Fuyōsei

29 Ottobre '24, Naruhata Giappone

Ho mentito...

Io ti ho mentito Kacchan.

Non sono uscito con lui, Shouto non ha mai provato ad avvicinarsi a me perché, come hai detto tu, lui è il mio migliore amico.

È stata un'altra persona ad avvicinarsi a me e credimi... credimi volevo a tutti i costi farti del male perché sapevo che fare del male a te avrebbe significato, come sempre, fare del male a me stesso.

Mi chiedi se sono geloso di Eijirou?

Si maledizione...lo sono e lo sono sempre stato...

E sai perché?

Perché volevo essere io il tuo migliore amico.

Volevo essere la persona a cui affidavi i tuoi pensieri, volevo essere colui che raccoglieva le tue paure, volevo stringerti tra le braccia, alla notte, e dirti che c'ero io al tuo fianco e che sarebbe andato tutto bene...

Perché avevi me no?

Ed invece che cos'ho? Nulla Kacchan.. io non ho nulla.

E non è questione di passivo ...non lo è mai stato. L'idea stessa che tu mi stessi "sotto" mi ha stuzzicato, lo confesso, avrei voluto davvero sapere cosa si provasse a fondersi con il tuo corpo, maneggiarlo, farti godere e poi, solo all'ultimo, sussurrarti che ti amavo più della mia stessa vita...

Non è mai stata una questione sessuale tra me e te...e questo me lo devi almeno concedere.

Perché ti ricorderai bene la paura che avevo la prima volta che ci siamo ritrovati a baciarci ...forse fin troppo ubriachi per sapere persino cosa stavamo facendo.

Me lo sono chiesto sai?

Mi sono chiesto cosa diamine stessi facendo con la persona che ho inseguito per tutta la vita

Ed al mattino dopo, nel buio della mia stanza mentre il mio pene non ne voleva sapere di abbassarsi, mi sono chiesto se era solo questo che volevo da te...

Il metterti sotto...il piacere di vederti piegato davanti a me con le lacrime agli occhi...

Ma ho trovato una sola risposta a questa domanda ed è stata che tu ,no anzi, che IO ti avrei scelto comunque....anche se avessi saputo che non mi avresti riservato nemmeno un briciolo di amore....come forse ho sempre fatto

E forse è ancora così Kacchan perché mi sono umiliato così tanto, a causa tua, che ancora mi vergogno di chiamare Shouto per parlargli e per dirgli che quella sera ero troppo disperato, e confuso, per riuscire a capire seriamente cosa stessi facendo....

Ma questo devo dirtelo Katsuki. Lui ti stima talmente tanto che per quanto avesse reagito positivamente a me, ed alla mia bocca sulla sua, si è tirato immediatamente indietro solo per rispetto nei tuoi confronti...e nei miei.

O forse è tutta un'illusione e semplicemente anche lui ha capito che non c'è nulla di speciale in me...niente...

Non sono più un eroe no?

Io non sono più la persona che voleva e forse non sono più nemmeno la persona che vuoi tu.

Io... i-io non lo so Kacchan...io non lo so...

Ma la mia testa è talmente tanto piena di paura che vorrei davvero riuscire a strapparti dal mio cuore e provare a vedere se con una persona normale, e non con un eroe com'è giusto che sia vista la mia condizione, posso avere una vita degna di essere chiamata tale.

Perché io ne ho bisogno...davvero.

Tu mi sottolinei il fatto che io conoscessi già i tuoi limiti ed il tuo carattere prima di iniziare ad amarti e che, per questo, avrei dovuto semplicemente capire ed accettare questo ennesimo ostacolo sul mio desiderio di averti al mio fianco

Ma tu? Tu non conoscevi forse le stesse cose di me?

Non sapevi forse che ero affamato di amore? Che volevo solo essere visto ed essere importante per la persona che ammiravo di più al mondo?

Non lo so Kacchan ma ho come la sensazione che se non faccio qualcosa, qualcosa che mi strappi il tuo ricordo dalla testa e dal cuore, non riuscirò mai ad andare avanti e non riuscirò mai ad abbracciare la nuova vita che purtroppo devo ormai vivere.

Quindi ti chiedo perdono fin da ora , anche se non stiamo più insieme, per ciò che sto per fare Kacchan.

E se è solo la paura che io sia ancorato a te a trattenerti dall'aprirti con Eijirou io...i-io ti dico di non preoccuparti di questo.

I cerotti si strappano in un solo colpo vero? Me lo hai insegnato tu questo...

E questo cerotto, amore mio, fa davvero troppo male per tenerlo ancora sulla mia pelle.

Perdonami Kacchan...

Perdonami ti prego