Fuyōsei

16 Settembre '24, Naruhata Giappone

Niente...

Hai davvero detto "niente" Kacchan?
Mi spieghi come fai? Mi spieghi come sia possibile, nella tua testa, pensare anche solo a ciò che mi hai scritto?

Tu... sei stato sempre e solo tu a scegliere.

Hai scelto di rendermi tuo amico quando, da bambini, hai bussato alla mia porta.

Hai scelto di rendermi tuo nemico quando, da adolescenti, mi hai fatto capire che valevo ancor meno di un misero sassolino per te... che non valevo niente... che non ero nulla.

Ma l'ho superata, sai? Io avevo superato tutto questo e mi ero convinto che gli errori fanno parte della natura umana e che, inconsciamente, tutti noi siamo portati a farli ed a subirne le conseguenze.

Sai, ci ho pensato.

Ci ho pensato la sera in cui ho scoperto che avresti preso un aereo e che saresti andato via, lontano da tutto, lontano da quello che stavamo costruendo, lontano da me .

Ho pensato che forse ho sbagliato a non farti pagare le conseguenze delle tue azioni ed ho sbagliato a perdonarti tutto ..ho sbagliato a fidarmi di te..ho sbagliato ad amarti.

E sai perché Kacchan?

Perché tu c'hai messo meno di niente a decidere di andartene senza nemmeno darmi il conforto di una parola.

Come hai fatto?

Tu... tu mi hai stretto a te innumerevoli notti. Hai avuto la mia mente, hai avuto il mio corpo, sei stato il primo, sempre e solo il migliore vero?, ad aver avuto la possibilità di toccare il mio cuore.

Ma io non sono niente vero?

Io, nonostante i tuoi baci, le tue parole, le tue inutili scuse e quel perdono che non mi hai mai chiesto veramente, sono rimasto solo quel misero sassolino giusto?

Perché se no non staresti qui a scherzare dicendomi che, guarda un po', mi hai sorpreso!

Sei riuscito ad andare via Kacchan? Mi hai dimostrato che mi sbagliavo? Che pensando che fossi un abitudinario del cazzo, e forse si l'ho davvero pensato, io mi stavo sbagliando?

Beh Kacchan...hai ragione. Perché io mi sono sempre sbagliato su di te e non solo per questo.

Ma innanzitutto, e soprattutto, nella convinzione che tu non mi avresti mai più fatto del male...

Stupido vero? Sono ancora Deku vero?

Beh ti sbagli anche tu Kacchan. Perché se stai lì nella tua nuova casa, con il sorriso sul volto ad aspettare che il tuo inutile nerd strisci ancora ai tuoi piedi, beh... anche tu stai sbagliando.

Perché è vero...io ora vengo osannato ed adorato dai miei studenti e dagli insegnanti che lavorano al mio fianco. Ma quello che tu hai definito " candido cuore" sta sanguinando tra le mie mani.

Ed anche questa volta, come tutte le altre, è solo colpa tua.

Goditi la tua nuova vita Kacchan e sii orgoglioso.

Sei ancora il numero uno per me... Anche se, questa volta, sei il primo ad avermi letteralmente spezzato il cuore

Buona vita
Izuku