sei stata ed è giusto che così sia.

Eugenio Montale

Pov Selene 

Leon e i suoi amici sono già arrivati nello spazio scelto per campeggiare mentre noi stiamo camminando o meglio girando in tondo da ormai venti minuti. 

Come lo abbiamo capito? Perché ci ritroviamo costantemente difronte una fontanella. 

<<Ragazzi fermiamoci un attimo a riflettere, non possiamo girare ancora in tondo>> dico esausta mentre trascino appresso il mio borsone e una tenda gigante.

<<Come cazzo fai a non ricordare la strada?>> si rivolge scorbutico Kevin alla ricciolina. 

<<Senti non rompermi le palle, non vi ho nemmeno invitati perciò siete ancora in tempo per andare via>> replica severa Trix. La presenza di Colin l'ha fatta innervosire e anche parecchio, deve averla combinata grossa. 

<<Se vi lasciassimo sole restereste qua disperse nel nulla e troveremmo solo le ossa il giorno dopo>> continua ad attaccarla Kevin. 

<<Basta smettetela! Litigare non ci porterà a nulla perciò seguiamo un altro sentiero>>  si intromette Eve che come sempre cerca di placare gli animi. Non le piace battibeccare con le persone, contrariamente a me e Trix che lo faremmo anche con le pietre se solo ci dessero fastidio. 

Evelyn evita persino di rispondere male. È una persona pacata e odia quando gli altri alzano la voce con lei, sicuramente è dovuto a quello che ha vissuto. Spero che Lucas sappia prendersene cura perché la mia amica merita veramente il mondo. 

Quei due si zittiscono e continuiamo la nostra ricerca in silenzio. A capo fila ci sono le mie amiche seguite da Lucas e Kevin e infine da me e Colin. 

Quest'ultimo mi si è accozzato e non fa che riempirmi di domande sul perché Beatrix ce l'abbia con lui. Nonostante continui a dirgli che non ne so assolutamente nulla, non molla la presa. 

Aumento la velocità così da lasciarmelo alle spalle ma nella fretta non guardo a terra e scivolo a causa di una buca grande quanto uno pneumatico. 

Un dolore lancinante si espande dalla mia caviglia a tutto il piede e un mugolio di fastidio mi sfugge incontrollato. Da uno a dieci ho male dodici ma cerco di non darlo a vedere, odio quando gli altri si preoccupano per me.

  <<Len che cavolo fai!>> urla Trix girandosi di scatto spaventata dal rumore provocato dall'impatto tra il mio sedere e le foglie secche. 

<<Ti sei fatta male?>> si avvicina Eve in mio soccorso seguita dagli altri. 

<<No tranquille, è solo una storta da niente>> le rassicuro mentre cerco di tirarmi su ma Kevin mi ammonisce con lo sguardo intimandomi di restare ferma.

<<Non è nulla, non c'è bisogno di fare il dottore premuroso>> dico ritirando il piede dalle sue mani affinchè non lo tocchi. Ho paura che se lo guardasse capirebbe che in realtà mi fa davvero molto male e finirei col rovinare il weekend a tutti.