"So che forse non è il momento, ma vorrei davvero sapere che cosa sta succedendo" chiese Sirius, frustrato. Era evidente che stava soffrendo molto, credendo che Layla fosse morta.
"No, in effetti non è il momento" rispose Regulus, con gli occhi arrossati.
"Regulus, smettila. Deve saperlo" dissi con decisione.
"Sapere cosa?" urlò Sirius, rivolgendosi più a me che a suo fratello.
"Non urlarmi contro, Sirius. È il momento che inizi a controllare i tuoi attacchi di rabbia. Rimarrai solo in questo modo" risposi, iniziando a camminare verso l'uscita del corridoio, lontana dall'aula di Incantesimi.
"Non sono io quello rimasto solo, per tua informazione."
A quelle parole, mi fermai. Presi un respiro profondo e continuai a camminare, con il peso dell'onere di dover rivelare a Sirius e agli altri tanti segreti.
Sirius POV
"Deva, aspetta... Non volevo..." Cercai di rimediare e cercai di seguirla, ma James mi trattenne per il braccio.
"Lasciala sbollire. Tutta questa situazione è assurda e, inoltre, ha appena perso la sua migliore amica" mi disse dolcemente Lily, alla quale annuii.
"Non dovevi dire una cosa del genere. Layla era la sua migliore amica" mi rimproverò mio fratello.
"Sì, è vero, ma tu cosa c'entri in tutto questo, Black?" chiese Remus, intervenendo.
Regulus mi osservò, il suo volto esprimeva una miscela di emozioni trattenute. Mi pentivo di non averlo aiutato a scappare dalla casa dei nostri genitori. Avrei dovuto trascinarlo con me, invece di lasciarlo lì.
"Mi hai sempre nascosto tutto, ma stavolta no, Regulus. Voglio la verità. Ora" dissi, davanti al suo silenzio.
"Io e Layla... stiamo insieme....stavamo." sussurrò l'ultima parola. "Lo abbiamo mantenuto segreto, non lo sapeva nessuno tranne Deva."
Mi sentivo pietrificato per un momento. "Tu e Layla? Ma come... da quanto tempo andava avanti?"
Regulus deglutì. "Dallo scorso marzo. Non voleva che si sapesse perché avrebbe complicato tutto. Le nostre vite sono già abbastanza difficili senza metterci in mezzo anche i sentimenti. E poi i nostri genitori... sai come sono. Non era nostra intenzione ferirti, Sirius."
"E Deva lo sapeva?" chiese Marlene.
"Sì, certo. Loro si dicono sempre tutto. Direi che Deva ha avuto un ruolo importante in questa storia. Si è divertita molto a farci da Cupido" ridacchiò tra sé e sé.
Seguirono attimi di silenzio finché James non iniziò a ridere, contagiando anche noi.
"È proprio da Deva" ci ritrovammo a dire tutti insieme.
"Potevate dirmelo, Regulus. Non vi sarei andato contro. Nonostante tutto, rimani sempre mio fratello" disse Sirius, con tono più morbido.
"Le cose sono cambiate, Sirius. Sei andato via di casa e mi hai lasciato lì. Layla non c'è più e ora abbiamo un auror pronto a mandarci ad Azkaban solo perché lo chiede la famiglia Rowle" rispose Regulus.
"Aspettate un secondo" alzò la voce Marlene. "Pensano che siate stati voi?"
"No, Lene. Chiunque avesse stretti contatti con la vittima è un sospettato" rispose Remus.
"Anche noi, quindi?" sussurrò timidamente Peter.
"Penso che la prima sospettata della lista sia Deva" disse Regulus, appoggiandosi al muro del corridoio con le mani in tasca e facendo voltare tutti i nostri sguardi verso di lui.
"Ma come faceva l'auror White a sapere della tua relazione con Layla?" chiese Lily a Regulus.
Regulus alzò le spalle e si rivolse a me. "Tratta bene Deva" mi fece l'occhiolino. "Ho sempre promesso a Layla che mi sarei preso cura di lei se fosse mai successo qualcosa." Con queste parole, se ne andò anche lui.
Deva POV
Entrai nell'aula di Babbanologia, facendo attenzione a non essere vista, e proseguii verso un'altra stanza, dove soggiornava il professor Shelkbot. "Professor Shelkbot? Volevo riportarle il libro che mi ha prestato la settimana scorsa" dissi a gran voce, guardandomi attorno e aspettando che apparisse.
"Non c'è nessuno, Deva, puoi stare tranquilla" disse, uscendo dalla stanza da letto con i suoi soliti pantaloni neri e una cintura dello stesso colore. La camicia bianca era sbottonata, mostrando i suoi pettorali ben allenati.
Il professor Liam Luke Shelkbot aveva 23 anni e questo era il secondo anno che insegnava a Hogwarts. Lo conobbi per la prima volta fuori dalla scuola: ero andata con Layla in un pub babbano e, dopo che ci fummo salutate, mi si avvicinò Liam e iniziammo a parlare. Sapevo di sembrare più grande rispetto all'età che avevo e, infatti, mi aveva presa per una sua coetanea. Quella notte al pub persi la verginità, ma da allora non ci sentimmo più. Lo rivedei a Hogwarts il primo settembre, nella veste di professore, e rimanemmo entrambi scioccati. Lui era molto arrabbiato per il fatto che non gli avessi detto di essere minorenne e, per un periodo, facemmo finta di non conoscerci. Tuttavia, non potevamo evitare i nostri sentimenti e così io lasciai la sua classe e scelsi Divinazione al posto di Babbanologia, per non destare sospetti. Da allora iniziò la nostra storia e tra qualche mese celebreremo un anno di fidanzamento.
Riuscii a tenerlo nascosto a Layla per qualche settimana, ma alla fine cedetti, perché era difficile nasconderle qualcosa. Ovviamente, Layla non approvò inizialmente, ma rispettò la mia scelta e capì che ero veramente innamorata di Liam, nonostante l'età. Regulus, invece, mi beccò letteralmente mentre ci baciavamo in classe e, dopo quell'episodio, io e Liam iniziammo a essere più cauti.
Nessuno doveva saperlo. Neanche L lo sapeva ancora, e questo significava avere un problema in meno.
Liam non sa niente di quello che è successo a Layla e della verità. Sapevo che, prima o poi, avrei dovuto lasciarlo, a causa delle mie bugie e dei miei sensi di colpa. Ma ancora non volevo farlo.
"Tutto bene? Ti vedo in sovrapensiero" mi disse, accarezzandomi la guancia. Io annuii, beandomi della sua carezza. "Mi sono spaventato molto ieri, amore. Quando ho saputo la notizia di Layla, avevo paura che fosse successo qualcosa anche a te" disse, baciandomi. "Ti va di parlarmene?" Io scossi la testa, rifugiandomi tra le sue braccia. "Non posso immaginare quanto tu stia soffrendo in questo momento, ma sappi che Layla non se n'è andata per sempre. Rimmarrà parte di te."
"Lo so" risposi. "Ma mi pento di tutto. È tutta colpa mia... non avrei dovuto assecondarla." Mi staccai da lui e mi sedetti sul divano, chinandomi in avanti con le mani fra i capelli. "Sto scoppiando. Quando l'auror White mi ha dato la notizia, ero con tutti gli altri. Ho pianto davanti a loro e io..."
"Non è una debolezza piangere, Deva" disse, sedendosi accanto a me e prendendo le mie mani tra le sue. "So che piangere a casa tua non era permesso, ma qui puoi farlo. Sei al sicuro nel castello."
"Conosci l'auror White, Liam?" gli chiesi timidamente.
"Eravamo entrambi Corvonero a Hogwarts, ma ha 4 anni più di me. Era capitano della squadra di Quidditch e ha sempre avuto quella faccia da schiaffi" disse, facendomi scappare una risatina sincera. "Non preoccuparti. Se ti infastidisce ancora, lo riferirò a Silente. Non sarà contento di sapere che un auror snob come lui se la prende con gli studenti" mi fece l'occhiolino.
Lo riabbracciai e insieme ci addormentammo sul divano, in un sonno tranquillo.
Sirius POV
Ormai era passata anche l'ora di cena e di Deva non c'era traccia. Mi ero comportato in modo avventato dicendole quelle cose quando, in realtà, voleva solo convincere Regulus a rivelarmi la verità. Era stato molto difficile guadagnare la sua fiducia e perdere anche lei non lo avrei sopportato. Ho sempre avuto un debole per lei fin da quando avevamo undici anni.
"Forza, Sirius, non penso che tornerà presto" mi disse James, facendomi alzare dal divanetto della sala comune. Lo stesso divanetto dove l'avevo consolata ieri.
Seguii James e gli altri fuori dalla sala comune e verso il Platano Picchiatore per trascorrere un'altra notte di luna piena con Lunastorta, sotto forma di animagus.
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Little Liar - Sirius Black
FanfictionDeva Highmoore porta il peso di un grande segreto riguardante la sua migliore amica Layla e, Sirius Black, cercherà di essere una luce nell'oscurità attorno a lei. "Non importa quante bugie dirai, non lascerò andare così velocemente"-Sirius Black "L...