Coincidenze || Minsung

⋆˚࿔ capitolo 16 𝜗𝜚˚⋆

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Seungmin aveva fischiato piano quando Minho e Jisung erano entrati barcollando nell'appartamento insieme.

Era seduto sul divano con Felix, che era saltato subito in modalità madre preoccupata.

Seungmin sembrava sorprendentemente meno preoccupato, sembrava quasi che fosse qualcosa a cui era abituato.

<<Seguimi.>> La voce di Seungmin era monotona mentre faceva cenno a Minho di seguirlo.

Jisung non sapeva cosa fare, ma non ebbe molto tempo per pensare prima che Felix si alzasse e gli andasse accanto, assecondandolo e osservando attentamente il sangue che si stava seccando sul viso del biondo.

<<Cosa è successo? Stai bene? Minho sta bene? Hai chiamato la polizia? Cosa...>>

<<Non preoccuparti, stiamo bene.>> Disse Jisung con un piccolo sorriso che rivelò uno scorcio di denti ancora contornati di sangue. <<Alcuni idioti stavano dicendo stronzate e Minho...>>

Felix alzò gli occhi al cielo. <<Minho si stava comportando come Minho.>>

Un'espressione accigliata attraversò lentamente il volto di Jisung. Perché entrambi sembravano così abituati a questo? Aveva combattuto bene, per essere onesti, ma Jisung non aveva considerato che questo fosse dovuto al fatto che era una specie di pazzo combattente di strada. O addirittura un attaccabrighe.

<<Non preoccuparti!>> Felix tornò sui suoi passi quando si rese conto che Jisung era immerso nei suoi pensieri. <<Non è, tipo, uno psicopatico. Minho hyung può essere solo un po' protettivo nei confronti delle cose che gli piacciono. La gente pensa che abbia un carattere irascibile, ma non so...>>

<<Penso che fosse solo spaventato.>> Mormorò Jisung.

L'immagine di Minho, la freddezza che gli si posava sugli occhi come un film quando si erano fermati per riprendere fiato dopo essere scappati dal combattimento. Il modo in cui si era ammorbidito. Il modo in cui sembrava sempre ammorbidirsi quando c'era di mezzo Jisung.

Protettivo nei confronti delle cose che gli piacciono. Quindi devo piacergli, allora?

<<Seungmin lo curerà, quindi non preoccuparti>> Rassicurò Felix con un sorriso. <<Sistemerà anche te. Ma gli piace che io pulisca via il sangue secco così è più facile per lui.>>

Di nuovo, disagio per il modo in cui questo sembrava un processo familiare. Ma Jisung rimase in silenzio mentre Felix gli tamponava i tagli sul viso. Cercò di trattenere un sibilo quando il panno umido toccò una delle ferite ancora aperte. L'australiano era gentile, lento.

Seungmin era l'opposto. Aveva riportato Minho in soggiorno e lo aveva lasciato con Felix, senza nemmeno parlare con Jisung, solo inclinando la testa e aspettandosi che Jisung lo seguisse. Quest'ultimo lo fece.

Seungmin usò dita ferme e ferme per tirare la pelle attorno alle ferite. Non gentile, né lento, ma efficiente.

"Questo farà male.>> Disse semplicemente Seungmin.
E lo fece. Faceva un male cane quando usò un sottile filo chirurgico per suturare il taglio sotto l'occhio di Jisung, ma a differenza di Felix, questo non lo fece rallentare. Continuò semplicemente ad andare avanti.

Non parlarono. Seungmin sembrava immerso nei suoi pensieri. Non avevano parlato molto prima, più che altro delle frecciatine furtive che si scambiavano, ma Jisung si sentiva comunque stranamente a disagio perché erano seduti in completo silenzio.

<<Tutto bene? Ti fa male qualcosa per caso?>> chiese Seungmin mentre riponeva la sua attrezzatura nel piccolo kit di pronto soccorso che aveva portato con sé.