non dubitare mai del mio amore~adrinette

CAPITOLO 4

POV'S MARINETTE
Stavo per videochiamare Alya, dovevo aggiornarla su alcune cose.
<Alyaaa gossip> gli comunicai io
<evvivaaa spara, sono curisissima>
<Mi raccomando acqua in bocca>
<si, ovvio> mi confermò Alya
<Questa mattina sono andata a fare shopping con Adrien, come sai...>
<VI SIETE BACIATIII?!??!>
<Ma no sei impazzita>
<Allora cosa? Basta con la suspence>
<Mi si è avvicinato un ragazzo, che mi ha detto che ero molto carina, e dopo un pó di chiacchiere ci siamo scambiati l'istagram e il numero> gli raccontai
<Ohhhh la ragazza fa conquiste, passami l'ista così lo stolkero>
<Ragazza che fa conquiste, chi sarebbe?...E chi dovete stolkerare???> disse Adrien sbucando improvvisamente nella mia stanza.
<Nessuno Adrien> mi affrettai a rispondere io.
<Ohhh ma dai non ti fidi di me> disse scompigliandomi i capelli e attorcigliando una mi ciocca al suo dito.
<Ragazzi ci sono anch'io, e comunque cos'è tutto questo feeling che si è creato tra voi due???>
<Alya sai passando ogni giorno con lei, ci siamo abituati.... abbiamo dormito anche ins.....> gli misi la mano sulla bocca così che non potesse parlare
<Ahhhh davveroooo avete dormito insiemeee, vabbè adesso vi lascio sbaciuc...> stava per concludere lei ma io gli chiusi in faccia.
<Di cosa parlavate?> mi chiese lui
<di niente Adrien, davvero.> tagliai corto io
<Ok adesso vai a sistemarti, cosi poi mangiamo una cosa al volo e andiamo>.
<D'accordo Agreste> dissi io emettendo una piccola risatina.

POV'S ADRIEN
<MARYYY SEI PRONTAAA, SIAMO IN RITARDOOO>
<si due minuti e ci sono> disse con tutta la calma del mondo
<ME LO HAI DETTO ANCHE MEZZ'ORA FAA>
<stavolta davvero> rispose lei.

Era passato troppo tempo, così entrai in camera sua per metterle fretta.
<Adrien ci son.......AHHHHHH CHE STAI FACENDOOO!!!>
Tirai la poltroncina verso di me allontanandola dalla postazione makeup, per poi prendergli il gloss dalle mani.
<stavo finendo di truccarmi> disse lei mettendo il broncio
<Non ti serve il gloss se no i ragazzi rimangono incollati alle tue labbra, andiamo forza.>
<AGRESTE RIDAMMI IL GLOSS> disse lei con tono da professoressa distruggi timpani
<Ahhh come sei nervosa oggi, .....hai il ciclo?>
<no>
<Allora non oso immaginare cosa succede quando c'è l'hai.....vabbè ora andiamo> appena terminata la frase la presi a "sacco di patate" e iniziai a scendere dalle scale
<Adrien ho il tubino mi stai denudando> mi disse con una leggera risatina nel suo tono di voce
<Oh scusa my lady> dissi io per poi metterle sul fondo schiena la mia giacca che tenevo con una mano.
<Felice!?!?>
<meglio> concluse lei.
Mamma e papà fortunatamente erano usciti quindi scesi tranquillamente le scale sempre con marinette in braccio quando arrivammo in macchina, la buttai sui sedili di dietro stando attento a non fargli sbattere la testa, Mi misi alla guida e partì.

Arrivati in discoteca, non vidimo né Alya né Nino
<Aspetta gli scrivo a nino magari sono dentro>
Marinette annuì passandomi il mio telefono che aveva in borsa.
Inizio chat
A: noi siamo arrivati Dove dove siete?
N: siccome eravamo qui da 20 minuti ad aspettarvi siamo entrati dentro raggiungeteci
A: non è colpa mia se marinette ci mette un'eternità a prepararsi!
N: sì sì ok, comunque venite siamo più o meno all'entrata
A: d'accordo arriviamo.
Fine chat
<Sono dentro andiamo>
<A-adrien Io non sono mai stata in una discoteca e questa idea mi mette molta ansia>
<Ma dai stai tranquilla ci sono io a proteggerti> gli diedi la mano  <Non ti toccherà nessunon finché ci sarò io accanto a te principessa> gli sussurrai all'orecchio per poi avviarci all'entrata.

POV'S MARINETTE
Dopo un attimo di esitazione entrai nella discoteca, senza mai mollare la mano di Adrien, per quanto insopportabile, era l'unico in quel momento che riusciva a darmi un pó di coraggio, era come un fratello maggiore, e la sua protezione era essenziale per me, visto che era la prima volta che mettevo piede in un posto del genere.
Appena entrammo, cerchiamo alya e Nino trovandoli successivamente in un angolo della discoteca a baciarsi.
<Interrompiamo qualcosa piccioncini?> Disse Adrian facendo in modo che i nostri amici si girassero guardandoci per poi ridere insieme a noi.
<Allora incominciamo la festa??>
<Assolutamente sì> e incominciamo a ballare, e gli altri incominciarono a bere tranne Adrien se non per uno o due bicchierini, Io invece preferivo tenermi alla larga Mi presi solo un cocktail analcolico.
Passo una mezz'oretta che eravamo lì e io incominciavo a sentire un po' di caldo, perciò chiama Alya e gli chiesi di uscire fuori con me a prendere una boccata d'aria.
<Wooo c'è un casino là dentro a malapena riusciamo a passare> dissi appena uscita dalla discoteca per poi ridere insieme ad alya, restammo fuori per qualche altro minuto continuando a sorseggiare i nostri drink quando un ragazzo mi è apparse alle spalle salutandomi, quasi feci cadere il cocktail per lo spavento
<Luka mi hai spaventato> dissi per poi farmi scappare una risatina
<Scusa non era mia intenzione... Comunque che fai da queste parti?>
<Nulla mi diverto con i miei amici, A proposito Luka lei è Alya la mia migliore amica, Alya lui e Luka un ragazzo che ha conosciuto l'altro giorno>
<Piacere> dissero all'unisono dandosi una stretta di mano
<D'accoooordo, io entro un secondo, mary ti aspetto qua all'entrata> disse alya facendomi l'occhiolino per poi entrare nel locale
<Quindi come vanno le cose?> Mi chiese Luka
<Tutto bene per il momento dai>
<Senti ti volevo chiedere> mentre parlava si avvicinò a me mettendomi in braccio intorno alle spalle
<Ti va se è uno di questi giorni usciamo?>
<Certo mi farebbe molto piacere magari posso chiedere anche agli altri se vogliono venire>
<No emhh io intendevo uscire solo noi due, io e te che dici?>
<Mi stai chiedendo un appuntamento?>
<Se vuoi chiamarlo così... D'accordo io vado principessa -si stacco da me dandomi un piccolo bacio sulla fronte- scrivimi così ci organizziamo ciaoo> disse allontanandosi.
<C-ciao>
Ok tutto ciò devo assolutamente raccontarlo ad alya. Corsi verso l'entrata della discoteca cercandola quando finalmente la trovai.
<ALYAAAAA NON PUOI CAPIRE COSA È SUCCESSOOOO>
<OOOO CHE È CALMAA>
<MI. HA. CHIESTO. DI. USCIREEEE.>
<Ma chi Luka?>
<No guarda Babbo Natale>
<Jaa smettila è fantastico! quando uscite?  Che ora?>
<Non abbiamo ancora deciso ci organizziamo poi tramite messaggi> nel mentre che parlavamo sorseggiavo il drink... Aveva un sapore leggermente strano ma continuai a berlo fino a finirlo quasi dal tutto.
Ad un tratto ebbi un giramento e se Alya non mi avesse sorretto sarei sicuramente caduta
<Marinettee!!!> Sentì Adrien chiamarmi in lontananza, si avvicinò a me e mi guardò stranito
<Mary stai bene?...Hai bevuto un pó troppo per caso?>
<Non ho bevuto niente solo un drink analcolico>
<Sicura?>

POV'S ADRIEN
<Sicura?> gli chiesi io
<Ma certo... Fa caldo stasera? O forse è la tua presenza?> mi si avvicinò prendendomi dal colletto bianco della camicia.
<Mary cosa succede stai bene?>
<Una meraviglia> la allontanai leggermente e le presi il drink dalle mani, lo annusai e aveva un odore strano, ne bevvi un piccolo sorso e...
<Dio santo Marinette ti hanno drogato il drink>
<Ma che dici> ad un tratto perse l'equilibrio e buttai il drink atterra per prenderla prima che cadesse, mi accorsi che era svenuta, la presi in braccio e la portai fuori fino alla macchina, la sistemai nel sedile davanti mettendogli la mia giacca siccome faceva leggermente freddo.
<Marinette hey svegliati> cercai di svegliarla scuotendola leggermente e grazie a dio funzionò
<Che ci faccio in macchina voglio tornare dentro> cercò di uscire dalla macchina ma la bloccai
<Te lo scordi Marinette sei drogata> chiusi lo sportello e andai dall'altra parte per salire in macchina e andare verso casa.
Una volta arrivati a casa, scesi prima io e poi feci scendere Marinette aiutandola. Entrammo in casa, i miei erano tornati, dovevamo solo superare le scale. Cercai di aiutare Marinette cercando di sorreggerla ma mi respinse
<Non mi toccare faccio da sola> appena fece il primo scalino per poco cadde
<Si certo> mi avvicinai a lei e la presi in faccio a mo di sposa
<Wooo ma che abbiamo qui ehhh?> Disse alzandomi la manica e tastando i muscoli, mi feci scappare una piccola risata.
Arrivammo in camera sua e la poggiai delicatamente sul letto ma lei si rialzò barcollando leggermente
<Non ho voglia di dormire... Ho voglia di fare altro...> Mi si avvicino a me e io indietreggiai finché non mi bloccò al muro
<Che diamine stai facendo>
Di scatto mi incominciò a baciare appassionatamente. Certo non che mi dispiacese, ma che cavolo sto dicendo è drogata domani non si ricorderà nulla. Cercai di staccarmi dal bacio quando sentì la sua mano sui miei pantaloni. A quel Punto la spnsi e lei cadde sul letto.
<Ma che fai... Mi stavo divertendo> 
<mettiti a letto e dormi> uscì dalla stanza e chiusi la porta alle mie spalle fiondandomi in camera mia.

Dio non posso credere a quello che è appena successo.