«For your eyes only
I'll show you my heart
For when you're lonely
And forget who you are
I'm missing half of me
When we're apart
Now you know me
For your eyes only
For your eyes only»☾
24 giugno 2023,
MykonosFrancesca non sapeva come comportarsi. Luigi aveva ammesso di amarla ancora, ma allo stesso tempo si era rifiutato di riprovare a stare con lei. Nemmeno Alex e Carola, con cui lei aveva parlato di ciò che era accaduto, avevano saputo come aiutarla. Alex, in particolare, era il più confuso di tutti. Sapeva bene che il suo amico era ancora innamorato della ballerina, in primo luogo perché l'avrebbe capito anche un bambino, ma soprattutto perché era stato proprio Luigi a confessarglielo qualche tempo prima, quando aveva scoperto che Francesca sarebbe andata in vacanza con loro. Alla luce di questa confessione, non riusciva a decifrare le sua azioni. Alex aveva deciso di affrontare Luigi, di spingerlo ad aprirsi e ammettere i suoi sentimenti -seppur lo conoscesse bene e sapesse che odiava parlare a cuore aperto-, ma non riusciva a trovare il momento giusto per farlo. Ormai si era fatta sera, molti di loro erano saliti in casa per farsi la doccia mentre Matteo e Serena stavano già cucinando la cena, aiutati da Mattia. Solo pochi erano rimasti fuori; Carola e Mariasole, che nuotavano giocando nell'acqua, Francesca, che era seduta a bordo piscina a guardarle con un sorriso, Alex e Luigi, sdraiati su due diverse sdraio, in silenzio. Alex lo guardava di sfuggita, osservando il modo in cui lo sguardo di Luigi non aveva mai lasciato la schiena della ballerina. La luce del tramonto rifletteva sulla mura della casa, dipingendo il parco di sfumature calde. Alex e Luigi erano sdraiati comodi, il silenzio tra loro carico di emozioni inespresse. Alex scrutava il volto del suo migliore amico, cercando il momento giusto per rompere quel silenzio che sembrava durare un'eternità.
«Gigi» Iniziò, la voce un po' tremante, incerta. «Ho bisogno di parlare con te di qualcosa di importante.» Luigi si voltò verso di lui, gli occhi pieni di una tristezza che Alex non riusciva a ignorare.
«Cosa succede?» Lo guardò curioso, aggrottando le sopracciglia, nonostante sapesse già che quel momento sarebbe arrivato.«Francesca» Disse Alex, ovvio, ma cercando di mantenere un tono pacato, che riflettesse la delicatezza della situazione. «So che è stato difficile dopo la rottura, ma... non possiamo ignorare quello che c'è tra voi due.»
«Non so se voglio parlarne. È complicato.» Luigi abbassò lo sguardo, le dita che giocherellavano con il lembo dell' asciugamano.
«Sono il tuo migliore amico... Ed il suo.» Insistette Alex. «So quanto l'amavi, e so che, nonostante tutto, i tuoi sentimenti per lei non sono svaniti.» Sospirò
«È vero. Ma... abbiamo chiuso quella porta. Non voglio stare male di nuovo, non voglio ferirla. Eri lì con me, sai quanto ho sofferto.» Un lungo sospiro sfuggì dalle labbra di Luigi.
«Lo so, ma ero anche con lei... Eravate distrutti, entrambi, proprio per questo non potete arrendervi così facilmente, non dopo tutto ciò che avete passato.» Alex lo guardò, il cuore stretto per il suo amico. «L'amore non è mai semplice, Gigi. A volte bisogna correre il rischio, affrontare le proprie paure. Non credi che ne valga la pena?»
«E se dovesse andare male di nuovo? Non saprei come affrontarlo.» Luigi si strinse nelle spalle, una reazione che parlava di insicurezze profonde.
«E se andasse bene? E se quello che provate l'uno per l'altro fosse ancora lì, anche se non lo ammettete?» Alex fece una pausa, cercando di cogliere il momento giusto per colpire. «Francesca è importante per te, lo so. Non lasciare che la paura ti impedisca di essere felice.» Le parole di Alex risuonarono nell'aria, cariche di un'emozione sincera. Luigi sollevò lo sguardo, il suo sguardo un misto di vulnerabilità e speranza.
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If I could fly | Luigi Strangis
FanfictionSequel di DANCING WITH WIND. Si consiglia la lettura del primo libro per avere i fatti più chiari ma non è obbligatoria. Dove Luigi e Francesca si ritrovano a convivere nella stessa casa dopo un anno dalla rottura.