CAPITOLO X

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La porta numero 1523 dell'hotel si è chiusa lentamente, piano piano, senza far alcun rumore.

Come il loro incontro: casuale e "silenzioso".

Sasha poggia le spalle alla porta e fa un lungo respiro. Si porta la mano sulle labbra, poi sul petto, ed infine sulla pancia. Quante emozioni in una sola notte, datale da più corpi, più mani, più bocche.

Non era mai stata con una donna. Anche se in fondo, era sempre stato un suo sogno.
Era stata la sua Prima Volta! Così come assieme ad una coppia aperta, come loro due.

Era stata attratta come una calamita vivente, proprio dagli occhi verdi della donna: Giselle.

... quelle labbra, quel corpo...

Chissà come sarebbe avere una relazione con una donna. Chissà se la farebbe soffrire come tutti gli uomini che ha sempre incontrato nella sua vita.
Forse capirebbe tutto di lei. O forse nemmeno lei riuscirebbe ad entrare in connessione con la sua mente e con la sua anima: così complicata!

Eppure in quella stanza di albergo quella connessione c'era, ed era così forte, da sentirne quasi il rumore che emetteva.

Basta pensare.

Si incammina, preme il pulsante dell'ascensore. La porta si apre: addio Giselle, addio Alex.
Le porte si chiudono, e l'ascensore inizia la sua discesa.... ma.......................

Cos'è stato quel rumore??????

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Ho deciso di continuare il racconto.
Spero che lo troviate interessante.. e perché no, stimolante..
Non volevo far "morire" così, Sasha. Ma vorrei farla divertire ancora. E farla vivere in quel mondo fatto di lettere, sogni, e fantasie, che ognuno costudisce silenziosamente dentro se stesso.

Grazie per continuare a sognare insieme a Sasha 🖤

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 12 ⏰

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