Lezione numero 21: tenetevi stretti quegli amici che sono sinceri con voi, nel bene e nel male.
Aanche oggi mi siedo alla mia solita scrivania, la quale é stata spettatrice di ogni mia parola, per parlarvi di Clelia. Per la prima volta vi presenterò una persona a me cara e lo farò lodando il suo forte carattere e tessendo una rete di complimenti, fatti non per millantare a vuoto bensì perchè tutto ciò che leggerete, come sempre, lo penso veramente.
Clelia é una persona particolarmente difficile da descrivere. Direi a questo punto di partire dal principio, come è giusto che sia. Ho avuto l'occasione di fare la sua conoscenza durante il secondo anno di liceo. Mentre osservavo con la meraviglia negli occhi i suoi capelli estramamente lunghi, mi ero avvicinata a lei investendola con una raffica di domande sull'America. Questo perchè Clelia aveva avuto l'occasione di vivere con la sua famiglia per un anno in una cittadina della Philadelphia, a qualche ora di distanza da New York. Non ho pouto fare a meno di vedere tutto ciò come il pretesto perfetto per avere conferma di tutto ciò che vedevo e sentivo di quel continente, dando modo al mio sogno americano di esistere almeno un pò. Avevamo parlato così tanto che inevitabilmente i nostri discorsi avevano cambiato rotta dandoci l'opportunità di venire a conoscenza delle nostre passioni e una in particolare ci ha permesso di legare: il mondo dei libri. Beh, scontato no?
Dovete sapere che io la definisco la mia Nesta Archeron. I fan di ACOTAR capiranno a chi mi stia riferendo. Per chi, invece, non ha avuto ancora occasione di approcciarsi a questa saga, vi do un breve quadro delle caratteristiche che fanno parte di lei. Nesta è il classico personaggio che ha due fazione ai lati: chi la ama e chi, invece, la odia terribilmente. Ecco, questo basterebbe per descrivere Clelia.
Ci sto mettendo un pò, lo ammetto. Chiudo e riapro il mio quaderno nel tentativo che un'illuminazion mi dia la giusta ispirazione per parlare di lei. A primo approccio sembrerebbe una ragazzina viziata non abituata a sentirsi dire di no. E per quanto questo in parte sia vero, non è un aspetto che ti impedirebbe di volerle bene. La sua forza e la sua determinazione sono peculiarità che ritengo essere di esempio. Ma ciò che vorrei fosse ben chiaro di Clelia è che non vi sarà alcun individuo che avrà la forza e la capacità di farle cambiare opinione su niente e nessuno. Lei andrà dritta per la sua strada a testa alta, lasciandovi alle sue spalle. Non vi sarà alcuna amica che la influenzerà perchè l'unica voce che ascolterà sarà sempre la sua, non vi sarà alcun familiare che avrà il potere di imporle qualcosa perchè lei avrà già smesso di ascoltare. Non c'è persona che tenga che riuscirà a smuovere la sicurezza e la passione che mette in ciò che fa Clelia.
Molti, inclusa io, dovrebbero prendere esempio.
Mai essere lo zerbino di qualcun altro. Mai.
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THE TRUTH
General FictionAhimè mi tocca iniziare con una premessa che alle persone che la riguardano potrebbe non andare bene, ma io voglio che questo libro sia una vera e propria copia della realtà perciò non cambierò idea. Generalmente si utilizza uno pseudonimo per celar...