Persa dentro di te

CAPITOLO 4

La prima settimana di scuola passa abbastanza tranquillamente, anche grazie a Katy che cerca di farmi inserire nel suo gruppo di amiche. Abbiamo quasi tutti i corsi in comune tranne l'ora di giornalismo e filosofia che lei ha barattato con matematica avanzata e biologia degli alimenti.

La scuola è enorme ma mi sto già ambientando e a parte alcune occhiatacce da parte di qualche ragazza e ragazzo me la sto cavando bene. Credo.

Quasi tutti i corsi che seguo mi interessano e dovrei essere al passo con il programma. Inoltre, i professori sembrano molto più tranquilli rispetto alla mia vecchia scuola e sono più disponibili nei confronti degli studenti.

Affianco Katy che mi sta aspettando e insieme varchiamo l'ingresso della scuola, pronte per questa seconda settimana.

Obbiettivo di questa settimana a parte sopravvivere? Iscrivermi a tutti i corsi possibili extrascolastici in modo da passare il minor tempo possibili e casa.

I vari coach mi hanno dato una settimana per ambientarmi e capire cosa volessi fare.

Alla fine ho deciso di iscrivermi ad atletica e a cheerleading solo perché prende tre pomeriggi su cinque e gli altri due sono occupati dall'atletica.

Infondo alle file di armadietti ai lati del corridoio, esattamente dove se non ricordo male, dovrebbe esserci il mio armadietto. Scorgo due figure, due ragazzi che se le stanno dando di santa ragione.

<<Oh mio dio!>> Katy sembra sconvolta mentre velocizza il passo per avvicinarsi ai due ragazzi ormai circondati da una calca di persone.

Spintono a fatica cerando uno spiraglio per vederci qualcosa in mezzo a queste schiene più alte di me e forse sarei dovuta rimanere dov'ero.

Heyden è a cavalcioni su... su Oliver e sembra non avere intenzione di fermare i suoi pugni.

<<Hey! Ragazzi!>> il professore di biologia si avventa su Eduards che se lo scolla di dosso in un batter d'occhio senza fatica.

Poi si stacca da Oliver di sua spontanea volontà. Le braccia muscolose lungo i fianchi, il petto dai respiri impazziti mi mostrano un Cameron che non avrei mai pensato di vedere.

<< Stai alla larga!>> il suo tono non è calmo come di solito e i suoi occhi sono pura rabbia. No, non è vero. C'è anche incredulità per quello che ha appena fatto mentre guarda la pelle lacerata in prossimità delle nocche.

<< Dove pensi di andare Edwards?!>> Il prof di biologia si para bizzarramente davanti al suo petto ampio. La differenza di altezza tra i due rende la scena quasi divertente.

<<Siete entrambi in punizione oggi pomeriggio, alla palestra servirebbe una bella pulita.>> il suo è un ordine.

Oliver ancora sdraiato a terra si sostiene sui gomiti a pancia in su, <<ma ha iniziato lui professore.>> Distende un braccio in direzione di Cameron mentre l'espressione del suo viso diventa sempre più esterrefatta.

<<Se parli ancora rimani qui per tutta la settimana Anderson.>> il tono del professore Harringthon non permette repliche.

Oliver si alza da terra raccogliendo lo zaino e quando allunga il braccio la sua camicia blu si alza lasciando intravedere il suo ventre muscoloso.

I due che dovranno scontare la punizione insieme si squadrano con lo sguardo.

Un miscuglio di profumo intenso e fresco si abbatte su di me violentemente quando si spintonano leggermente, per poi percorrere la strada opposta l'uno rispetto all'altro.