Riding into love

Hallie

<<Maya, guarda oggi non è andata proprio come mi aspettavo, porca troia, ho un allievo stronzo quasi come mio padre, non puoi capire come rispondeva, mi faceva sentire proprio cretina, vabbè dai ora ti lascio che esco e vado a fare una passeggiata al parco.>> dissi mentre chiudevo la telefonata e prendevo la borsa.

Cliccai il piano terra sull'ascensore e andai dritta verso il parco qua accanto.

Mentre percorrevo la strada mi misi le cuffiette e ascoltai la mia playlist.

Canticchiavo a bassa voce unwritten mi ritrovai davanti a dei fiori favolosi, quindi mi misi lì e continuai ad ascoltare le canzoni mentre pensavo un po del più e del meno.

Stavo guardando il parco quando mi sentii una piccola mano che mi picchiettava sulla spalla, mi girai e trovai un bambino veramente adorabile, però stava piangendo.

<<Oddio tesoro cosa è successo?>> gli chiesi in tono amichevole.

<<Mi sono perso e no so dove siail mio fratellone.>> disse triste mentre si asciugava una lacrima.

<<O mio dio mi dispiace, dai andiamo a cercarlo.>>

Camminammo per un po, ma quando andammo verso il lago vidi... O CAZZO ERA QUELLO STRONZO.

Mi girai, ma il bambino cominciò a correre verso di lui, e collegai.

<<Fratellone, se non fosse stato per lei no ti avrei mai trovato.>> disse il bimbo mentre lo abbracciava.

<<Grazie bambi.>> disse lo stronzo, chiamandomi con quello stupido nomignolo da bambina.

<<Non c'è di che, ora devo andare quindi vi auguro una buona serata.>> mentre mi voltai il bimbo mi prese per una gamba e mi trascinò verso di lui.

<<Dai ti prego stai un po con me e Harvey.>> mi disse con dolcezza il bimbo.

<<Mh ok dai.>> lo feci solo per il bambino, sennò col cazzo che lo avrei fatto.

Ci avviammo verso la gelateria lì vicino, tra me e Harvey non c'era stata alcuna conversazione, cioè pure il suo fratellino è stato più dolce.

<<Mh, non so se è appropriato il modo in cui sei vestita.>> mi disse all'orecchio lo stronzetto.

<<Ma chi ti credi di essere, ho solo un top e dei jeans corti.>>

Il suo sguardo scese e risalì almeno 10 volte.

<<Come vuoi tu.>> disse offeso Harvey.

Non capisco cosa vuole, e presa dal panico andai in bagno per chiamare Maya, lei di solito sa come calmarmi, ma non mi rispose quindi diedi una capocciata al muro perchè mi stavo letteralmente esaurendo con quello stronzetto, avrei preferito sinceramente di stare da sola con il bambino che con lui.

Mentre stavo ancora in bagno mi squillò il telefono, ero convinta fosse Maya, ma era mia madre.

<<Tesoro, hai pensato a quello che ti ho detto ieri? Sai faresti solo del bene a te e alla nostra famiglia se staresti con lui.>>

<<Mamma, te l'ho già detto, non voglio stare con un ragazzo snob che pensa solo a se stesso, alla sua piega e se il suo outfit non va sotto i 2000 euro.>> dissi.

<<Non posso credere che ti stai facendo sfuggire un ragazzo così...>>

<<Per farti capire chi mi sto facendo sfuggire, ti dico che al nostro primo e ultimo appuntamento è stato tutto il tempo sul telefono e le uniche cose che disse era "mi presti uno specchietto devo vedere se mi si è rovinato il ciuffo", è inutile che cerchi di convincermi io con lui non ci esco, ora vado ciao.>> attacco prima che lei ricambiasse il saluto e uscii dal bagno.

Ma come blocco per uscire mi trovai Harvey che evidentemente era stato lì fin dal primo minuto ad ascoltare tutto.

<<Bella merda eh?>> mi disse compiaciuto.

<<Ma spostati.>> gli tirai una gomitata, ma non si spostò di un centimetro.

<<Sai potrei avere un'offerta, e non riguarda soldi o altro, ma qualcosa che può fare comodo sia a te che a me.>>