quindici

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Durante il viaggio di ritorno in autobus, hana si sedette di nuovo vicino a Bakugo. Si strofinava la testa, per via delle bende. Un paio di studenti le avevano chiesto cosa fosse successo e tutto quello che aveva detto era che si era sbattuta la testa durante il combattimento, il che non era una bugia. Si era sbattuta la testa... dopo essere stata colpita da un Nomu con il suo campo di forza e lanciata da All Might mentre proteggeva Bakugo.

Dopo essere tornati a scuola, andarono tornando in classe per prendere gli zaini, le valigie e per cambiarsi i vestiti. Hana afferrò il braccio di Bakugo, trattenendolo mentre gli altri entravano in classe.

"Cosa? Hai di nuovo le vertigini?" sbottò, voltandosi verso di lei e allontanandosi dalla porta.

"No, è solo..."  iniziò, non sapendo cosa dire subito dopo.

"Che cosa?"

"Volevo solo dirti grazie", sbottò infine.

"Eh?" Si sbalordí per i suoi improvvisi ringraziamenti. "Per cosa? Mi hai protetto per la maggior parte del tempo."

"Per avermi aiutato dopo quei momenti ho provato a proteggerti", ha spiegato Hana. "Non vedevo quel tuo lato da molto tempo."

Lei sorrise, ripensando a quando il bullo l'aveva spinta giù dallo scivolo e Bakugo e Midoriya erano andati ad aiutarla a rialzarsi, avevano solo quattro anni. Poi arrossì un po', gli afferrò la spalla, gli baciò la guancia ed entrò in classe.

Hana cercò di nascondere il suo viso arrossato mentre afferrava la sua valigia per andare nello spogliatoio, Bakugo rimase lì con la bocca aperta per lo shock. Si toccò la guancia dove lei gliela aveva baciata e arrossì leggermente. Entrò e afferrò la sua valigia, andando nello spogliatoio per cambiarsi.

"Scusa, cosa hai fatto?!" esclamò Uraraka nello spogliatoio dopo che Hana le  raccontó a bassa voce cosa aveva fatto prima di prendere la sua valigia.

"Shh. Silenzio! Okay sì, gli ho dato un bacio sulla guancia," disse a bassa voce, arrossendo un po' al pensiero.

"E cosa ha detto o fatto?"

"Sono entrata in classe prima di poterlo scoprire."

"Aww amica! Probabilmente ti avrebbe baciato," si lamentò Uraraka, di nuovo troppo forte.

"Chi probabilmente ti avrebbe baciato, Hana?" chiese Jiro, sentendo l'esclamazione di Uraraka.

"Oh... um..."  iniziò, non sapendo come rispondere.

"Forse era uno dei ragazzi con cui esce," suggerì Hagakure. "Midoriya o Iida stavano per baciarti, Hana?"

"Cosa? No, sono solo miei amici!" negò.

"Beh, pensateci un attimo'," iniziò Yaoyorozu. "Con quale altro ragazzo sembra uscire e avere molto a che fare? Per chi potrebbe mai provare quei sentimenti? Pensa con chi litiga o protegge."

"Oh mio dio", sussurrò Jiro.

"Cosa?" chiese Hagakure. "Lo sai?"

"Oh mio Dio..." esclamò piano Yaoyorozu.

"Chi?!" chiese ancora una volta Hagakure.

"Dev'essere Kirishima!" esclamò Jiro.

Ciò fece sbuffare Hana, lasciando le ragazze senza la minima idea del perché stesse ridendo. "Oh mio dio, ci siete andati vicino ma vi sbagliate comunque."

"Ragazzi," intervenne Asui. "È chiaramente Bakugo."

"Agh! Tsu!"  esclamò Hana, agitando le braccia per farla fermare.

"Aspetta, cosa?! Bakugo?" esclamò Hagakure.

"Ha senso", ha detto Jiro, infilandosi la giacca. "È lei che lo tormenta di più e la si vede spesso uscire con lui. Cavolo, l'ha aiutata quando si è fatta male all'USJ oggi."

"... Mi hai fregato,"  sospirò, sconfitta. "Gli ho dato un bacio sulla guancia e Ochaco pensa che mi avrebbe baciato se fossi rimasta invece di andare subito in classe."

"Beh, è chiaro che ha un debole per te", ha sottolineato Yaoyorozu. "Da quanto tempo vi conoscete?"

"Dalla maggior parte della nostra vita", ha spiegato. "Ci siamo allontanati una volta scoperto il suo quirk, ma ogni tanto parlavamo ancora. Dopo l'incidente del mostro di fango, forse circa dieci mesi fa, abbiamo ricominciato ad avvicinarci".

"Quindi adesso pensi di amarlo?" chiese Hagakure.

"Cosa?! Non direi 'amore', forse solo sentimenti che provo per lui in questo momento."

"Lei lo ama", ha confermato Jiro. "Non so come tu possa 'provare sentimenti' per quel casino urlante, ma qualunque cosa accada, Sappi solo che siamo pronti a farlo fuori se ti fa male".

"Ti conosciamo solo da pochi giorni, ma non vogliamo che ti accada nulla di male a te o a chiunque altro in questo gruppo", ha aggiunto Yaoyorozu.

"Grazie ragazze", disse Hana, sentendosi davvero amata in quel momento.

Mentre i quattro soliti, Hana, Midoriya, Iida e Uraraka, stavano tornando da scuola, Iida si voltò verso Hana, "Hana, cosa hai fatto a Bakugo?"

"Hm, cosa intendi?" chiese, inarcando un sopracciglio.

"Negli spogliatoi era completamente in silenzio e arrossiva", ha spiegato Lida.

"Quando Kirishima gli chiese cosa ci fosse che non andava, lui rispose semplicemente 'sentimenti'."

"Aspetta cosa?!" Uraraka quasi urlò. "Hana, sai cosa significa questo?!"

"No..."  rispose scuotendo leggermente la testa.

"Aspetta, tu e Kacchan vi frequentate?" chiese Midoriya, sempre più confusa dalla conversazione che ne seguì.

"No, ma dovrebbero!" esclamò Uraraka battendo le mani. "È fondamentalmente l'unica che lo tiene calmo e lui ha un debole per lei, e farebbero anche tanto per aiutarsi e proteggersi. Sono perfetti!"

"Woah, Uraraka," disse, facendole segno di calmarsi. "Non credo che la parola 'perfetto' sia adatta."

"Dovresti almeno provare a parlargli domani", disse lida. "Sembra che provi qualcosa per te, soprattutto se hai fatto tacere quel maniaco".

"Bene. Lo farò."

Skylight -tradotta-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora