Capitolo 11

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Sarah

Ho passato tutto l'instore facendo un sorriso falso, non capisco perché Angela abbia portato con sé quella carota e ora stiamo qui, che ci fissiamo tutt'e tre
-Allora ordiniamo una pizza?- domanda Rob guardando prima Angela e poi me
-Si e tu te ne vai con quello che c'è le porta grazie- dico in malo modo e Angela si mette subito sulla difensiva
-Rob esci due secondi, vai a farti un giro- dice velocemente e quella lo fa' subito, come sentiamo la porta sbattere lei inizia a parlare
-Mi spieghi che cazzo hai? che cazzo hai contro Rob- dice alzando il tono della voce e io rido in modo ironico
-Io niente, ma se tu aprissi gli occhi noteresti come ti guarda, noteresti che cerca sempre i tuoi occhi e un minimo di contatto con te- le dico alzando anche io il tono della voce e lei sospira mettendosi le mani tra i capelli
-Tu mi hai rotto Sarah, sei gelosa per ogni singola persona che mi si avvicina, non posso dire niente che ti incazzi, mi tratti di merda quando ti ricordo che sei stata tu a tradirmi- urla guardandomi negli occhi e io la guardo, sento il sangue ribollire nelle mie vene
-Tiri fuori sempre il passato, ho sbagliato a tradirti- dico in modo veloce e lei ridacchia
-Hai sbagliato, tu sbagli sempre tutto, sei una causa persa, sei una persona così difficile che dio santo mi fai venire voglia di andarmene- mentre parla noto che si alza e alle sue ultime parole sento un vuoto dentro di me
-Allora vattene- le dico soltanto, sto cercando di stare calma ma ogni cosa sta andando a puttane
-Solo questo sai dire? "vattene" come se dovessi farti un favore- dice mentre si siede di nuovo, io intanto inizio a fissare la mia mano che picchietta l'accendino sul tavolo
-Me lo faresti, mi sono stancata del tuo comportamento. Io ti chiedo di venire qui, organizza tutto mio fratello e tu che fai? porti quella come se fosse il tuo cagnolino- sussurro in modo calmo e lei ridacchia
-Tu proprio non ci arrivi che voglio te? è vero l'ho portata con me perché me l'ha chiesto lei, dovevo buttarla fuori dalla macchina?- mi domanda con aria esasperata e io sorrido
-Magari- dico tranquillamente e cala di nuovo il silenzio, si sentono solo i nostri respiri e il picchiettio dell'accendino
-Tu ti fidi di me?- mi domanda dopo un infinità di secondi e io resto in silenzio, non so la risposta a questa domanda
-Non lo so- sussurro essendo il più sincera possibile
-Tu mi tradisci e tu non ti fidi di me- dice anche lei in un sussurro, come se non volesse che io la sentissi
-Quello è stato un errore- esclamo velocemente e lei ridacchia
-Con te tutto è un errore, sbagli sempre, distruggi sempre tutto ciò che tocchi. Tu sei una bella persona Sarah ma questa parte di te dovresti cambiarla, devi smetterla di autosabotarti- a queste sue parole resto di nuovo in silenzio
-Allora lasciami se sono così, no? risolvi tutti i tuoi problemi del cazzo- sussurro cercando di trattenere qualche lacrima, perché sta con me se sono così?
-Io non voglio andarmene, ma stando lontana da te in questi mesi ho capito che dobbiamo viverci la nostra vita. Ora che siamo fuori da lì, ora che possiamo vederci senza nessun'altra persona in torno ho visto tutti i difetti che hai- a queste sue parole sento che qualcosa si spezza e si rispezza dentro di me
-Anche tu sei piena di difetti Angela, li ho sempre notati, anche quando stavamo in casetta- dico in modo tale da ferirla quanto lei ha ferito me, ma lei sta zitta non dice niente, vedo il suo sguardo perso a cercare qualche risposta da darmi
-Anche tu sbagli sempre Angela- sussurro leggermente e lei si alza, va verso la porta e prima di aprirla e uscire dice delle parole che non mi sarei mai aspettata "hai ragione, ho sbagliato ad innamorarmi di te", queste sue parole mi rimbombano in testa, il cuore inizia a farmi male tant'è che ho bisogno di poggiare una mia mano su di esso, il vuoto che sento in questo momento non l'ho mai sentito prima, è come se ogni cosa si fosse spenta, non so che fare e che pensare se non a quella frase "ho sbagliato ad innamorarmi di te".
Dopo un infinità di minuti vado sul letto e come mi corico inizio a piangere, abbraccio il cuscino e verso tutte le lacrime che non ho mai versato in vita mia, mi addormento così, con le lacrime che mi rigano il viso e il cuore che chiede pietà.

sono qui, perdonami- lil jolie e Sarah (sequel l'opposto di me)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora