Capitolo 16

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-Jisung!- mi chiama Minjeong.

Sto compilendo i moduli che mi ha lasciato ieri.

-Cof cof- la ragazza spalanca gli occhi, rendendosi conto che mi ha chiamato con il mio nome.

-Oh mi scusi signor Han.-

Annuisco. -Dica signorina Han-

-La Ho Industries verrà domani qua per il primo colloquio.-

Spalanco gli occhi. -Solo domani?!-

La ragazza annuisce agitata. Appoggio una mano sulla mia fronte, appoggiandomi alla mia scrivania. Cavolo. Che faccio? Non sono pronto!

Non so che fare e dire.

• •

Finito di lavorare torno a casa. Oggi Minjeong deve andare a trovare sua madre in ospedale, quindi non staremo insieme.

Che potrei fare? Cammino verso la libreria dove ci sono tutti i miei photobook, dove ripongo le foto ricordo delle vacanze.

Sfoglio e sfoglio. Ci sono tante foto di me e Minjeong. Oh una di quando ero piccolo! Una con Seungmin.
Una in Australia! E una con...

Lee Minho

A vedere il ragazzo mi dispiaccio un po'. Mi manca.
Come sarà ora? So sarà fidanzato?

Non mi ha nemmeno dato un addio... ci siamo lasciati così.

Continuo a sfogliare e ne vedo una di me e Minho che ci baciamo. Sento le lacrime uscire dal mio viso.
Perché? Perché devo reagire così?

Vado in bagno a prendere dei fazzoletti e asciugo il mio viso. Mi fisso allo specchio. Come faceva ad amarmi? Faccio così schifo...

Torno in soggiorno, ripongo l'album e mi sdraio sul divano. Mi ricordo della canzone dei DANCERACHA, così accendo la TV e immediatamente la faccio partire.

Appena Minho canta, sento il mio cuore stringersi.

Perché mi sto facendo ancora più male?

Però sentire la sua voce... mi fa stare male, sì, ma anche bene.

Cullato dalla voce dei ragazzi, mi addormento.

• •

Oggi ho il colloquio con la Ho Industries. Diciamo che non conosco molto bene questa azienda e non so nemmeno chi sia il CEO ma non è importante... penso.

indosso una camicia, dei pantaloni lunghi di seta neri e la mia giacca lunga. Ecco.

Esco di casa e vado all'azienda. In macchina, Minjeong mi chiama. Rispondo subito.

-Piccola!-
-Jisungie! Mi hanno avvisato che stanno per arrivare! Ti ricordo che la Ho Industries è un'azienda molto popolare e dicono che il CEO sia molto ricco, anche milionario. Fai attenzione!-

Sento l'ansia salire. Cazzo.

-G-grazie Minjeongie.- dico.
-Dicono che sia anche attraente...-
-Minjeong!-
-Okay va bene scusa!-

Chiudo la chiamata appena arrivato al luogo.

Non sono ancora arrivati per fortuna. A passo spedito, corro verso il mio ufficio, dove Minjeong mi aspetta.

-Com'è andata ieri con tua madre?- chiedo, mentre entro dentro e ripongo la mia giacca.

-Bene, si sta riprendendo.- risponde.

Annuisco. Velocemente prendo i documenti e corro verso la sala conferenze.

-Sono arrivati!- dice Minjeong.

Spalanco gli occhi e sento l'ansia salire ancora più di prima. Annuisco. La ragazza esce dalla stanza e corre a prendere il CEO.

Entrano dentro gli altri miei dipendenti che si occuperanno di questo lavoro.

-Signor Han... conosce il CEO?- chiede un ragazzo, mentre aspettiamo. Scuoto la testa.

Minjeong entra dentro, chiudendo la porta dietro.

-Signor Han, ora farò entrare il CEO della Ho Industries insieme ai suoi dipendenti.- dice, riaprendo la porta.

Svela un ragazzo con la testa bassa e degli occhiali da sole.

Alzo un sopracciglio. Non deve essere un CEO ma una celebrità!

Mi ripongo. I dipendenti prendono posto mentre il CEO rimane in piedi.

Porgo una mano. -Salve. Sono Han Jisung, il CEO della Hansung Company.-

Il CEO sorride maliziosamente, afferrando la mia mano.

-Ciao Han Jisung.-

Spalanco gli occhi. No.

Il ragazzo si toglie gli occhiali. Oh cazzo no.

-Sono Lee Minho, CEO della Ho Industries.-

Posso morire proprio ora?

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