Capitolo 22

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La porta della classe si apre e il preside fa capolino all'interno portando a tacere il chiacchiericcio che era presente in aula fino a un istante fa.

"Ragazzi prego alzatevi."  la sua voce è autoritaria

"Buongiorno preside Lee" diciamo tutti in coro
facendo l'inchino di saluto e lui semplicemente annuisce mantenendo un'espressione seria sul volto.

"C'è una novità alla Science Sports High School, il mister Seo Jun si è licenziato" comunica e ci guarda come a studiare le nostre reazioni che sono tutto fuorché tristi.

Quindi ora non abbiamo più un mister?

Jun mi stava simpatico,

A volte..

Sapeva che portavo giustificazioni false per saltare gli allenamenti eppure non mi diceva niente, era convinto che non fossi nato per fare l'atleta e non si faceva problemi  a ricordarmelo ogni volta.

Aveva il brutto vizio di urlare e le volte che non lo faceva era quasi tollerabile, diciamo che come persona era pessima, ma come mister era top.

Possedeva la sua squadra di pallacanestro, quella di agility e si stava prendendo a carico anche quella di pallanuoto, sport che il preside aveva ormai valutato di aggiungere al nostro liceo.

I lavori di ristrutturazione erano ormai in corso da qualche settimana, presto avremmo avuto anche delle vasche abbastanza grandi da poter ospitare almeno due squadre complete di atleti pallanuotisti e, Jimin ovviamente voleva farne parte.

Il mister si era dunque presentato in questa scuola sapendo già quello che voleva e soprattutto chi era in grado di dargli ciò che chiedeva.

Io non ero tra i suoi preferiti, il mio aspetto fisico non gli piaceva e non gli importava se potevo sentirmi offeso in un qualche modo, lui doveva dire la verità, e la verità era che io ero grasso e privo di muscoli.

Nessuno di noi era paragonabile a Jungkook, aveva occhi solo per lui, e come dargli torto.

Ad ogni allenamento il corvino risultava essere il migliore e Jun non perdeva tempo a farlo notare.

Non si accorgeva però che questa cosa metteva a disagio il mio Jungkookie..

Forse è per questo che non riesce a esporsi con le persone senza aver paura di essere odiato, o senza pensare che chiunque gli parli lo faccia solo perché ormai famoso e non perché realmente interessati a lui.

Ma si sbaglia!

"Perché si è licenziato?" Chiedo a Jimin scioccato come se sapesse la risposta e lui mi colpisce come a dirmi di chiudere la bocca mentre il preside continua con il suo discorso.

"A prendere il posto di Seo Jun ci sarà un altro professore che conoscerete oggi." fa segno a qualcuno di entrare.

Un uomo alto si presenta nella nostra aula chinandosi davanti al maggiore in segno di rispetto.

"Buongiorno" sussurra replicando il suo gesto anche dinnanzi alla classe.

"Buongiorno" rispondiamo tutti in coro e chiniamo pure noi la testa in risposta al saluto.

"Grazie mille per l'invito preside Lee" l'uomo gli stringe la mano prima di guardarlo annuire e andarsene via chiudendosi la porta alle spalle.

Quindi è vero che Seo Jun non ci allenerà più, perché abbandonarci all'ultimo anno?, sarà sicuramente successo qualcosa..

"Che ansia" commenta il nuovo mister ridacchiando e posso notare Jimin vicino a me quasi svenire.

"Ragazzi tranquilli, sedetevi pure" ci fa segno con le mani timido, e sorride facendo comparire delle fossette sulle sue guance.

"Lasciate che mi presenti" sussurra

"Io sono Kim Namjoon, ho ventisei anni e questo è il mio primo anno che insegno" confessa contento

Questa voce..

"Da lunedì sarò il vostro professore di inglese e mister di educazione sportiva, spero di fare un buon lavoro con voi!" continua emozionato

Questa voce mi pare di averla già sentita, ma dove?

"Jimin ma lui chi.." mi giro verso il biondo e sbuffo notandolo a sorridere incantato

"Kim Namjoon" ripete sussurrando come se fosse sotto effetto di qualche droga

"Jimin piantala, Bang Chan ti vede!" Lo rimprovero, ma non sembra fregargliene.

Sospiro e poso lo sguardo su quella figura davanti a tutti noi, e noto come si è già andato a sedere alla cattedra per leggere dei documenti lasciati dal dirigente scolastico.

È un uomo alto, molto alto..

Indossa un completo elegante che gli fascia perfettamente il fisico muscoloso e dal modo in cui siede si può notare come sia una persona attenta e precisa.

I suoi capelli sono neri corvino e li tiene portati indietro da non so quanti litri di gel, ciò che lo contraddistingue è la sua carnagione, diversa dalla nostra, oserei dire più abbronzata, ma forse si è semplicemente fatto una lampada.

Sorride alzando la testa da quei documenti e
posa il suo sguardo a scrutare ogni ragazzo presente in questa aula, sulle sue guance compaiono nuovamente quelle fossette e Jimin si porta una mano al cuore come se stesse per avere un infarto.

"E smettila" brontolo guardandolo male e lui prende a sventolarsi le mani in faccia per farsi aria.

Esagerato.

Il sorriso che Namjoon ci porge sembra dolce, da l'impressione di essere bravo e simpatico, beh, il mio migliore amico l'ha già approvato.

"Avete tutti dei nomi bellissimi" sussurra alzandosi reggendo in mano quelli che sembrerebbe essere il figlio dell'appello.

"Vi va di fare un giro di conoscenze?, mi piacerebbe fare un giro di nomi" chiede e tutti acconsentiamo.

Ci chiama ad uno ad uno e si interessa a conoscerci per davvero, ci chiede che passioni abbiamo, perché abbiamo scelto di frequentare questo liceo e cosa significherebbe per noi venir selezionati per le olimpiadi di quest'anno.

Ci ascolta molto volentieri e rimane sorpreso nel notare quanto ognuno di noi aspiri a cose molto belle anche se diverse tra loro.

Quando arriva il mio turno non so bene che cosa dire, non so nemmeno io quale sia la mia più grande passione, ne tantomeno cosa vorrei fare nella vita.

Al contrario mio Jimin ha già le risposte a tutto, confessa di avere molte passioni e che quella più importante per lui è la danza e che una volta diplomato vorrebbe diventare un insegnante di questa disciplina.
Gli piacerebbe allenare e spronare coloro che hanno il sogno di diventare degli idol.

Io tutte queste cose già le sapevo e sorrido ascoltando l'emozione che jimin ci mette a raccontarle.

Ho sempre pensato che fosse un ballerino eccezionale, ha delle doti incredibili ed ha iniziato da appena due anni a ballare seriamente.

Sarebbe l'insegnante che vorrebbero tutti.

Finito con il mio migliore amico l'interrogatorio va avanti, finché la campanella non suona facendoci intendere che l'ora è finita.

"Non è bellissimo?" Jimin si mette la mano davanti alla bocca per non farsi sentire

No, non lo è.

"Bello come adesso mi caghi eh?"

YOU WILL BE MINE  (ᵀᴬᴱᴷᴼᴼᴷ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora