Capitolo 3

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Sarah

"Ho vinto amici" è questo quello mi ripeto da 2 giorni ormai, ancora non ci credo, non ci credo perché sinceramente non mi aspettavo di alzare veramente quella coppa, ora, l'unico problema che mi fa' stare male è la situazione con Angela, lei è tutto per me e non riuscire a dedicarle un po' di tempo mi distrugge.
-Hai intenzione di andare da lei?- mi domanda Marisol e io sospiro, voglio andarci ma non so dove sta, dove vive, o forse è solo una scusa.
-Dai dimmi che succede- continua lei e io, orami rassegnata inizio a parlare
-Non lo so la gente non sa di me e lei, come la prenderanno i miei o mia sorella o mio fratello, cioè io la amo e muoio dalla voglia di vederla, ma ho paura- dico in modo sincero e lei scoppia a ridere
-Fidati la gente sa di voi due e i tuoi genitori ti accetteranno- esclama sorridendo e io la guardo in modo confuso
-In che senso la gente sa di noi?-
-Scaricati wattpad amore- sussurra tra le risate e io la guardo ancora più confusa
-Ci sono tante storie, davvero belle, su di voi che mamma mia ti sto guardando sotto un aspetto diverso- sussurra mentre alza e abbassa le sopracciglia in modo malizioso
-Sono tutte belle quelle storie- continua lei e subito prendo il mio telefono per scaricarmi quell'app, posso dirti di avere paura?

-Ma certe cose sono successe davvero, come fanno a saperle?- chiedo mentre inizio a leggere qualche storia, devo ammetterlo sono davvero belle e ho paura
-Ti sto guardando con occhi diversi sappilo- sussurra Marisol per poi mandarmi un bacio al volo e io, in risposta, le tiro un cuscino
-Oh Saretta, pensavi davvero che nessuno avrebbe notato gli sguardi che vi lanciavate e del fatto che ogni tanto sparivate così a caso per una sveltina?- come dice queste parole sgranò gli occhi, ma è possibile che mi metta in imbarazzo anche quando stiamo sole?
A spezzare il mio silenzio è proprio il mio telefono che inizia a squillare e noto con gran piacere che si tratta della mia ragazza
-Pronto amore mio- dico velocemente e la sento ridacchiare
-Pulce, come stai?-
-Bene Ange, ti posso richiamare dopo?- Le dico velocemente e prima di attaccare le sento dire un "okay, come sempre" in modo sussurrato
-Sajolie mi farete impazzire- sussurra Marisol per poi aggiungere qualcos'altro
-Ma ti sembra normale il modo in cui la tratti? non la vedi e non la senti per tutto il giorno e tu la tratti così? che hai nel cervello? una gallina?- esclama Marisol e io scoppio a ridere, non perché non avesse ragione ma perché ha proprio ragione, non posso permettermi di trattare così Angela, lei è la mia ragazza, lei mi manca.
Senza dire niente mi alzo ed esco da questo locale, l'unica cosa da fare è andare da lei per risolvere tutto, ho paura? si, ma lei è la mia ragione di vita, devo andare da lei subito.

sono qui, perdonami- lil jolie e Sarah (sequel l'opposto di me)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora