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Sofia Viscardi

"Pronto?"
"Ehi, ciao Sofi!"
"Ciao Tita, come stai?"
"Tutto bene tu?"
"Bene dai, dimmi tutto."
"Adesso mi ascolti bene bene che ho una cosa da proporti."
"Vai, spara."
"Allora, pensavo di andare una settimana, io, te, Michele e Matteo, in California, dal 7 al 14."
"Oh mio dio! Caaalifooornia, Caaalifooornia." Iniziamo a cantare la canzoncina da sceme.

"Dai allora, ti va?"
"Per me sarebbe perfetto, in più se andiamo con i nostri ragazzi è l'ideale! Facciamo che ti faccio sapere, okay?"
"Si perfetto, però dimmelo entro domani sera perche dobbiamo prenotare tutto."
"Si si, ma sai come sono io, gia sta sera lo saprai, hahahah. Okay dai, a dopo. Ti voglio beneeeee!"
"Hahah, ciao. Ti voglio bene anche iooooo!"

•21.58•
"Tita, eccomi qui a darti la risposta."
"Oddio, dal tuo tono mi sembra che la risposta è NO."
"Infatti, i miei hanno detto che non posso."
"Nooo, ma seriamente?"
"No, hahahah! Hanno detto di si!"
"Oddio! Che bello! Facciamo che sta sera vieni da me a dormire e prenotiamo tutto?"
"Okay, arrivo."

"Mammaaaaaaa! Sofia ha detto che può venire!"
"Perfetto, hai avvisato Michele e Matteo?"
"Si si, loro sanno gia tutto, Sofi era l'ultima."

~Din Don~
"Vado io!"
Corro giu dalle scale, apro la porta e salto addosso a Sofia che mi da un bacio.
"Tesoro mio! Andiamo su, sbrighiamoci."

Ci mettiamo a correre verso la mia camera, ci buttiamo sul letto e ci riposiamo un attimo per togliere il fiatone da vecchie che ci ritroviamo.

"Allora, questo mi sembra che non costi poi molto."
"Si okay, ma guarda questo, è molto più bello e costa uguale, ha anche la piscina."

Dopo tre ore di ricerche, confronti e chiamate ai due ragazzi, ci buttiamo all'indietro sul letto sfinite.
"Madò! N'è valsa la pena però eh!"
"Giusto! Però non voglio dormire."
"Ma che sei pazza?! Vuoi dormire a mezza notte?"
"Ho detto: NON voglio dormire! Hahahah."
"Ah okay, così mi piaci."

"Ma se noi andiamo giù in cantina e invitiamo a dormire anche i nostri due mostri?"
"Sofi, è mezzanotte..."
"Ah gia, giusto."
"Hahahahaha."

"Allora, ricapitolando. Abbiamo l'aereo alle 7 di mattina, l'albergo con la colazione e soprattutto la piscina, mare, città e l'aereo del ritorno alle 6 di sera...ma cosa vuoi di più?!"
"Madò! Secondo me ci tagliamo in una maniera assurda."
"Tagliamo?"
"Si! Vuol dire "ci divertiamo", dai Tita, aggiornati."
"Ahhh...so rimasta indietro!"

Dopo aver mangiato e bevuto schifezze, fatto cazzate, chiamate e chi più ne ha, più e metta (?) decidiamo di dormire, allo scocco delle 3.

"BuonaNotte principessa."
"BuonaNotte riccioli d'oro."

Il giorno dopo
Ci svegliamo all'atterro dei nostri due ragazzi sopra alle nostre schiene.
"Oddio! Ma che cazzo?!"
"Michè mi hai rotto una costola, cazzo!"
"Grazie del vostro dolce e leggero risveglio, mostri."

"Dai dai, ragazze, facciamo qualcosa insieme cosi ci raccontate anche di quello che avete deciso." dice Matteo battendo due volte le mani dopo essersi alzato dal letto.

"Okkkay...che palle peró!" diciamo assonnate.
"Io non sono una tipa mattutina." si lamenta Sofia.

Dopo un po' ci alziamo e ci prepariamo per la giornata, belle attive come sempre! (Se, magari.)

Scendiamo dalle scale, Michele propone di fare una gara...ma tutti e tre sbadigliamo e scendiamo le scale più lentamente possibile, bella proposta Michele, molto interessante!

Arrivati in cucina, io e Sofi, facciamo colazione.
Prendiamo il necessario e usciamo tutte e due in skate.

Andiamo sul lungo lago e iniziamo a spiegare cosa abbiamo deciso per la vacanza e se va tutto bene, loro sono entusiasti e non vediamo l'ora di partire.

"Ragazzi, ragazzi. Selfieeee."
"Oddio, no perché?"
La riccia tira fuori la lingua, io sorrido semplicemente mentre Matteo mi abbraccia da dietro e Michele braccia alzate e lingua fuori anche lui, si vede che sono una coppietta felice.

Ci fermiamo su una panchina a guardare il lago, quanto li posso amare sti ragazzi? Sono i migliori.

"Amore, sono contento di venire in vacanza con voi." mi sussurra Matteo
"Anche io, non vedo l'ora."
Mi prende il mento e mi stampa un bacio sulla guancia, io mi giro e lo bacio.

"Regà, ho fame."
Andiamo a mangiare al Mc poi decidiamo di camminare ancora un po' per poi tornare verso casa.

Verso sera
"Allora, ci vediamo alla partenza ragazzi."
"Oh si! Oh si! Che bellooooo!"
Matteo in preda all'euforia mi abbraccia e mi bacia con foga facendomi alzare un po' da terra.