⚠️ RACCONTO EROTICO A SFONDO SESSUALE ⚠️
Se ne consiglia la lettura ad un pubblico di soli adulti
🖤Le cosa accadono perché devono accadere.
No.
Le cose accadono perché noi lo vogliamo.
Siamo noi i padroni delle nostre menti, così come dei nostri...
Le due donne sono completamente nude sul letto. I loro corpi sono attaccati, pelle contro pelle, bocca contro bocca. Le loro lingue esplorano quel mondo magico, appartenente solo a loro. Una forte passione le sta guidando ipnoticamente.
Alex è seduto comodamente sulla poltrona posta in fondo al letto, ed osserva, da buon voyeur. Nella mano stringe il suo piacere, carezzandolo lentamente, sospirando, e godendo di quella visione.
Sasha sta cavalcando la sua donna, strusciando il proprio sesso, sul monte di venere di Giselle. Quest'ultima geme di un piacere ultraterreno. Si leccano, si strusciano, il profumo dei loro umori inebria la stanza. La danza di Sasha diviene più frenetica. I suoi fianchi si muovono in maniera sensuale. Ondeggia, premendo il suo piacere su Giselle. Quest'ultima sente che Sasha sta per raggiungere l'orgasmo. Inizia allora a leccarle quel bellissimo seno prosperoso. Le sue labbra adesso stringono i capezzoli ormai turgidi dal piacere. Inizia a succhiarli. Sasha geme. Vuole raggiungere l'apice di quell'immenso e mai pensato prima, piacere.
"Sei fantastica Giselle... succhia, non fermarti ancora"
Un tremito attraversa il corpo di Sasha. Con le mani stringe le lenzuola sotto al corpo della sua donna. Eccolo. Sta per giungere. Si irrigidisce per un istante, e l'attimo dopo, libera tutta quell' energia che aveva precedentemente accumulato. "Dai non fermarti Sasha, voglio sentire tutti i tuoi umori che colano sul mio piacere... inondami di te.... sì brava... così... non ti fermare.."
Sasha tappa la bocca di Giselle ficcandole la lingua dentro... è calda, umida, accogliente, Sua: adesso.
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Dopo quella che sembra un'eternità, si stacca dalle sue labbra, ed inizia a scendere, dandole dei piccoli baci, prima sul collo, poi sempre più giù. Si sofferma sui seni. Lecca. Succhia quei capezzoli turgidi. Caldi. Suoi. Mentre con la mano scende. Dapprima sui fianchi, carezzandoli dolcemente. Poi le solletica la pancia. Infine si posa sul suo piacere, ancora umido del proprio orgasmo. E con le dita inizia a massaggiarle il clitoride. Delicatamente. Giselle geme, schiudendo quelle labbra sensuali, che poco prima erano appiccicate a quelle di Sasha. Quest'ultima continua con il proprio tocco delicato. Prima facendo movimenti circolari, poi strizzandolo tra le dita. Sente il corpo di Giselle vibrare sotto il suo. Le sue labbra che ancora succhiano il capezzolo sinistro.
"Mia Signora, ti prego... fammi raggiungere il piacere. Ti supplico, non ce la faccio più.... ahhhh"
Alex si alza dalla poltrona, avvicinandosi al letto. Delicatamente fa risalire le sue dita lungo la schiena di Sasha, e si avvicina al suo orecchio:
"Questo è per Giselle... a te l'onore di farla impazzire... per me"
Alex ha in mano un dildo. Sasha lo afferra. Se lo infila in bocca. Lo bagna con la sua saliva.
" Chiudi gli occhi Giselle... entro dentro di te adesso" Le sussurra Sasha all'orecchio. "Devi godere... per NOI... è un ordine questo!"
E con violenta passione, spingendolo completamente fino in fondo, ficca il dildo nel sesso di Giselle.
"Eccolo il ca**o che tanto bramavi....."
Ed inizia a muoverlo dentro. Movimenti circolari, poi lo fa entrare ed uscire lentamente, cercando il suo punto G. Giselle sta impazzendo di piacere, sta inondano il dildo e le dita di Sasha. Inarca la schiena e stringe le lenzuola tra le mani. Geme, sospira, gode.
Il ritmo del respiro cambia, assieme al ritmo del dildo che si trova dentro al suo piacere.
" Vieni Giselle, ti sento.. non ce la fai più.. lasciati andare tra le mie mani... adesso..."
Il corpo della donna si contrae, si irrigidisce. Un fiume di piacere inonda la mano di Sasha. Il dildo continua a muoversi, come se ci fosse Sasha dentro. Il profumo di sesso riempie la stanza. Adesso è completamente Sua. Sasha si getta sulle sue labbra. Un bacio carico di passione le travolge. I corpi nudi nuovamente attaccati. Sono solo loro adesso: due donne. Una cosa sola.