7 capitolo

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Altea pov

Mi svegliai incatenata ad una sedia, sentivo il freddo sotto le mie cosce, il mio busto era tenuto fermo da delle corde che erano sempre più strette fino ad arrivare ai miei fianchi, le mani erano imprigionate dietro lo schienale della sedia con delle manette, l'unica cosa che potevo muovere erano le gambe, ma i piedi mi dolevano, ed ero scalza, esaminai la stanza era bianca con un enorme fascio di luce che piombava verso di me, il panico prese il sopravvento ma tutto divenne completamente agghiacciante quando vidi una figura appoggiata vicino la parete, non mi ero accorta della presenza di qualcuno in questa stanza, ero troppo preoccupata a cosa fosse successo.

<<quindi tu saresti la puttana di Malachi giusto?>>
<<chi cazzo sei, fatti vedere stronzo>>
<<mi avevano detto avessi un bel caratterino, ma non mi aspettavo che riuscissi a rispondermi, non riconosci la mia voce piccola?>>
<<visto che fai tanto l'uomo, fatti vedere invece di nasconderti nel buio>>

I passi si fecero più intensi, e vidi una sagoma spuntare dall'ombra, e poi lo vidi, un ragazzo sulla trentina con i capelli rasati ed una cicatrice su metà volto, ma ciò che mi fece agghiacciare fu l'orecchio destro, il lobo era come se fosse stato mangiato da qualcosa o da qualcuno, l'orecchio era completamente deturpato

<<ma chi sei? Io non ti conosco,cosa vuoi da me??>>
<<piccola forse tu non mi conosci ma Jacob e Malachi sii, ed anche molto bene, vedi questa cicatrice me l'hanno procurata loro>>
<<se è loro che vuoi, perché hai preso me ora? Cazzo mi hai rapita e sequestrata>> provai a liberarmi o almeno cercai di muovermi e di riuscire a respirare un po più facilmente, l'odore era troppo forse, anzi dovrei dire la puzza, puzzava di morte, e le corde non aiutavano a respirare
<<tu mi servi per mandare un messaggio, sei così bella, e mi dispiace quasi farti del male, e toccare il tuo bellissimo viso>> prese a girare attorno alla sedia sulla quale ero seduta, e il suo profumo mi invase le narici, un profumo di tabacco e alcool assieme
<<facciamo una cosa, visto che oggi è il tuo giorno fortunato perché mi sento particolarmente gentile, ti darò solo qualche minimo assaggio di ciò che avrei potuto fare con il tuo bellissimo corpo>> non ebbi nemmeno il tempo di assimilare la frase, che due colpi mi arrivarono sulle gambe, e mi scagliò dei pugni sul labbro e sulla fronte,  la testa girava, e prima che potessi svenire, le ultime parole che sentì furono <<dai un saluto da parte mia a tuo fratello ed a Malachi, digli che ci vedremo presto>>furono le ultime parole prima che le mie orecchie si ovattarono e vidi solo buio, infine crollai.

Malachi pov

La voce di Jacob mi raggiunse e mi fece sobbalzare, mi recai correndo in camera di Altea, era da un giorno che dormiva, era stata picchiata selvaggiamente, riportava lividi su tutto il corpo, ma fortunatamente non aveva nulla di rotto
<<si sta svegliando, fai piano>> a quelle parole sospirai, era un bene che si fosse svegliata, dovevamo capire cosa fosse successo, dovevamo prendere il colpevole e ucciderlo
Mi avvicinai al suo letto, e le accarezzai il viso gonfio, le labbra erano viola e completamente rotte
<<hei sorellina, come ti senti??>> Jacob si avvicinò e si stese vicino ad Altea
<<datemi qualcosa, fa male ovunque>> inizio a tossire e del sangue coprì il palmo della mano con chi stava coprendo la bocca
<<occhioni belli sai dirci chi è stato a farti questo??>>  le accarezzai in viso e vidi solo puro terrore nei suoi occhi
<<non lo so davvero, era un ragazzo sulla trentina e voleva voi, ha detto che non mi avrebbe sfiorata come avrebbe voluto davvero quindi mi ha solo procurato questi lividi>>
<<non ti ha toccata senza il tuo consenso vero??>> vidi il suo viso contrarsi dal dolore
<<no penso di no, non ne sono sicura, sono svenuta diverse volte e non ricordo nulla>>
<<dovresti fare dei controlli per accertarti che vada tutto bene>>
<<per piacere ditemi che sta succedendo>> guardai Jacob e lo vidi annuire, sapeva dovessimo farlo, ora anche Altea era condannata a vivere questo casino con noi e dovevamo darle una spiegazione
<<spiega tu Malachi, io non penso di farcela ora>> disse Jacob per poi stringermi il braccio per darmi conforto
<<sai che io e tuo fratello negli anni abbiamo fatto tante cose di cui non andiamo fieri, ma ultimamente le cose stavano andando parecchio bene, i nostri affari stavano sbocciando e stavamo finalmente vivendo la vita che volevamo, soldi Altea tanti soldi, ma sai che non abbiamo mai fatto nulla di legale, e crescendo i soldi, crescevano anche i nemici>> mi fermai per prendere fiato e per capire se fosse pronta ad ascoltare la parte peggiore
<<continua per piacere>>
<<i nostri ultimi nemici erano molto più grandi di noi, e di ciò che stavamo costruendo, abbiamo messo le mani su qualche giro in più, e su qualche corsa in più, ma sfortunatamente non tutto è andato come volevamo, abbiamo perso dei soldi e dovevamo darli al "padrone" che permetteva che noi facessimo tutte queste cose>>
<<quindi chi è quel signore?? Malachi, chi cazzo è??>> il terrore nei suoi occhi era evidente, ma ciò che mi fece più male era la paura che aveva nei nostri confronti ed il disprezzo che provava
<<lui è uno dei grandi della nostra città, vuole tutto ciò che gli abbiamo rubato, ed anche di più, ma tu non devi preoccuparti, faremo tutti i soldi che dobbiamo, e gli daremo fino all'ultima banconota, non ti toccherà più nessuno>>
<<come si chiama quell'uomo??>>
Temporeggia e mi girai verso Jacob aveva gli occhi fissi nel vuoto e le labbra in una smorfia arrabbiata
<<lui...>>
<<dimmelo chi cazzo è>>
<<lui è tuo fratello, Vincent, figlio di tuo padre, un figlio nato fuori dal matrimonio con tua madre, è stato adottato da questa famiglia di gente poco raccomandabile ed è riuscito ad affermarsi su tutti, ed ora vuole anche noi>>
Queste furono le ultime parole, mi alzai e prima che Altea potesse dire anche solo una parola, io ero già fuori casa, dovevo andare da quello stronzo e mangiarmi anche l'altro lobo questa volta, per quanto il sangue mi facessi schifo, il suo sangue nella mia bocca era puro paradiso, e gli avrei staccato quel cazzo di orecchio tutto in una morsa.  

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, lasciate un like e commentate, ne vedremo delle belle. Un bacioneee

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