CAPITOLO 3

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Stavolta non è la sveglia a svegliarmi, ma è Tara.

«Buongiorno, Clio, su svegliati!» Dice urlando per farmi aprire gli occhi.

«Ok ok, mi sveglio, ma ti prego non urlare, odio le persone che urlando la prima mattina.» Non è vero, oddio qualsiasi persona che parli la prima mattina.

«No, non è vero, tu odi qualsiasi persona che respira al mattino.» Dice intrometendosi Nancy, con una tazzza di caffè in mano.

«Dai Clio, vai a fare colazione, ti darà energia.» Io la ascolto e vado a fare colazione.

Quando scendo le scale saluto Peach, poi vado in cucina, do il buongiorno ad Amanda e le chiedo la mia solita colazione. Oramai è la mia routine.

Mentre faccio colazione, vedo arrivare George, anche lui si è appena svegliato. Oggi non è andato a lavoro a causa della cerimonia.

«Buongiorno.» Gli dico, e lui ricambia

Dopo arriva Tara, anche lei per fare colazione.

«Avrei da chiedervi una cosa, chi di voi due si offre per svegliare Tobias?» Ci chiede, e io mi offro subito perché devo vendicarmi delle volte scorse.

«Buona fortuna, svegliarlo è una impresa.» Mi dice George sorseggiando il suo caffè.

Dopo aver finito la colazione, corro verso la camera di Tobias, e arrivato il momento della mia vendetta.

«Sveglia dormiglione!» Dico urlando, dopo aver aperto la porta senza cercare  di fare piano.

Noto che lui non mi calcola nemmeno di striscio, così prendo dei cuscini e gleli lancio addosso.

«Che cosa vuoi? lasciami dormire.» Dice con tono arrabbiato.

«No, non ti lasciero in pace finché non ti sveglierai. Questa è la mia vendetta per le volte in cui  l'hai fatto tu.» Nel mentre continuo a lasciargli cuscini.

Quando si alza, vedo che vuole lanciarmi un cuscino, ma io scappo prima che riesca a farlo.

Prima di andare a fare una doccia, decido di scegliere il vestito. Ma non so quale scegliere tra due vestiti.

Uno è rosso, a mono spalla e andando verso il basso si apre di poco, con un piccolo spacco sulla gamba.

L'altro è blu scuro elettrico ma elegante, aveva lo scollo a cuore come un  corpetto,  è stretto sui fianchi e, scendendo si apre e con uno spacco sulla gamba.

Non riuscendo a scegliere, vado a chiedere un consiglio a Tara, che trovo nel salotto insieme a George.

«Tara quale scelgo tra questi due?» Gli chiedo.

«Secondo me quello rosso.» Dice George, a cui poi Tara lancia una occhiatacia.

«Non ascoltarlo, ti sta meglio quello blu, poi è anche più elegante. Ah, per il trucco e per i capelli, chiamami, ti aiuto.» Gli faccio cenno di sì e poi gli dico grazie.

Dopo essere uscita dalla doccia, dopo 30 minuti perchè sono stata a cantare, viene Tara a soccorermi per il trucco e per i capelli.

«Ok, ho finito, ora puoi mettere il vestito.» Mi dice, è io vado a metterlo.

Quando vado in bagno per mettere in vestito, noto che quando lo indosso si vede il tatuaggio delle farfalle che ho sulla clavicola.

Il significato delle farfalle è  un momento di rinascere dopo un brutto periodo. Il mio brutto periodo è stato il DCA, ci sono caduta dentro per colpa del giudizio delle altre ragazze, che avevano fisici perfetti. Ancora oggi ci sono momenti dove rischio di ricaderci dentro.

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