🅂🄻🄸🄿🅈

Capitolo 11

-Che vuoi fare?- mi chiede Minho, dopo essere uscito dall'ospedale.

Sono appena stato dimesso.

L'aria mi pare più pulita. Forse perché ero abituato all'odore di disinfettante e medicinali.

-Io... voglio stare con te.- dico, arrossendo di poco.

Minho sorride. Mette le mani in tasca.

Alzo un sopracciglio. Minho non mette mai le mani in tasca.

-Anch'io- dice, a bassa voce.

-D-davvero?-

-Fai finta di non avermi sentito.- dice, grattandosi la nuca.

Rimango confuso.

-Io... okay.- dice.

Accelera il passo, superandomi.

-Aspetta!- dico.

Non mi ascolta e continua a correre.

Arriviamo alla macchina. Salgo.

-Quindi?- mi chiede.

Lo guardo confuso.

-Quindi cosa?-

-Che vuoi fare?-

-Te l'ho detto.-

-Ho capito che vuoi stare con me, ma dove ti devo portare? In Australia?-

-A proposito... com'è andata la vacanza?-

-È stata fantastica. Ci siamo divertiti un sacco. Seungmin e Hyunjin facevano i pazzi e Felix... anche. Perché non sei venuto?- mi chiede. Guardandomi negli occhi e poggiando le mani sul volante della sua macchina.

Non posso dirgli che non sono venuto perché non lo volevo vedere. O meglio, avevo paura di vederlo.

-Io... avevo un impegno.- dico.

Minho mi guarda male. Scusa veramente pessima. Che scemo che sono!

Sorride. -Ho capito perché non sei venuto, tranquillo.- dice.

Lo guardo confuso. Oh no! Ha capito? No! Non può saperlo!

-Jisung... Seungmin mi ha fatto riflettere e mi ha fatto capire che dobbiamo ricominciare. Ti darò più attenzioni e tu cercherai di capirmi. So che chiedertelo così non è il massimo ma Jis, tu mi manchi un sacco e non riesco a stare senza di te. Ho provato di tutto per dimenticarti ma tutto non ha funzionato. Ovviamente sei tu quello ad avermi lasciato, quindi la scelta è tua. Ci deve essere un motivo per cui hai avuto rompere con me, mh?-

Lo guardo. Malinconico. Mi ritorna in mente il momento, in cui ci siamo divisi.

-Io... Minho voglio tornare con te.- dico.

Il ragazzo sembra non ascoltarmi.

-Perchè hai voluto rompere?-

Merda. Questa no. Non posso dirgli che ero confuso e che non volevo farlo! Potrebbe cambiare idea.

-Io... volevo una pausa.-

-Potevo dirlo prima.-

Lo guardo male. Ha ragione. Un'altra scusa pessima.

-Minho senti- -.

Non mi fa finire la frase che comincia a parlare.

-Jis lo so che eri confuso e che non avresti mai voluto lasciarmi. So che l'hai fatto per via del momento. Ti conosco ed è ovvio che sia così ma tu non capisci quanto io sia stato male. Ho pianto notti e notti e l'azienda ha quasi fallito per tutte le mie assenze. Non volevo vedere nessuno.
Forse provavi rancore verso di me che non ti davo attenzioni, ma cazzo! Parla no?! Perché non mi hai mai detto nulla della depressione? Mica potevo chiedertelo io!-

Ha ragione. Che scemo che sono.

-Dammi una spiegazione ti prego!- dice, mettendo in moto la macchina.

-È vero. È tutto vero quello che hai detto. Provavo rancore verso di te che non mi guardavi nemmeno di striscio. Ma hai ragione, dovevo parlarti. Il fatto è che quando si è depressi, non riesci ad aprirti più con nessuno. Provavo rancore verso di te anche perché tu non mi chiedevi mai come stavo. Un semplice come stai, una cosa che si fa tutti i giorni. Cazzo Minho! Da quando hai aperto la tua azienda hai pensato solo a quello e non più al tuo ragazzo, e questo mi ha fatto stare male. Sai benissimo che sono un ragazzo sensibile e questo fa male. Fa male sapere che alla persone che ami non gliene frega nulla di come stai. Minho, mi dispiace, ma se ti ho lasciato non è solo colpa mia.-

Esterno tutto.

Non distoglie lo sguardo dalla strada.
Annuisce. Ha capito?

-Jisung, sei uno stronzo.-

Spalanco gli occhi.

-Perchè?!-

-Perchè hai sempre fottutamente ragione?! N-non va bene! Sì hai ragione ma è un peso avere un'azienda e lo sai benissimo. Mi dispiace, dovevo chiederti come stavi ma cavoli! Se c'era qualcosa che non andava dovevi dirmelo!- dice.

Si ferma per via di un semaforo rosso.

-Rimettiamo tutto a posto. Riordiniamo gli scaffali e rimettiamoci insieme. Jisung ho bisogno di te.- dice lentamente.

Sorrido. È quello che voglio anch'io.

-Hai sorriso! E stai arrossendo!- dice, ridendo.

Non resisto e rido anch'io.

Quel ragazzo è fottutamente affettuoso cavolo!

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Provate a pensare che sono tornati insieme e vi spezzo in due.
Semplicemente non si sa 🤷🏻‍♀️
Okay vado
(Parte scritta con sottofondo Red Lights ma details guys 😎)