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Hana stava salendo le scale fino in cima all'edificio in cui viveva con la sua famiglia, era un edificio economico in centro. Una volta arrivata, ha tirato fuori il suo taccuino e ha iniziato a fare i compiti quando all'improvviso ha sentito una massiccia esplosione.

Fece una pausa, pensando di sentire delle cose, quando all'improvviso ne sentì un'altra, ed era più forte. Mise il taccuino nella borsa e si alzò per vedere da dove provenivano le esplosioni. Poi lo vide.

Un enorme mostro di fango che stava facendo esplosioni e molti danni.

"Woah..." mormorò.

Poi si è avvicinato, facendo tremare il palazzo.

Hana che aveva per un attimo perso l'equilibrio si alzò velocemente per vedere gli incendi intorno all'area dell'edificio si propagavano velocemente.

Guardò oltre il bordo della ringhiera verso il mostro del fango, vedendo una testa biondo cenere familiare all'interno del fango.

"No..." mormorò mentre cominciava a sudare lungo il suo viso. "No... no... no... non può essere lui...".

Poi è scattato tutto, le esplosioni e gli incendi. Bakugo era in quella cosa
Hana si era appena coperta la bocca, con le lacrime agli occhi.

Poi vide degli eroi professionisti che iniziavano a riunirsi, ma sembrava che non potessero fare nulla.
Si guardò le mani, realizzando ciò che aveva scoperto qualche giorno prima .

un paio di giorni prima...

"Va bene, hai capito, papà?"chiese Hana a suo padre, preparandosi a provare la sua nuova abilità mentre si arrampicava su un albero.

"Sì, ma fai attenzione, non sappiamo quanto lontano possa arrivare il tuo quirk,"

la avvertì, tenendo con una mano una cassetta di pronto soccorso contro il petto e il telefono con la macchina fotografica accesa  nell'altra.

"Starò bene, papà", gli assicurò lei, raggiungendo la cima.

Poi saltò giù dall'albero, i suoi occhi cominciarono a brillare di luce blu lo fecero alla luce del giorno, e così accadde.
Creò quello che sembrava un campo di forza ma lei ci stava sopra.

"Oh mio Dio Nana, ce l'hai fatta!" esclamò il papà, lasciando uscire il fiato che stava trattenendo.

"SÌ!" Poi ha iniziato a camminare e a saltare, creando un strada su cui camminare finché non raggiunse il suolo.

Lei ridacchiò mentre esclamava: "Mi chiedo fino a che punto andrà lontano, papà!"

"Anch'io, tesoro... Anch'io..."

il presente...

Hana ha deciso in pochi secondi di saltare oltre il bordo dell'edificio, senza preoccuparsi se fosse pericoloso.

Creó un campo di energia dopo l'altro e cominciò a correre verso il mostro.

"Lasciami andare!" Bakugo urlò mentre tentava di liberarsi dal mostro di fango.

"Sei così forte" ringhiò il fango. "Ho davvero vinto il jackpot. Con un quirk come il tuo sotto il mio controllo, potrò stendere All Might con un pugno!"

Reira unì le mani, poi iniziò a brillare di un blu brillante e gli sparò una potente esplosione di energia, una che fu sufficiente a sbilanciare leggermente il mostro.

Egli alzò lo sguardo verso la ragazza, vedendola arrabbiarsi e i suoi occhi diventare blu. "Lascialo andare!" urlò, saltando giù e colpendolo con un'esplosione più potente di prima.

Skylight -tradotta-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora