Capitolo - 9

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Pov Brayden

Avevo ricevuto la chiamata di Ian dove mi informava che Kellyn era uscita con Jaden.

L'improvviso interesse di Jaden nei confronti di una ragazza mi suonava fin troppo strano soprattutto visto che lo conosco da tre anni.

In questi tre anni non si era mai interessato a nessuna, ne tanto meno da uscirci per una serata o addirittura per un appuntamento.
Il suo unico divertimento era quello di scoparsele e di passarci i giorni tanto per il gusto di farlo.

Una volta che si è iscritto a scuola era in automatico uno dei ragazzi più popolari e questo suo atteggiamento non faceva che alimentare la sua fama di essere privo di empatia.

Il suo ingresso infatti mi era alquanto sospetto è non vi ho messo così tanto tempo a farlo entrare nella mia cerchia e addirittura farmelo come migliore amico. In questi tre anni ho avuto la possibilità di studiarlo e di conquistare la sua totale fiducia.

Tutto questo mi era stato chiesto dal Sig. Coleman che aveva dei sospetti riguardo al nuovo iscritto e per non incolpare ingiustamente una persona mi era stato chiesto di osservarlo finché non ci fosse stato qualcosa che mi creava sospetti.

La mia famiglie e la famiglia Coleman sono da sempre stati legati soprattutto riguardo agli affari, anche se ciò non ha mai portato ad un legamento così stresso tra me e Kellyn, io e Ian lo eravamo da anni.

Il nostro allontanarci risale esattamente a tre anni fa con l'arrivo di Jaden, gli avevo comunicato il mio intento e lui senza batter ciglio fece esattamente ciò che mi aspettavo che facesse.

Ian è sempre stato all'apparenza un ragazzo spensierato senza troppi problemi da porsi ne riguardo i suoi amici ne per sua sorella. Era liberissima di fare tutto ciò che voleva ma ovviamente da buon fratello un occhio su di lei lo aveva sempre così come io ultimamente.

Al sig. Coleman dovevo molto in questi anni, mi è stato vicino dopo la perdita dei miei genitori in un incendio avvenuto proprio dove ora ho il mio locale.
La verità ad oggi la conosco per metà perché il Sig. Coleman mi disse che ero troppo giovane per poter affrontare la cruda verità ma che dovevo fidarmi di lui e così ho fatto.

Ho continuato la mia vita frequentando la scuola, suonando la chitarra e continuando ad essere la spalla di Ian divertendoci senza alcuna preoccupazione, finché Kellyn non se ne andò via. Non capivo il suo improvviso voler andare all'estero e infatti non era lei a volerlo, ma suo padre e tutto mi era improvvisamente chiaro con l'arrivo bel novellino.

Feci delle ricerche su di lui controllando la sua cartella che si trovava nella segreteria ma era tutto perfettamente in regola come se fosse tutto troppo bello per essere veramente così tranquillo.
L'unica soluzione che avevo era avvicinarmi a lui e così feci.

Bussai alla porta quando vidi Ian aprirmi con un sorriso e un cenno per dirmi di entrare in casa.
Non capivo cosa fosse successo ma si sicuro qualcosa che aveva divertito Ian.

<< Ciao ragazzi! >>

<< Oh Bray abbiamo novità dalla piccola Kellyn!>>

La guardo con un certo interesse perché ero fin troppo curioso di sapere come fosse andata con Jaden.

<< Eh beh vuoi lasciarci sulle spine ?>> risposi io mentre mi accomodavo sullo sgabello della cucina.

<< Mi dite perché siete qui a fissarmi in questo modo?>>

<< Come ti ho già detto Jaden e appuntamenti non stanno nella stessa frase, il bacio poi !!>>

<< Un bacio?>> dissi io alzando un sopracciglio.

<< Si un bacio tutto qui ragazzi dai è solo un bacio!>>

<< Solo un bacio! Hai già fatto più di qualunque altra ragazza.>> risposi mentre mi portavo la sigaretta in bocca cercando di sembrare il più tranquillo possibile ma non nego che la cosa inizia a salvarmi ai nervi e se non fosse per suo padre sarei andato a spaccargli la faccia.

Ian che nel frattempo si faceva un panino mi guarda con la coda dell'occhio come se volesse dirmi esattamente ciò a cui sto pensando anche io.

Non è un caso l'uscita di Kel con Jad, non è un caso improvviso interesse nei suoi confronti e non è un caso quel bacio.

Decido di uscire in giardino seguito da Ian mentre Kellyn era salita di sopra a farsi una doccia.

<< Anche a te la cosa è sembrata troppo strana ?>>

<< Non mi sono mai fidato di lui motivo per il quale non faccio parte delle sue amicizie.>> mi risponde Ian portando alla bocca la sigaretta.

<< Tu sei stato più intelligente di me a fartelo amico almeno sai cosa gli frulla per la testa, e il suo improvviso interesse per mia sorella è assurdo quando tutti sappiamo quanto stronzo possa essere.>>

<< Ed è per questo motivo che sta sera organizzo un party al locale.>>

<< Mmh.. sta sera ?>>

<< Si lo avevo già in mente tempo fa ma ora più di prima è in occasione per osservarlo e ti chiedo di continuare a fare ciò che hai sempre fatto con Kel.. lasciale lo spazio che occorre, ci permetterà di osservare Jaden.>>

Ian mi guarda con uno un'aria curiosa ma annuisce con un sorriso malizioso mentre accende la sigaretta.

Sapevo che Ian mi avrebbe appoggiato in tutto ormai io e lui siamo o fratelli che non siamo mai stati e il bene che provo per questa famiglia è indescrivibile per cui non posso permettermi di deludere nessuno.

Scoprirò cosa ha in mente Jaden e lo farò a tutti i costi.

Spazio Ellie ✍🏻

Scusate il ritardo per questo aggiornamento ma non ero affatto sicura di questo capitolo e sinceramente nemmeno se continuare o meno.

Per cui pensandoci su e leggendo le altre storie mi sono motivata e ho deciso di pubblicarlo finalmente.

Spero vi piaccia e fatemi sapere come sempre con commenti e stelline ❤️

Un bacio a tutti e a presto!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 23 ⏰

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